Supplenti usa e getta, con clausola Covid

Forse ne sapete di più: ma la trovata delle supplenze "annuali" con clausola Covid?
In caso di sospensione delle lezioni, i contratti sarebbero automaticamente risolti per giusta causa.

Ho letto che verranno assegnate autonomamente dalle GI, dunque immagino siano soggette alle stesse regole in caso di rifiuto (collocazione in fondo alla graduatoria per l'anno in corso). Su OS si sono posti il dubbio, se il candidato accetterà oppure no... ma beh "deve" farlo, come al solito.

Mi sembra una situazione fortemente atipica: sarà quasi inevitabile che qualcuno nelle varie classi si becchi un'influenza da ottobre-novembre. In quel caso, secondo i protocolli: esami per precauzione a tutti e sospensione delle lezioni in presenza, almeno per quelle classi, fino all'esito. Mi pare di aver capito così.

Ehm dunque a quel punto che si fa? Il precario viene licenziato...?
La quarantena deve invece essere generalizzata, a livello di scuola o regione?
Anche questo non sarà improbabile, visti i numeri dell'epidemia che già tornano a crescere.
A quel punto la classe se la prenderebbe in DAD l'unico docente che ci sarebbe stato senza questa situazione.
E poi, in caso di ripresa delle lezioni in presenza che si fa? Lo stesso precario, per continuità?
Con gli studenti sballottati in qua e in là...

Come fa l'Azzolina a dire che questo personale usa e getta aiuterà nel lungo periodo a ridurre le classi pollaio?
Ma per quest'anno tenere questi supplenti in più, per continuità, fino alla fine dell'anno, no eh?

Si gettano in caso di lockdown, non in caso di quarantena nella singola classe.

Lockdown nazionale?

Ma scusate, anche in caso di lockdown, non dovrebbero comunque continuare a dedicarsi alla didattica online? L'anno scorso mica sono stati licenziati i supplenti solo perché gli alunni stavano a casa!

Si parla dei supplenti "in più", autonomamente richiesti da molte scuole costrette a sdoppiare qualche classe per il distanziamento. In caso di lockdown si andrebbe appunto in DAD, ma la classe sdoppiata confluirebbe di nuovo in quella di origine, annullando la necessità del precario usa e getta.

Poi un precario è di fatto usa e getta, Covid o non Covid.
Ma in questo caso, il senso di instabilità è massimo.

e senza nessuna indennità..

[quote="paniscus_2.1"]Ma scusate, anche in caso di lockdown, non dovrebbero comunque continuare a dedicarsi alla didattica online? L'anno scorso mica sono stati licenziati i supplenti solo perché gli alunni stavano a casa![/quote]

Nel decreto Rilancio, già approvato dal parlamento, hanno scritto questa condizione e quindi adesso il ministero deve applicarla. Comunque per la maggior parte saranno collaboratori scolastici (e si può anche capire perché in caso di chiusura delle scuole diventi inutile mantenere il loro contratto, se non come misura assistenziale), poi docenti dell'infanzia e della primaria che anche loro di dad (soprattutto i primi) non credo debbano farne molta. Comunque l'eventualità di un nuovo lockdown è al momento esclusa da tutti. Capisco che non sia bello avere questa spada di Damocle sulla testa e io per primo potendo sceglierei un altro contratto, ma probabilmente questi contratti sono meno a rischio delle altre supplenze brevi da Gi.

[quote="valemiVM"]e senza nessuna indennità..[/quote]

Sì, questa è un'altra clausola capestro e che mi sembra addirittura al limite della costituzionalità (ma non spetta a me stabilirlo), perciò forse è meglio una bella maternità lunga piuttosto che questo tipo di contratti.

[quote="Dec"][quote="paniscus_2.1"]Ma scusate, anche in caso di lockdown, non dovrebbero comunque continuare a dedicarsi alla didattica online? L'anno scorso mica sono stati licenziati i supplenti solo perché gli alunni stavano a casa![/quote]

Nel decreto Rilancio, già approvato dal parlamento, hanno scritto questa condizione e quindi adesso il ministero deve applicarla. Comunque per la maggior parte saranno collaboratori scolastici (e si può anche capire perché in caso di chiusura delle scuole diventi inutile mantenere il loro contratto, se non come misura assistenziale), poi docenti dell'infanzia e della primaria che anche loro di dad (soprattutto i primi) non credo debbano farne molta. Comunque l'eventualità di un nuovo lockdown è al momento esclusa da tutti. Capisco che non sia bello avere questa spada di Damocle sulla testa e io per primo potendo sceglierei un altro contratto, ma probabilmente questi contratti sono meno a rischio delle altre supplenze brevi da Gi.[/quote]

