Da docente ad ATA tramite incarico

Buongiorno. Oggi mi chiedeva un collega di ruolo se può passare da docente ad assistente amministrativo ricevendo una chiamata dalla fascia d'istituto?

No, vale solo il contrario (da Ata a docente).

Quindi deve restare docente a vita?

Può anche licenziarsi e iniziare ad accettare supplenze come Ata, ma deve ricominciare il percorso da capo. Non esiste la mobilità da docente ad Ata.

E se chiede aspettativa?

Aspettativa di che tipo? Comunque non mi risulta che poi possa lavorare per la stessa amministrazione.

Capisco lo stress di fare il docente..soprattutto negli ultimi e nell'ultimo anno...ma crede che venire a fare l'assistente amministrativo sia una passeggiata?Con le incombenze sempre maggiori a cui è sottoposto il personale Ata? E organici ridotti? Ci pensi bene...anche per lo stipendio e per la questione ferie. Saluti.

IO VORREI PASSARE A DOCENTE PROPRIO PER FARMI UN PO DI VACANZA...

Mi chiamano in continuazione per ogni cosa , peggio degli alunni. Io non dico il 100% ma il 70% dei docenti in servizio veramente non sanno neanche cosa sia excel e fargli capire poi come funziona il registro elettronico ... vivono nella convinzione che per ogni cosa debbano andare in segreteria..  senza spremersi neanche un pò per capire i procedimenti.

Senza contare che i docenti che vanno fuori di testa oppure rimangono senza cattedra c'è li sbarcano in segreteria a guardare le mosche... e quindi triplo lavoro..

Questi passati esami veramente me ne hanno combinate di tutti i colori , tanto per fare un esempio prima di caricare gli esiti finali , ho dovuto riaprire tutti gli scrutini perché non mi avevano messo l'ammissione agli esami , in quanto non avendo letto bene le circolari secondo loro non serviva perchè causa covid la azzolina aveva detto che tutti sarebbe stai ammessi... ma il problema è che i procedimenti al sidi non risentono di quello che si dice in televisione...

I docenti non si rendono conto di quello che comporta fare gli assistenti amministrativi e gli assistenti amministrativi non si rendono conto di quello che comporta fare i docenti.

Gli a.a. il piú delle volte sanno benissimo cosa debbano fare i docenti, spesso anche a loro insaputa. Viceversa è ben vigente lo stereotipo che in segreteria si vivacchi tra pause caffè e chiacchiere, che non si sappia cosa voglia dire tenere dei bambini e che l'ufficio risolva ogni loro problema, spesso ignorando mail, scadenze e comunicazioni.

Ma io so benissimo cosa si fa in classe , con una fidanzata supplente alla primaria che gli preparo i progetti e un fratello alla secondaria che gli carico il registro elettronico, senza contare tutti quelli che devo letteralmente mettere in classe e alcuni li metterei in clinica piu che in classe...

mi chiedo perchè uno che bada alla primaria ai ragazzini debba prendere 1400 euro per stare seduto a dire state zitti e io che impazzisco dietro tutta la contabilità , alunni , docenti ecc. ecc. prendo di meno..

Il docente deve essenzialmente  fare 2 cose, alzarsi la mattina per andare a lavoro  e spiegare qualcosa in classe SE LA SA ! altrimenti se la studia il giorno prima

Poi ho dei docenti che mi danno una mano con i pon progetti ecc. meritevoli. Che anche fuori orario si prestano in modo eccezionale.
Ma la massa si lamenta solo per quelle poche ora da fare in classe neanche spaccassero le pietre ecc. poi ogni tanto si fanno  i consigli ecc....
alle medie le mie docenti prendono anche 1800 euro al mese , senza contare i bonus docenti , ecc. ecc.

tornassi indietro ...

Non so se la tua fidanzata sta seduta a dire zitti, ma non credo che sia la realtà quotidiana dei docenti della primaria.
I docenti meritevoli sono quelli che lavorano ai pon... Ah ok, poi però non lamentatevi se ci sono docenti che dicono le cose che ha scritto pintu84 (e che sono ovviamente delle sciocchezze). Luoghi comuni su luoghi comuni, da una parte e dell'altra. E naturalmente chi lavora nel privato se la prende sia con i docenti sia con gli ata, tutti ugualmente fannulloni.

Chi lavora nel privato è fortemente "geloso" dei diritti derivanti dal Ccnl di un posto statale, abituati loro a essere vergognosamente vessati su orari, retribuzione, permessi e quant'altro. Perciò risulta piú facile sparare nel mucchio ("alle Poste non fanno nulla e solo file" " a scuola stanno 3 mesi a casa" "in Comune non c'è mai nessuno..dove sono?") che tentare di risolvere i loro problemi, tanto c'è subito un altro pronto a leccare maggiormente o a farsi andare bene qualunque trattamento ignobile pur di lavorare, altrimenti non si mangia. Questa è la realtá spicciola, quindi noi a scuola cerchiamo di non riproporla in piccola scala, rispettando maggiormente il lavoro di tutti, tanto le pecore nere e le mosche bianche ci sono in ogni ambito.

