Qualcuno mi spiega in cosa consiste l'accordo di ieri notte?

Leggo da Repubblica "Nella notte accordo chiuso nella maggioranza sul Decreto scuola. Dopo il vertice bis convocato da Palazzo Chigi a tarda ora, con gli interessati in videoconferenza, il premier Giuseppe Conte ha prodotto ieri alle 23 questa mediazione: il concorso per i precari ci sarà, ma dopo l'estate e non sarà più a crocette: ci sarà una prova scritta. Nel frattempo, i 32 mila docenti di scuola media e superiore entreranno in cattedra a tempo determinato direttamente dalle Graduatorie d'istituto, che dovranno essere aggiornate. E dal primo settembre saranno a disposizione della scuola. "

Non mi sembra molto complesso da capire.

Dopo l'estate ci sarà un concorso straordinario per chi ha già i 36 mesi, con prova scritta e immissione nel 2021.

Per gli altri ci sarà un ordinario, non si sa ancora quando.

A Settembre tutti i docenti verranno assunti a TD in caso di esaurimento delle GE e delle graduatorie dei vecchi concorsi ancora in piedi.

Però manca un passaggio che tutti stiamo dando per scontato: le graduatorie d'istituto. L'assunzione a TD a settembre avviene tramite gi. Che saranno aggiornate? Rese provinciali? Quando? É evidente che, abbozzo, si chiamerà da vecchie graduatorie (nella verosimile ipotesi che le nuove gi non saranno pronte per inizio/mera settembre). Chi chiama? Segreterie come sempre, provveditorato...si dovrà compilare il modello B? Tutti? O solo alcuni?

Il modello B si compilerà per le nuove graduatorie, ma se chiamano da vecchie graduatorie continuerà a valere quello vecchio e quindi continueranno a chiamare le scuole.

Praticamente unaltro anno da precari, non e' cambiato assolutamente nientr

Riguardo questo accordo "notturno" ho delle perplessità. Si dice che a settembre verranno assunti a tempo determinato 32.000 docenti da GI (o provinciali che siano) e che poi questi dovranno superare il concorso straordinario per "trasformare" il loro contratto in uno a tempo indeterminato (eventualmente retrodatato). Ma perché si da per scontato che i 32.000 docenti assunti a tempo determinato a settembre siano tutti e soli quelli con i requisiti per poter partecipare al concorso straordinario? Mi spiego meglio, anzi, faccio il mio caso. Sono laureata in matematica e ho insegnato per due anni prima del 2008 (quindi non successivamente all'a.s. 2008/2009). Sono inserita in graduatoria di Istituto da cui da tre anni a questa parte ricevo chiamate per supplenze annuali (fino al 30 giugno o al 31 agosto) che finora ho rifiutato perché lavoro come PM in un'azienda privata. Da settembre vorrei rientrare nel mondo della scuola (per pura passione) e con altissima probabilità (per non dire certezza) potrò essere tra quei docenti assunti a tempo determinato. Ma cosa ne sarà di me che sono tra i 32.000 "candidati" al concorso straordinario senza averne i requisiti ? Dovrò necessariamente aspettare l'uscita (chissà quando) del concorso ordinario ripartendo praticamente da zero? Dimenticavo, sono anche abilitata in informatica e vincitrice del concorso abilitati 2018 e sono stata chiamata in ruolo lo scorso anno, ma ho rifiutato in quanto lascerei il mio lavoro attuale solo per insegnare la mia materia, matematica.

Il concorso ordinario è già stato bandito, ma devi avere i 24 cfu per partecipare.
Tu puoi prendere una supplenza, se arrivano a chiamarti, ma non rientrare in nessun modo nel concorso straordinario, quindi il tuo contratto terminerà con la fine della supplenza.
In effetti non c'è nessun legame tra le due cose: sono semplificazioni giornalistiche, causate dalle imprecisioni dei politici.