sospensione attività didattica per neve

Vorrei chiedere delucidazioni in merito ad un fatto accaduto nella scuola dove insegno.
Il giorno 1 Febbraio Il Comune ha emesso un'ordinanza di sospensione dell'attività didattica, il dirigente Scolastico ha emanato una circolare via internet (tramite il sito della scuola) dove ricordava che nonostante la sospensione gli insegnanti erano tenuti a presentarsi regolarmente in servizio o, altrimenti, a giustificare debitamente l'assenza.
Io non sono potuto andare a scuola (i miei figli, che frequentano la scuola nello stesso Istituto Comprensivo erano a casa e mia moglie che insegna in un altro Comune dove le attività non erano sospese si è recata al lavoro), ed il giorno dopo, alla ripresa delle lezioni il Dirigente ha preteso che usufruissi di 1 giorno di permesso per motivi familiari.
Il sindacato cui mi sono rivolto mi ha detto che non avrei dovuto assolutamente richiedere tale permesso poiché la sospensione delle attività didattiche non comporta l'obbligo di presenza degli insegnanti, a meno che non abbiano attività non didattiche (consigli di classe, scrutini, ricevimento di genitori.....).
Effettivamente leggendo la normativa (art. 28 e 29 CCNL, Sentenza Consiglio di Stato 8/5/1987 e recentemente sentenza Giudice del Lavoro di Napoli n°5344/2006) in caso di sospensione dell'attività didattica non sussiste obbligo di servizio e di firma per i docenti.
Resta quindi l'amarezza per essere stato costretto a sprecare un giorno di permesso retribuito (nello specifico quel giorno avevo soltanto un'ora di lezione).......cosa posso fare??
Grazie

massimoprof ha scritto:Vorrei chiedere delucidazioni in merito ad un fatto accaduto nella scuola dove insegno.
Il giorno 1 Febbraio Il Comune ha emesso un'ordinanza di sospensione dell'attività didattica, il dirigente Scolastico ha emanato una circolare via internet (tramite il sito della scuola) dove ricordava che nonostante la sospensione gli insegnanti erano tenuti a presentarsi regolarmente in servizio o, altrimenti, a giustificare debitamente l'assenza.
Io non sono potuto andare a scuola (i miei figli, che frequentano la scuola nello stesso Istituto Comprensivo erano a casa e mia moglie che insegna in un altro Comune dove le attività non erano sospese si è recata al lavoro), ed il giorno dopo, alla ripresa delle lezioni il Dirigente ha preteso che usufruissi di 1 giorno di permesso per motivi familiari.
Il sindacato cui mi sono rivolto mi ha detto che non avrei dovuto assolutamente richiedere tale permesso poiché la sospensione delle attività didattiche non comporta l'obbligo di presenza degli insegnanti, a meno che non abbiano attività non didattiche (consigli di classe, scrutini, ricevimento di genitori.....).
Effettivamente leggendo la normativa (art. 28 e 29 CCNL, Sentenza Consiglio di Stato 8/5/1987 e recentemente sentenza Giudice del Lavoro di Napoli n°5344/2006) in caso di sospensione dell'attività didattica non sussiste obbligo di servizio e di firma per i docenti.
Resta quindi l'amarezza per essere stato costretto a sprecare un giorno di permesso retribuito (nello specifico quel giorno avevo soltanto un'ora di lezione).......cosa posso fare??
Grazie

E' corretto ciò che ti hanno detto. Nel forum lo stiamo dicendo da due giorni: se c'è la sospensione delle attività ma la scuola è aperta, hanno l'obbligo del servizio solo gli ATA, mentre i docenti non sono obbligati a recarsi a scuola e devono farlo solo se quel giorno ci sono attività programmate (scrutini collegi ecc), a meno che anche questi non siano posticipati con comunicazione scritta da parte del ds.

Quello che alcune scuole hanno fatto, tra cui la tua, è contro ciò che indica il CCNL.

Devi quindi andare dal ds e dire di ritirare il permesso retribuito perché non avevi l'obbligo di giustificare la tua non presenza.

Paolo perdona la mia domanda ma sono curiosa a questo punto!La delibera di Alemanno (che appunto parlava di giustificazione per gli insegnanti che non si fossero recati a scuola) quindi e' carta straccia?

ori79 ha scritto:Paolo perdona la mia domanda ma sono curiosa a questo punto!La delibera di Alemanno (che appunto parlava di giustificazione per gli insegnanti che non si fossero recati a scuola) quindi e' carta straccia?