Discorso pon vale a dire per chi oltre il proprio lavora si impegna fare altro , dal classico docente che va a scuola a fare le sue ore e poi scappa via a razzo ...a fare la spesa ecc.. so molto bene cosa si fa in classe e oltre la classe e i vantaggi di essere docente sono enormi rispetto a un a.a. senza contare la libertà di chi non si deve mai preoccupare di nulla tanto c'è la segreteria che fa tutto... e la libertà di potersi muovere a ore
Ora di lezione le cose se le sai le spieghi , se non le sai te le studi il giorno prima e posso dire anche dalle lamentele dei genitori che la nuova classe docente ha delle carenze culturali pazzesche,  non voglio parlare degli stati mentali perché alcune veramente avrebbero bisogno di uno psichiatra..  


Ma io a titolo d'esempio,  prima di entrare a scuola ho lavorato molti anni nel privato , diciamo che sono formato lavorativamente in modo diverso,  da chi ha solo lavorato a scuola ed è  abituato a ritmi più blandi, anzi io consiglierei di fare un Po di formazione nel privato, Proprio per insegnare ai fannulloni come si lavora , le troppe libertà del mondo statale fanno diventare le persone dei parassiti .

Discorso diverso per le ferie i docenti hanno le stesse ferie di un a.a. , ma mentre il docente finiti gli esami se ne sta a casa in pre-ferie infatti non fanno neanche la domanda di ferie.. dove in teoria dovrebbero stare a disposizione ma se li chiami manco ti rispondono che stanno al mare,  AA. Deve stare sempre a lavoro e assentarsi solo nei giorni inseriti nel piano ferie.

Buongiorno a tutti, bisognerebbe sensibilizzare tutti verso tutti e capire che ogni ruolo investito nella scuola ha le sue problematiche sconosciute agli altri. Dei collaboratori scolastici ne vogliamo parlare???? Stanchi di essere sottopagati e poi continuamente chiamati bidelli proprio per indicarli come ultimi della lista. Chiamati ora ad un carico di lavoro sovrumano, disinfettare ogni cosa. Speriamo immettano nuove risorse perché con quelle che ci sono non si potra' garantire nulla. Non possono neanche ammalarsi perché non c'e sostituzione x 7 giorni. Voglio ridere ora.....

[quote="A.A.di.Ruolo"]Discorso pon vale a dire per chi oltre il proprio lavora si impegna fare altro , dal classico docente che va a scuola a fare le sue ore e poi scappa via a razzo ...a fare la spesa ecc.. so molto bene cosa si fa in classe e oltre la classe e i vantaggi di essere docente sono enormi rispetto a un a.a. senza contare la libertà di chi non si deve mai preoccupare di nulla tanto c'è la segreteria che fa tutto... e la libertà di potersi muovere a ore


Ma io a titolo d'esempio, prima di entrare a scuola ho lavorato 17 anni nel privato , diciamo che sono formato lavorativamente in modo diverso, da chi ha solo lavorato a scuola ed è abituato a ritmi più blandi, anzi io consiglierei di fare un Po di formazione nel privato, Proprio per insegnare ai fannulloni come si lavora , le troppe libertà del mondo statale fanno diventare le persone dei parassiti .

Discorso diverso per le ferie i docenti hanno le stesse ferie di un a.a. , ma mentre il docente finiti gli esami se ne sta a casa in pre-ferie infatti non fanno neanche la domanda di ferie.. dove in teoria dovrebbero stare a disposizione ma se li chiami manco ti rispondono che stanno al mare, AA. Deve stare sempre a lavoro e assentarsi solo nei giorni inseriti nel piano ferie. [/quote] Guarda sul discorso delle "ferie" dei docenti sfondi una porta aperta.." ah ma voi venite a scuola l'estate?" " Ah ma perchè il 2 novembre devi mettere un giorno di ferie, siamo a casa?" O gente che nel suo piano ferie mette anche le domeniche..tanto vero?! Però non puoi scrivermi "le troppe libertá del mondo statale fanno diventare le persone dei parassiti": vogliam parlare, ad esempio, di un cameriere di un ristorante o hotel che ha un contratto stagionale, da "apprendista cameriere" ( ridicolo ), dove dovrebbe avere un giorno di riposo settimanale e lavorare 28 ore settimanali e per queste ore viene retribuito MA nella realtá: fa 50 ore settimanali, il resto in nero, senza giorno di pausa, senza ferie, con orari che variano giorno per giorno a seconda del maitre di sala, con insulti quasi quotidiani dallo chef di turno che ti tratta come cacca sotto alle scarpe? Per poi a fine stagione, dopo aver macinato 14 km a sera, dover inseguire anche i due soldi in nero? Te lo lascio tutto il tuo privato senza tutele DATO che fanno TUTTI cosí.

