Linee internet da schifo in diverse parti d'Italia. In caso di DAD che diavolo di lezioni a distanza potremmo fornire?

In diversi luoghi d'Italia la linea internet è da terzo mondo.
Cosa ha fatto in questi mesi il Governo (che ha, fino ad ora, solo giocato con i banchi-sedia girellevoli) per renderle decenti?
Qual è la situazione attuale? Tutto bene madama la Marchesa?

Da noi la connessione è veramente pessima, ci sono poi proprio problemi oggettivi dati dalla struttura antica con muri molto grossi che scherma tutto, cellulari compreso. Mi hanno detto però che hanno speso soldi per implementare la rete, staremo a vedere. Nei centri storici di molte città italiane internet è molto lento, non solo nelle campagne. Credo sia dovuto a queste strutture molto massicce che nell’edilizia delle aree urbane più nuove è difficile trovare.

Non sono esperto di reti, ma mi chiedo invece di passare al 5g perché non tappare quelle zone ancora scoperte da rete internet.

Se il problema è fare la DAD c'è sempre la possibilità di fare lezione usando la connessione della scuola.
https://www.repubblica.it/economia/2020/03/18/news/potenziare_la_rete_internet_ai_tempi_del_coronavirus_le_mosse_del_governo_dopo_anni_di_ritardi-251537513/

A casa mia funziona bene è propio a scuola che non va

Le società di telecomunicazioni sono private e non statali. Già qui si sta facendo confusione.

Per quanto riguarda la rete mobile ci sono sempre stati due problemi:

1)assenza di interesse da parte della società a coprire zone a perdita di mercato (problema sempre meno frequente);

2) ostruzionismo da parte degli amministratori locali e dei vari comitati "no antenne". Questo secondo problema è quello più marcato e le quattro società di tlc attuali hanno grande difficoltà ad ottenere le autorizzazioni per installare nuove antenne per garantire una maggiore e migliore (in qualità) copertura. Purtroppo poi quando le autorizzazioni arrivano puntualmente sono accompagnate dai soliti comitati che gridano al no antenne e bloccano I lavori (salvo poi avere un telefono in mano e magari a lamentarsi della mancanza di una rete degna sul web).

Negli ultimi mesi si è poi aggiunta la fobia 5G e molti amministratori hanno vietato le relative installazioni. Questi sindaci blocca sviluppo sono sia di destra che di sinistra e sia del nord che del sud. Il governo ha recentemente messo un limite vietatando, per legge, ogni generico divieto dei sindaci.