Lavoro a tempo indeterminato presso privato e supplenze occasionali

Come molti altri non abilitati ho ripresentato il famigerato modulo A2 per l'inserimento in terza fascia. Con la precedente iscrizione non sono mai stato chiamato per supplenze, ed ho insegnato solo per brevissimi periodi in scuole private o progetti PON. In sostanza, ho cercato un altro lavoro...
Fortunatamente, da qualche tempo ho un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso una ditta privata, ma la passione per l'insegnamento resta forte. Leggendo un po' sul web ho visto che un'eventuale nomina di supplenza sarebbe incompatibile con lo svolgimento dell'attività lavorativa come dipendente presso privato.

La domanda è: l'incompatibilità vale anche per il conferimento di poche ore di supplenza? O posso instaurare con la scuola un contratto a progetto (in stile scuola privata per intenderci) che non mi vincola in esclusiva con l'amministrazione pubblica?

Chiedo scusa per l'eventuale banalità/ingenuità della domanda ma in questi casi l'aiuto di chi "ci è già passato" è indispensabile!

Ringraziando in anticipo quanti risponderanno, saluto l'interessantissimo forum!

come dipendente privato + supplenza puoi lavorare solo fino ad orario di cattedra in tutto, quindi devi prendere part time in ufficio e spezzone a scuola

Mi trovo nella stessa situazione. Cosa significa fino ad orario cattedra? Se ho una supplenza di 6 ore devo avere in azienda un part-time di 12? ma è impossibile. Con cosa posso conciliare un part-time in azienda di 30 ore?

Grazie

Ciao,
mi hanno chiamato per una supplenza per due ore settimanali fino all'aggiornamento delle graduatorie di terza fascia (quindi credo per qualche settimana). Però lavoro a tempo pieno presso un azienda privata con contratto a tempo indeterminato.
Mi hanno consigliato, visto che è una cosa temporanea, di prendermi delle ore di permesso e di essere sincera con il datore di lavoro.
Secondo voi è possibile?
Grazie,
Simona

anomis81 ha scritto:Ciao,
mi hanno chiamato per una supplenza per due ore settimanali fino all'aggiornamento delle graduatorie di terza fascia (quindi credo per qualche settimana). Però lavoro a tempo pieno presso un azienda privata con contratto a tempo indeterminato.
Mi hanno consigliato, visto che è una cosa temporanea, di prendermi delle ore di permesso e di essere sincera con il datore di lavoro.
Secondo voi è possibile?
Grazie,
Simona

il problema non è il datore di lavoro, ma l'agenzia delle entrate. informati con un commercialista sul da farsi (a volte ci sono delle soluzione come la sospensione del contratto di natura privata, ma non so dirti i dettagli)