Caso grave + Protocollo Covid: consigli, diritti, doveri

Caso grave:
- l'anno scorso (I anno superiori) inizialmente trascorreava le giornate in una stanza e nei luoghi/locali comuni; gradatamente è arrivato (febbraio 2020) a trascorrere 50% in aula con i compagni e 50% da solo; ora, come confermatomi dalla famiglia, i progressi fatti sono andati persi a causa della chiusura e il ragazzo è in uno stato peggiore di quello in cui si trovava all'inizio dello scorso anno scolastico;
- necessità di contatto fisico: accopagnarlo tenendolo per mano (altrimenti sarebbe impossibile passeggiare per i corridoi o in giardino o semplicemente accompagnarlo in palestra), fermarlo in casi di rapporti "esagerati" con i compagni (rubare la merenda, "pacche" anche forti sulle spalle), rari atteggiamenti provocatori di fare i biogli in giro;
- necessità di assistenza in bagno: lo scorso anno noi docenti di sostegno (ne eravamo 3 e avevamo 6 ore settimanali con l'alunno grazie alla presenza, e a volte conpreenza dell'operatore ANFFAS) abbiamo accettato di accompagnarlo in bagno salvo chiamare l'operatore colastico in caso di "problemi" e se capitavano aiutavamo l'operatore solastico; purtroppo l'operatore scolastico non sempre era reperibile e ci sono stati molti problemi.

Emergenza Covid: l'alunno non indossa la mascherina

Ho chiesto incontri urgenti con DS, DSGA, referente sul sostegno, referente covid, UST per:
- pianificare le norme di comportamento e le protezioni da avere (tipo di mscherina in mancanza di quella dell'alunno, eventuale visiera...)
- organizzare l'asistenza degli opertori scolastici (che comunque saranno impegnati in atre mansioni a causa dell'emergenza Covid)
- pianificare un piano di sostituzione in caso di assenza di un docente di sostegno in quanto lo scorso anno nessuno ci sostituiva, dovevamo organizzarci fra di noi e, al imite, comunicavamo alla famiglia che l'alunno usciva anticipatamente in caso di impossibilità degli altri 2 docenti di sostegno di coprire l'assenza del collegga).

Unica risposta che ho ricevuto: fissazione dell'incontro per il PDF ad ottobre.

La prospettiva:
1) il 15 alla riapertura come ci dovremo comportare quando si presenterà l'alunno senza mascherina e la scuola non ci fornirà di nulla o, al massimo, quelle chirurgiche?
2) come ci dovremo comportare quando l'alunno dovrà andare in bagno? la normativa dice chiaramente che gli operatori scolastici devono occuparsi della cura e della pulizia dell'alunno (CM 3390/2001, nota MIUR Prot. n.3390/2001, allegato 7 del CCNI 98-0); l'anno scorso era il mio anno di prova e, forse sbagliando, ho accettato di accompagnare l'alunno in bagno e, quando capitava, fortunatamente con me quasi mai, aiutare l'operatore scolastico in caso di pulizia (anche se in altro plesso dello stesso istituto, con alunne femmine, il docente di sostegno chiama l'opertice scolastica che accompagna l'alunna in bagno); questo anno vorrei "limitarmi" ai compiti che mi spettano (ho comunque 3 casi gravi, rifiutati da tutti, violenti...) e non oltre.

Come comportarsi?
Posso pretendere la fornitura di protezioni (mascherina FFP2, visiera...)? E in caso non ci sia posso rifiutarmi di avvicinarmi all'alunno con conseguenti problemi (sicuri al 100%)?
Posso pretendere che non sia io ad accompagnare l'alunno in bagno e limitarmi a chiamare l'operatore scolastico? Cosa fare se comunuque l'operatore scolastico in quel momento non c'è?
E' forse necessario scrivere altra email a DS e Funzione strumentale abbandonanando il tono professionale e scendendo nella pratica prospettando le reali situazioni che certamente e senza dubbio si verranno a creare: alunno senza mascherina in una stanza a stretto contatto con il docente di sostegno, o nell'aula con i compagni, alunno che dovrà andare in bagno, alunno che vorrà, giustamente, uscire dalla sua stanza (sempre senza mascherina) sia per andare in bagno, sia perché altrimenti si comporterà ancora peggio?

Grazie

Per il covid: mascherina ffp2 o kn95 , camice usa e getta ed eventuale visiera. Lavaggio frequente mani con sapone e usare igienizzante. Cosi lavorano i terapisti, logopedisti, psicomotricisti, psicoterapeuti nel centro pubblico, frequentato da mio figlio. Controllano temperatura all'ingresso e i bambini/ragazzi non indossano DPI.
Per accompagnare al bagno cosa intendi? Accompagnare fino alla porta perché il disabili non è in grado di orientarsi va bene, per altro ci sono gli assistenti alla persona o i CS se hanno accettato l'incarico.

[quote="pasqui74"]Per il covid: mascherina ffp2 o kn95 , camice usa e getta ed eventuale visiera. Lavaggio frequente mani con sapone e usare igienizzante. Cosi lavorano i terapisti, logopedisti,  psicomotricisti, psicoterapeuti nel centro pubblico, frequentato da mio figlio. Controllano temperatura all'ingresso e i bambini/ragazzi non indossano DPI.
Per accompagnare al bagno cosa intendi? Accompagnare fino alla porta perché il disabili non è in grado di orientarsi va bene, per altro ci sono gli assistenti alla persona o i CS se hanno accettato l'incarico.[/quote]
Grazie per la risposta.
I dispositivi di protezione (Covid) e le procedure (assitenza personale dell'alunno con disabilità) le conosco.

