Progetto "salva precari" regione Puglia

Promemoria primo messaggio :

piu o meno sui 1300 tranne dicembre che presi solo 900. ciaoo si stanno gia percependo l una tantum a bari

hiolao ha scritto:

vorrei già aver finito...

Serena, mi rispecchio pienamente nel tuo stato d'animo e spesso mi chiedo chi me l'ha fatta fare ad accettare il progetto quest'anno ,dal momento che non potevo farlo nella scuola dove ho lavorato per 2 anni e dove non c'era l'organizzazione assurda che mi hanno imposto quest'anno.

Neanche io, purtroppo, ho potuto fare il progetto nella scuola dove ho lavorato per 2 anni e, per me, questo è stato il "trauma" più grande: da un contesto scolastico che era ed è un "paradiso" sono passata all' "inferno", ma devo, comunque, ringraziare Dio per il solo fatto che, a differenza di altri miei colleghi, ho almeno uno "straccio" di lavoro.

Vedo il caos attorno a me, mi sento inadeguata e so che questo non dipende dal mio savoir faire ma

... nel mio caso il caos attorno a me dipende da una docente titolare che, mi dispiace doverlo riconoscere, purtroppo, non è in grado di gestire la classe e, anche se io faccio di tutto per cercare di dare una "forma" di classe a un insieme convulso di elementi per i quali la definizione più appropriata sarebbe quella di "giungla", il tutto si risolve purtroppo in un nulla di fatto, anzi peggiorano di giorno in giorno, e io me ne torno a casa con mal di testa e senza voce. Ti lascio immaginare...

Ma appunto cosa posso fare se non stringere i denti e fare già da adesso il conto alla rovescia!

Sono perfettamente d'accordo con te! Passerà, in fondo non può "piovere" per sempre ... siamo già o ancora, dipende dai punti di vista, al 30 gennaio...

http://www.pugliausr.it/default.aspx?Page=Documento&code=1196

Mi consola leggere i post di colleghe insoddisfatte come me del progetto "Diritti a scuola". La cosa più frustrante nel mio caso non è avere a che fare con ragazzi difficili o con ragazzi che avrebbero bisogno del sostegno ma l'essere continuamente utilizzata come tappabuchi quando mancano i docenti di classe o quando questi ultimi sono impegnati in altro (e ovviamente a risentirne sono gli allievi a me affidati). A questo punto mi chiedo: alla scuola stanno davvero a cuore i ragazzi?

[quote="ari80"]Mi consola leggere i post di colleghe insoddisfatte come me del progetto "Diritti a scuola".

La cosa più frustrante nel mio caso non è avere a che fare con ragazzi difficili o con ragazzi che avrebbero bisogno del sostegno ma l'essere continuamente utilizzata come tappabuchi quando mancano i docenti di classe o quando questi ultimi sono impegnati in altro.

Come hai avuto modo di leggere, non sei la sola ... l'essere continuamente utilizzata come tappabuchi nel contesto di svolgimento del progetto è, purtroppo, una prassi comune, anche se non corretta, in molte scuole.

A questo punto mi chiedo: alla scuola stanno davvero a cuore i ragazzi?

E' una domanda che anch'io mi sono spesso posta. La risposta che mi sono data, dopo un'esperienza di 5 anni di insegnamento nella scuola pubblica, mi ha portato a concludere che, purtroppo, di solito nella scuola sono veramente poche le scelte che si fanno per il bene degli alunni... prima degli alunni viene tutto quello che dovrebbe venire soltanto in un secondo momento, primi fra tutti gli "interessi" di dirigenti e docenti.

Ormai è evidente a tutti che così come è stato strutturato il progetto nella mia scuola non porterà a nessun risultato positivo. Siamo lasciate da sole con 20 bambini (moltiplicati per 10 moduli) appartenenti a classi e sezioni diverse; l'unica cosa che hanno in comune è il comportamento e il fatto che non sono autonomi ad eseguire qualsiasi attività, anche la più banale.Le insegnanti curriculari si lamentano perché monostante questi alunni frequentano un corso di recupero spesso non eseguono i compiti ( questo perché rimanendo a scuola per la mensa nel pomeriggio non si ritrovano nello zaino gli strumenti necessari per svolgere le consegne).Secondo il DS, dovrei anche fare un programma differenziato per due bambini dislessici ( pur non avendo nessun titolo di specializzazione)e per questo mi sono messa a documentarmi e a scaricare vari programmi free da internet ; ogni giorno preparo schede ed esercizi di potenziamento per ognuno di questi casi difficili che mi portano via un sacco di tempo e di energia. Mi sento sfiancata e demoralizzata perché sto lavorando invano monostante mi ammazzi per farlo.L'altro giorno mi sono permessa di far notare al DS che forse sarebbe stato opportuno ridimensionare questi moduli ma lui mi ha zittita asserendo che sono stati spesi circa 100.000 euro per questo progetto per cui bisognava dare l'opportunità a quanti più bambini possibile di poterne usufruire! Ma a che serve spendere 100.000 euro se poi non si hanno riscontri e i risultati attesi sono vanificati dall'impossibilità di procedere in modo lineare e sereno?A questo si aggiunge la stupidità di certe insegnanti che ti vengono a dire che questi bambini quando stanno in classe la mattina non si comportano poi tanto male lasciando intendere che forse siamo noi che non riusciamo a gestirli! Loro se li ritrovano in una classe omogenea , mentre fanno lezione e spiegano adoperano un linguaggio unico , che va bene per tutti. Che facciano la prova a stare con tanti bambini di classi diverse, che ti chiamano da tutte le parti perché non sanno che fare, come fare e nel frattempo si bisticciano, si fanno dispetti urlano e fanno versi animaleschi!
Quanta nostalgia ho del lavoro svolto l'anno scorso, quando passavo ogni sera programmando con la collega per il bene dei miei bambini con la soddisfazione di vederli crescere e migliorare ogni giorno!

Ciao Hiolao.

Anch'io sono abbastanza esaurita! i ragazzi della mia scuola sono, a dir poco, ingestibili! ne combinano di tutti i colori ... oggi me ne hanno combinato una davvero grossa, l'ennesima, tra l'altro! non ne posso più! quest'anno, a differenza degli altri due anni, non mi dispiacerà affatto quando finirò le ore! anzi, per la verità, quest'anno non vedo l'ora di finire! Tra l'altro, a causa di gite, elezioni e quant'altro, ma comunque per motivi NON miei, bensì legati alla scuola, sabato prossimo mi toccherà fare 5 ore consecutive di lezione: devo recuperare ore che perdo NON per causa mia, quando fa comodo alla scuola!! E poi dicono che noi che abbiamo accettato il progetto, siamo state fortunate! Questione di punti di vista! Io vado avanti e sopravvivo, per finire mi mancano poco meno della metà delle ore...

hiolao ha scritto:

Quanta nostalgia ho del lavoro svolto l'anno scorso, quando passavo ogni sera programmando con la collega per il bene dei miei bambini con la soddisfazione di vederli crescere e migliorare ogni giorno!

Hiolao, anch'io ho tanta nostalgia del lavoro svolto l'anno scorso, soprattutto della scuola e delle persone con cui l'anno scorso e anche due anni fa ho lavorato!
Dal "paradiso" in cui ho lavorato, grazie a "Diritti a scuola" per due anni, quest'anno, con "Diritti a scuola", mi sono, ahimè, ritrovata nell' "inferno" ...

come mai questo argomento non viene più aggiornato. Parlate del progetto da qualche altra parte?