A me pare un altro di quei "cavalli di troia" di cui discutevate in riforme.
Si porta avanti l'idea che si possa fare, in tempo di emergenza, e poi passa per essere accettabile anche quando non si dovrebbe più gestire l'emergenza come nei primi momenti di confusione.
Insomma, prima l'assaggio, poi si ritiene che possa essere un'altra delle tante mirabolanti "innovazioni".
Per quanto berlinguer, come scrive paniscus, abbia posto le basi, credo non sarebbe riuscito ad arrivare a tanto con la fuffo-scuola: colorata, roteante e senza indennizzo. Evviva.

Il succo è risparmiare, e magari useranno molto più quei contratti rispetto agli altri temporanei, ma comunque garantiti.

Dovrebbe almeno essere possibile rifiutarli n volte, se si vuole, senza sanzioni punitive, ma... sarà così?

In un altro thread si discuteva proprio di questo: ci avviseranno al momento della convocazione o ci diranno "non lo sappiamo, che fa accetta o no?".
Certo, se dovessero farci il favore di avvertirci, non si farà a spintoni per accettare delle porcherie del genere...

il massimo sarebbe rimanere bloccati in lockdown senza stipendio, senza indennità e dover pagare l'affitto ad esempio..... questi sono fantastici ... ci andassero loro a lavorare in queste condizioni... non vedo l'ora a settembre ti mandarne a casa un po' col referendum sulla riduzione dei parlamentari!!!

[quote="Eddy7"]il massimo  sarebbe rimanere bloccati in lockdown senza stipendio, senza indennità e dover pagare l'affitto ad esempio..... questi sono fantastici ... ci andassero loro a lavorare in queste condizioni... non vedo l'ora a settembre ti mandarne a casa un po' col referendum sulla riduzione dei parlamentari!!![/quote]

ti sei dimenticato del dispositivo e della connessione che il precario deve possedere vitanaturaldurante

Non credo proprio si possa omettere, in sede di convocazione, la suddetta "clausola"!
Sarà, in caso, la prima cosa che chiederò.

Comunque credo bisognerà accettare come fosse una normale supplenza da terza fascia, in quanto lo è, cioè i criteri sono gli stessi se non si vuole finire in fondo alla graduatoria.

Poi, certo, chiamarla porcata è un eufemismo per n motivi.

La faccia di bronzo nel dichiarare cose del genere come innovazioni mirabolanti ed utili per il futuro è davvero imbarazzante.

[quote="sempreconfusa1"]A me pare un altro di quei "cavalli di troia" di cui discutevate in riforme.
Si porta avanti l'idea che si possa fare, in tempo di emergenza, e poi passa per essere accettabile anche quando non si dovrebbe più gestire l'emergenza come nei primi momenti di confusione.
Insomma, prima l'assaggio, poi si ritiene che possa essere un'altra delle tante mirabolanti "innovazioni".
Per quanto berlinguer, come scrive paniscus, abbia posto le basi, credo non sarebbe riuscito  ad arrivare a tanto con la fuffo-scuola: colorata, roteante e senza indennizzo. Evviva.

Il succo è risparmiare, e magari useranno molto più quei contratti rispetto agli altri temporanei, ma comunque garantiti.

Dovrebbe almeno essere possibile rifiutarli n volte, se si vuole, senza sanzioni punitive, ma... sarà così?[/quote]

Non è che possano decidere che tipo di contratti usare: nelle situazioni che c'erano fino al 2019/2020 non possono usarli; non c'è discussione. Io questa mentalità complottista non la condivido: sono posti in più, bruttini certo, ma in più, non in meno.
Non credo che sarà prevista la possibilità di rifiutarli n volte senza sanzioni punitive.

A me è stato detto che la clausola di risoluzione è valida anche per la chiusura della singola classe.

A domanda la sen. Granato ha risposto lockdown nazionale.