ma guarda pintu quando ero piu giovane mentre studiavo per laurearmi lavorai (tra i tanti lavori che ho fatto) , in un centro commerciale nel settore sempre amministrativo mi occupavo del personale , acquisti ecc. finanziamenti, si lavorava tutti i giorni domenica compresa , contratti da 8 ore ma si stava li dalla mattina fino alle 22 . Ci si viveva li dentro , stipendi sempre in ritardo e se dicevi qualcosa ti veniva risposto che fuori c'è la fila... ed è stato proprio questo lavoro che mi ha fatto venire in mente di trovarmi qualcosa di statale come lavoro in quanto venivano tutti questi militari e statali vari con buste paga come dire sicure a comprare e farsi finanziare quello che volevano , mentre io come dire per una banca non ero sicuro.
Il mondo privato è in mano al datore di lavoro che se la mattina si sveglia male ti licenzia oppure ti rende la vita impossibile.. sei uno schiavo insomma..e io ho lavorato in banca, assicurazioni, agenzia di prestiti, immobiliari ecc. ecc.

Nello statale è tutto diverso tutto più blando tutto più "lo faccio domani questo lavoro tanto.." all'inizio mi sono scontrato con molti colleghi fannulloni per il loro modo di lavorare ma è inutile, chi lavorativamente si forma nello statale viaggia a una velocità molto ridotta da chi viene del privato. C'è proprio una forma mentis diversa.

Ma io sinceramente se troverò qualche via per passare alla docenza cercherò di sfruttarla perché da A.A. hai troppe competenze , troppo lavoro, stipendi bassi , e ti stanno sempre a rompere le balle tutti sti docenti che non sanno fare nulla.. pure per una domanda di ferie vanno in crisi...
O magari passare a lavorare nei provveditorati almeno lavori sulle pratiche ma non vieni continuamente vessato da richieste di ogni genere

x raffy57
ma guarda,  sinceramente anche aumentando le competenze ai collaboratori scolastici non credo che smetteranno di chiamarli bidelli, io sinceramente sto nel futuro quindi li chiamo collaboratori scolastici , cosi come chiamo D.D.T. un documento di trasporto mentre altri bloccati nel passato la chiamano ancora bolla... in quanto bidello lo vedo dispregiativo... per un lavoro che negli anni è cambiato tanto

per il discorso della sostituzione e i 7 giorni , questo è sempre uno dei Regali di RENZI  e della buona scuola , loro prendono stipendi da 20 mila euro ma poi vogliono risparmiare su una supplenza per far lavorare un ragazzo per 2 soldi.. cose gia dette..

Esatto A.A. di ruolo! "Sei in mano a come si alza il datore di lavoro al mattino". Sarò idealista, sarò ingenuo, ma qualcosa dovrebbe cambiare anche lí, dato che all'estero la schiavitú è finita da un pezzo..( a meno che tu non sia un immigrato!). Comunque sono Ata ( C.S. a t.i.) anche io in questa guerra fra poveri se non si fosse capito e sono ancora in ferie..altrimenti non avrei tempo di essere sempre online. Buon lavoro a tutti i colleghi!

[quote="A.A.di.Ruolo"]

Ma io sinceramente se troverò qualche via per passare alla docenza cercherò di sfruttarla perché da A.A. hai troppe competenze , troppo lavoro, stipendi bassi , e ti stanno sempre a rompere le balle tutti sti docenti che non sanno fare nulla.. pure per una domanda di ferie vanno in crisi...
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Per diventare docente basta vincere un concorso.
Visto che affermi di avere competenze estremamente avanzate e una laurea mi chiedo perché tu non sia passato in tanti anni ad una posizione che tanto invidi.
E come mai non sei diventato DSGA con l'ultimo concorso?

per quanto riguarda il dsga è una opzione ma anche li ci sono pro e contro

il dsga ha responsabilità da dirigente ma stipendio da insegnate delle medie , a livello contrattuale non è come la preside , vincere il concorso è molto difficile

ora che si sono svolti i concorsi per dsga fatti da ragazzi giovani con la mente fresca di studi , per me la scuola ci perderà molto , in quanto questi ragazzi da mettere a fare il dsga senza formazione senza nulla creerà solo disagi alla scuola e appunto altri problemi a noi A.A.

