Urgente richiesta chiarimento su completamento orario

Salve,
Avrei bisogno di un chiarimento sul cosidetto "completamento orario".
In sede di convocazione per stipula di proposta di contratto a T.d. da G.E. III fascia, risultavano le seguenti disponabilità:
1 catt. (10 h Istituto A + 8 h Istituto B) al 30/06/2012, resasi disponibile a seguito di assegnazione provvisoria del docente titolare della suddetta cattedra.
Durante la fase di attribuzione dell'incarico, il CSA ha ritenuto, per consetire il completamento orario al docente "A" con 11 ore, di procedere in questo modo: frantumazione delle 8 ore in due spezzoni di 4 ore ciascuna, di cui 4 ore assegnate al docente "A" e le restanti 4 ore da restituire al Dirigente Scolastico in quanto inferiori a 6. A seguito di tale operare, rimanevano al docente "b" solo 10 ore.
Tale procedura è regolare? e in caso affermativo, da quale regolamento o ordinanza è possibile evincere un tale modo di operare?
Grazie.

Non mi pare sia regolamentata da normativa nazionale la questione delle ore residuali da frantumazione per completamento, se non che, per "analogia",queste, se inferiori a 6, debbano essere restituite ai DS. Sulla correttezza di quest'operazione se ne potrebbe discutere all'infinito: se tutti per completamento spezzassero cattedre o spezzoni e il resto via ai presidi, non lavorerebbe più nessuno. So per certo che alcuni AT,pur consentendo il completamento spezzando anche gli spezzoni (non solo le cattedre), hanno "ammortizzato" lasciando a disposizione le ore residue, che quindi potevano essere scelte in sede di nomina.

Quindi è consigliabile che io faccia un reclamo all' ATP?

FILIPPOMAL ha scritto:Quindi è consigliabile che io faccia un reclamo all' ATP?

Informati prima, anche presso un sindacato, come hanno concordato di precedere:dev'esserci un documento di riferimento diramato dall'AT alle scuole polo.

La verità è che queste procedure non sono regolamentate fino in fondo. Ci sono prassi diverse da AT ad AT. Mi sono capitate le seguenti situazioni:
2008) Primo e unico in Gae, con:
uno spezzone di 14h
due spezzoni 9+7 accorpati perché di scuole sullo stesso comune.
Mi è stato negato il diritto al completamento (potevo prendere 14h e prendere 3 delle 9h spezzabili); l'USP ha addirittura scritto sul sito che la graduatoria era esaurita e continua ancora con la medesima prassi anche per le atre classi di concorso!
Ho preso 14h da GAE e 3h rompendo lo spezzone di 9h da GI... (ho perso 17gg di stipendio su 3h, pace amen...)
2010)In un altro AT mi presento a graduatoria vuota unico presente nella coda, sono disponibili 12h in un comune o 8h in altro comune. L'AT spezza le 12h in 10h +2h e mi dà 10+8h=18 su due comuni, garantendomi il diritto al completamento dalla coda. Le 2h sono state restituite alla scuola.
Queste sono alcune prassi...
So che non rispondo direttamente alla tua domanda, ma nei regolamenti non c'è una risposta diretta al tuo quesito. Io premerei con il Sindacato o l'Avvocato... sui buchi della normativa vince spesso chi si fa valere e sentire, mentre riceve soprusi chi per eccesso di educazione non parla...

FILIPPOMAL ha scritto:Salve,
Avrei bisogno di un chiarimento sul cosidetto "completamento orario".
In sede di convocazione per stipula di proposta di contratto a T.d. da G.E. III fascia, risultavano le seguenti disponabilità:
1 catt. (10 h Istituto A + 8 h Istituto B) al 30/06/2012, resasi disponibile a seguito di assegnazione provvisoria del docente titolare della suddetta cattedra.
Durante la fase di attribuzione dell'incarico, il CSA ha ritenuto, per consetire il completamento orario al docente "A" con 11 ore, di procedere in questo modo: frantumazione delle 8 ore in due spezzoni di 4 ore ciascuna, di cui 4 ore assegnate al docente "A" e le restanti 4 ore da restituire al Dirigente Scolastico in quanto inferiori a 6. A seguito di tale operare, rimanevano al docente "b" solo 10 ore.
Tale procedura è regolare? e in caso affermativo, da quale regolamento o ordinanza è possibile evincere un tale modo di operare?
Grazie.

sì, è regolare.
il riferimento normativo è il regolamento delle supplenze, art. 3 comma 4

"Le disponibilità successive che si vengono a determinare, anche per effetto di rinuncia, sono oggetto di ulteriori fasi di attribuzione di supplenze prima, nei riguardi degli aspiranti che abbiano tuttora titolo al completamento d'orario secondo le disposizioni di cui al successivo articolo 4 mediante, se del caso, i possibili frazionamenti d'orario e, poi, nei riguardi degli aspiranti che precedentemente non sono stati oggetto di proposte di assunzione."

Lalla, è altrettanto regolare che le ore residue post-frazionamento, se inferiori o pari a 6, tornino ai DS? In altre parole, dopo il frazionamento per il completamento, si segue la normativa sui "mini-spezzoni"?

Nel mio AT hanno sempre fatto così.