Si, anch'io sapevo questo, ma se poi nelle segreterie delle scuole dicono altro, come facciamo a far valere i nostri diritti se succedesse? Non possiamo presentare un messaggio Facebook della Sen.Granato

Esatto, un messaggio fb della senatrice non ha alcun valore legale, conta ciò che faranno i DS e come interpreteranno le norme: c'è ambiguità, dunque devono fornire chiarimenti oppure secondo me si andrà verso il risparmio (che è l'unico motivo per cui sono nati questi posti), dunque il licenziamento anche per il lockdown del singolo istituto.

Cosa opporreste al DS? Un tweet?

Abbiamo già un precedente sugli n19 covid.

Anno scorso dissero in pompa magna che anche in caso di rientro titolare, il supplente avrebbe avuto diritto a proroga contrattuale per tutta emergenza covid.

Peccato che poi vi fu il contro-ordine e dalla notte alla mattina bloccarono autorizzazione al pagamento delle somme su noipa con la motivazione che  il livello di supplenze del mese corrente erano in linea con quelle dell'anno scorso"
Il "blocco" arrivò tra sabato e domenica, così all'improvviso, senza alcun riguardo per i contratti eventualmente stipulati dalle scuole.


Quindi occhio, che in Italia abbiamo uffici che dicono una cosa e uffici che ne dicono un'altra, sempre della stessa amministrazione (miur).
I ds tenderanno a stare attenti a non essere accusati di danno erariale, tenendo conto che ste supplenze covid 2.0 sono particolari. Danno un budget e noi scuole dovremmo calcolare in modo tale da non sforare gli stanziamenti.
Già questo è di per sè censurabile. Dateci organico di fatto in piu' e stop.

Ma infatti non ho dubbi che i DS bloccheranno i contratti Covid dal primo giorno di sospensione delle (proprie) attività in presenza. Questa è la modalità adottata anche durante le vacanze di Pasqua, con contratti brevi "non Covid", dunque non è che mi stupisca.

Poi magari, tra un po' di mesi, quando mezzo Paese sarà di nuovo terrorizzato e sull'orlo del lockdown nazionale, per legge o di fatto, questi discorsi suoneranno come molto vecchi: la maggior parte dei docenti cosiddetti Covid sarà a casa senza lavoro da un pezzo.

I posti covid sono una "scommessa" se vogliamo. Possono essere "interessanti" e migliori dei brevi e saltuari (ci sono tuttavia contratti brevi e contratti brevi..le maternità ad es. sono quasi sempre ottime) ma potenzialmente si rischia di perdere tutto se chiudono le scuole. Non so, magari me la giocherei se l'alternativa è una n01 su malattia, già ci penserei su una breve su interdizione.


Io riporto l'esperienza dei contratti n19 -covid 1.0  quando avvenne il lockdown.

In una prima circolare si diceva in burocratese SI, nella seconda NI (iniziai a vedere puzza di bruciato e avvisai la DS che tuttavia volle prorogare ), poi arrivò un'altra circolare tra sabato e domenica che diceva NO e vi blocchiamo anche i pagamenti se non avete ancora capito.

La supplente prorogata riuscimmo a pagarla solo perchè autorizzammo velocemente i pagamenti, prima del blocco totale da parte di Roma.


Trovate un thread da qualche parte in sezione con tutti i riferimenti. Thread divertente per gli appassionati de burocrazia in salsa miur.


Questi contratti sono "nuovi". Sono sempre n19, ci viene detto il numero dei posti (cs - primaria  e secondarie) e con un bel budget con cui i DSGA si divertiranno (per modo di dire) a gestire.


Ora dovrei parlare della Granato, ma non ce la faccio..è piu' forte di me.

Giocare a "ti risolvo il contratto se chiude la classe" è controproducente anche per la scuola stessa perché si potrebbe decidere di accettare altra nomina nel periodo di sospensione e finiti i 14 giorni di quarantena le segreterie dovrebbero cercare altri supplenti, o sbaglio? È possibile accettare altre convocazioni durante la sospensione, giusto? Oppure pretendono che restiamo felici e disoccupati

Se sei senza contratto sei libera du accettare tutto quello che vuoi

Non è mica sospeso, infatti, sei licenziato :-)
Che per continuità, poi, lo ripropongano alla stessa persona è un altro discorso.

[quote="sempreconfusa1"]
A me pare un altro di quei "cavalli di troia" di cui discutevate in riforme.
[/quote]

Troia, con la T maiuscola. A meno che ...