IO posso capire il facente funzione che si fa le ossa e impara il lavoro contabile e s enon lo sapeesi il facente funzione è un A.A, che si presta a fare il dsga dove serve per 200euro in più dello stipendio normale..., ma mettere a fare il dsga un ragazzo che ha vinto il concorso e non ha mai messo un piede a scuola sara un casino , perchè questa gente non sa come si lavora a scuola non hanno mai fatto un bilancio un consuntivo , non hanno minima idea della mole di cose che c'è da fare ,

io il dsga lo permetterei di fare solo ai facenti funzione , facendoli passare di ruolo dopo tot anni. Ma lo sai quanti facenti funzione dsga che mandano avanti le scuole senza problemi vanno a fare il concorso e non lo passano ? Eta' incide con la freschezza di altri piu giovani ai concorsi

concorsi scuola ordinari pure sono difficilissimi quelli che fanno ora ancora di più, Il tuo BASTA vincere il concorso è come dire basta vincere enalotto che ci vuole...

poi comunque sono ancora giovane , non è che sto a fine carriera

[quote="A.A.di.Ruolo"]

concorsi scuola ordinari pure sono difficilissimi quelli che fanno ora ancora di più, Il tuo BASTA vincere il concorso è come dire basta vincere enalotto che ci vuole...[/quote]


Mi pare tu ami trovare molte scuse per incensare la tua posizione e sminuire quella degli altri.
Chiunque aspiri a posizioni diverse prova ad arrivarci, tramite concorso o altre procedure - senza trovare scuse sullo stipendio o sul contratto (per inciso un DSGA guadagna più di un docente delle superiori, posizione che tu stesso in qualche modo aneli, e per di più ha anche una cospicua indennità di direzione).
Ma il concorso per DSGA lo hai fatto? Sei stato bocciato?

ma guarda il facente funzione prende 200 euro in più di un A.A.
un dsga di ruolo prende 1700 euro grosso modo poi dipende dagli scatti

le mie docenti delle medie a meta carriera gia stanno sui 1700 euro ma fanno le loro ore  e scappano via.. il dsga rimane fino a sera ...

poi le mie sono osservazioni non critiche , se ti dico che le segreterie sono piene di fannulloni
il concorso da dsga non l'ho potuto provare perchè sto completando la seconda laurea magistrale , visto che con 1 laurea triennale non si poteva

concorso dsga sono stati bocciati dei miei colleghi che fanno i facenti funzione dsga e mandano avanti le scuole in modo egregio... cerca di capire... è difficile quando non hai più 20 anni ricordarsi le cose

Capisco, quindi non puoi diventare né DSGA né docente non avendo il titolo di studio necessario. Allora è meglio aggiornarsi a quando potrai accedere alla docenza e alla direzione.

[quote="gugu"][quote="A.A.di.Ruolo"]

concorsi scuola ordinari pure sono difficilissimi quelli che fanno ora ancora di più, Il tuo BASTA vincere il concorso è come dire basta vincere enalotto che ci vuole...[/quote]


[b]Mi pare tu ami trovare molte scuse per incensare la tua posizione e sminuire quella degli altri[/b].
Chiunque aspiri a posizioni diverse prova ad arrivarci, tramite concorso o altre procedure - senza trovare scuse sullo stipendio o sul contratto (per inciso un DSGA guadagna più di un docente delle superiori, posizione che tu stesso in qualche modo aneli, e per di più ha anche una cospicua indennità di direzione).
Ma il concorso per DSGA lo hai fatto? Sei stato bocciato? [/quote]

Ma sinceramente dopo aver scritto che come A.A. lavoriamo troppo , abbiamo troppe comPetenze e lo stipendio è troppo basso, ci rompono in continuazione le balle , io tutto sto , tranne incensando qualcosa e se non ricordo male, incensare significa adulare , magnificare ... quindi o hai sbagliato termine o non hai letto bene quello che scrivo

se scrivo che un docente fa le sue ore e scappa via e un dsga sta fino a sera non è una critica ma un fatto , se dico che un dsga viene pagato in modo misero rispetto a quello che fa non credo sia una critica e penso che chi fa lavori da dirigenti debba essere pagati da dirigente o quanto meno vicino a quanto prendono i presidi visto che il lavoro a scuola metà lo fa la preside e metà lo fa il dsga anzi direi che il dsga fa pure di più ma mentre un Dirigente Scolastico prende 2.900 euro NETTI  un dsga non arriva neanche a 2000 e un facente funzione 1400 euro con tutta la mole di responsabilità che si prende un facente funzione sulle spalle per essere pagato 2 soldi..

[quote="A.A.di.Ruolo"] come A.A. lavoriamo troppo , abbiamo troppe comPetenze
[/quote]


Queste mi sembrano generalizzazioni che, senza una prova oggettiva, lasciano il tempo che trovano.
Tu conosci tutti gli AA di Italia? Tutti lavorano TROPPO e tutti hanno TROPPE competenze (in riferimento a cosa poi?).
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