Il problema è: in mancanza di entrambi, visto che di mezzo ci sono le persone (il ragazzo con disabilità) come devo comportarmi?

In mancanza di dispositivi: non accolgo l'alunno all'entrata a scuola e non entro con lui nella stanza abitualmente adibita a lui, abbandonandolo solo in giro per la scuola?
E se manca il CS (in quel momento impegnato in altro o per altra ragione) qundo deve andare in bagno, gliela faccio fare addosso?

Avendo già scritto a DS e referente sul sostegno, che conoscono benissimo la problemtica e altrettanto bene che lo scorso anno l'abbiamo risolta noi docenti di sotegno fcendoci carico di tutto, in termini generici (organizzare modalità di intervento, individuazione compiti doenti/CS) forse è meglio riscrivere con presentando le situazioni pratiche che si verranno a creare?

Non esiste che il docente di Sostegno svolga mansioni igienico-sanitarie al gabinetto con l’alunno, inoltre, in caso di incidente vai nelle grane. Pretendi un ordine di servizio: nessuno te lo farà perché è illegittimo.
L’assistenza igienica è fornita da bidelli o personale che ha mansioni da OSS (E ora spero non arrivino l’entusiaste dell’andare in gabinetto con l’alunno: non si deve in nessun ordine e grado).

Confermo. Il docente di sostegno è un facilitatore didattico-relazionale, per l'accompagnamento in bagno vi sono i bidelli preposti per questo tipo di mansione. Ogni scuola ha una scorta di mascherine chirurgiche all'ingresso, quindi se il ragazzo arriva sprovvisto del dispositivo, tu procuratene alcune e inviti l'alunno ad indossarla, anche se di regola all'ingresso dovrebbero esserci gli assistenti incaricati di controllare ogni ingresso a scuola (temperatura, igienizzazione mani e mascherina).

Grazie per le risposte.

A questo punto cosa devo / posso fare?

- scrivo una nuova email (o meglio una PEC?) alla DS (devo includere anche la Referente sul sostegno?) dove presento chiaramente le situazioni che si verranno a creare a scuola (alunno senza mascherina, vicinanza al di sotto della soglia di sicurezza, esigenza di accompagnare l'alunno in bagno) e nella quale pretendo di sapere "esattamente" come dovranno essere affrontate, da me e dagli altri soggetti dell'istituto?

- chiedo un ordine di servizio nel caso si stabilisca che il docente di sostegno debba accompagnare l'alunno in bagno?

- se il 15 non dovessi trovare a scuola la mascherina FFP2 e la visiera protttiva cosa posso fare?

La visiera individuale deve essere fornita dalla scuola, la mascherina ffp2 dovrai ahimé portarla da casa. Io indosserò sia quella chirurgica nei momenti in cui sono più distante dai ragazzi sia quella ffp2 nei momenti di intervento individualizzato (la igienizzerò e la utilizzerò per una settimana). Ovviamente se hai la visiera puoi anche usare la mascherina chirurgica che è più comoda per parlare.
Quando il ragazzo dovrà andare in bagno, chiamerai il bidello. Fallo dalla prima volta in modo da chiarire fin da subito ruoli e funzioni di ognuno.

@visualdrome, a leggere la tua situazione, la funzione strumentale della mia scuola si strapperebbe i capelli.

- i docenti di sostegno non aiutano i ragazzi a cambiarsi, a mangiare o ad andare in bagno. Non è nostro compito e se malauguratamente succedesse qualcosa la responsabilità è nostra. Non stravolgiamo la nostra funzione: questo è un compito degli addetti all'assistenza e dei collaboratori scolastico (che ricevono un bonus per questo)
- per la mascherina, data la situazione pretendi una ffp2. Ma se il DS è così duro d'orecchi cambia spesso la mascherina chirurgica e chiedi un flacone di igienizzante personale, se non hai un lavandino a portata di mano
- ci sono alcune attività disponibili nei siti sull'autismo per aiutare i ragazzi ad indossare la mascherina, magari potrebbe essere inserito come obiettivo del PEI

Il sindacato mi ha consigliato di inviare nuovamente le richieste tramite PEC e metendo in copia USR e UST.
Ovviamente tutto ciò comporterà un indurimento dei rapporti, soprattutto con la referente sul sostegno, con la quale sono già abbastanza duri, e in generale sull'area del sostegno che è una vera "cupola" (nel senso strettamente mafioso) nella mia scuola.
Tenendo conto che anche io ho le mie esigenze extrascolastiche, in uqesto momento priama fra tutte l'entrata a scuola dei figli posticipata causa Covid alle 8.40, la cosa mi preoccupa.

Nel momento in cui un docente entra nel bagno con un alunno commette un illecito penale.

Se la Stato forma e paga per queste mansioni persone che non mettono voti un motivo ci sarà.

Un docente che mette voti può sempre essere minacciato dallo studente: "se non mi metti almeno 8 io andrò a raccontare che nel bagno..."
Inoltre lo studente potrebbe anche sentirsi a disagio nel dire "mi dà fastidio che mi lavi lì" ad una persona che alla fine dell'anno dovrà giudicarlo.

Come se non bastasse, in caso di incidente avvenuto nel bagno l'assicurazione non pagherà.

Quindi evitate di mettervi in questi casini, per risolvere i quali c'è qualcun altro che viene regolarmente pagato...