A mio avviso sì, anche perché il sindaco non ha nessun potere sul CCNL/2007 e in generale sull'organizzazione della sospensione delle lezioni.

Mi spiego: A mio avviso il sindaco può disporre la chiusura delle scuole, dopo una nevicata, un'alluvione, un evento straordinario se s ritiene sia pericoloso raggiungere le scuole per famiglie e allievi, cioè per i cittadini. In questo caso tutela l’incolumità pubblica e quindi della cittadinanza.

Non può però decretare la chiusura delle scuole perché, faccio un esempio, secondo lui non si garantisce il rispetto di ore di lezione per la seconda lingua straniera o per la religione cattolica.

Così come non può dire che c'è la sospensione delle lezioni ma i docenti devono andare a scuola, o se non ci vanno sono giustificati, non può spettare al sindaco una decisione del genere.

Chiudi o sospendi?

Se chiudi allora nessuno va a scuola; se sospendi la scuola rimane aperta e lavorano gli ata e il ds, mentre i docenti devono fare ciò che indica il CCNL: andare a scuola solo se ci sono attività programmate.

Un sindaco non può derogare un Contratto Nazionale.

Grazie mille!

Diciamo anche che a Sondrio, Belluno o Trentino le Scuole dovrebbero allora stare chiuse tre mesi all'anno! E anche gli Uffici Pubblici - in quei posti - dovrebbero sospendere l'attività anticipatamente.

Luca il problema non e' la neve ma il fatto che a Roma tutta la neve caduta li e' rimasta a ghiacciarsi! Nessuno ha spalato e non ci sono spazzaneve. In più c'è una quantità di gente e macchine immane! Non e' la neve che temiamo ma il GRA invaso e le strade ghiacciate! Se fosse passato uno spazzaneve sarei stata ben lieta di andare a lavoro

Quello che scrivi è esattamente quello che intendevo io: non parlavo ovviamente della neve ma della "gestione della neve". Domani tutti a scuola, come in Trentino, Belluno e Sondrio... E tutti gli impiegati statali al lavoro, che sono in vacanza da giovedi o venerdi... non ricordo bene. Su!

Io venerdì sono andata a scuola ma son tornata in macchina a casa "pregando". La strada era ghiacciata e le salite erano allucinanti! Sul non saper minimamente gestire un po' di neve sono d'accordo con te!

Mi dispiace Ori79 che l'Amministrazione di Roma ti abbia costretto a "pregare" nel tuo viaggio di ritorno venerdi e che abbia chiuso le scuole per due giorni e che abbia chiuso anticipatamente gli uffici pubblici. Speriamo che la prossima volta chieda consiglio al Comune di Sondrio, di Belluno o di Trento per sapere come fanno.

Quindi, in sintesi se il sindaco della città delibera la sospensione delle attività didattiche noi per il CCNL non siamo tenuti ad andare a scuola? Lo chiedo perché io abito a Bologna e nella scuola dove insegno ad Imola domani per delibera del sindaco sono sospese le lezioni. Grazie!

pepe ha scritto:Quindi, in sintesi se il sindaco della città delibera la sospensione delle attività didattiche noi per il CCNL non siamo tenuti ad andare a scuola? Lo chiedo perché io abito a Bologna e nella scuola dove insegno ad Imola domani per delibera del sindaco sono sospese le lezioni. Grazie!

Io ritengo di sì. La sospensione in tal senso è equiparata a quella delle vacanze o dopo il termine delle lezioni.

ori79 ha scritto:Luca il problema non e' la neve ma il fatto che a Roma tutta la neve caduta li e' rimasta a ghiacciarsi!

Non solo a Roma....

Paolo1974 ha scritto:

E' corretto ciò che ti hanno detto. Nel forum lo stiamo dicendo da due giorni: se c'è la sospensione delle attività ma la scuola è aperta, hanno l'obbligo del servizio solo gli ATA, mentre i docenti non sono obbligati a recarsi a scuola e devono farlo solo se quel giorno ci sono attività programmate (scrutini collegi ecc), a meno che anche questi non siano posticipati con comunicazione scritta da parte del ds...

Ma è vero quanto leggo?

Perchè, per quando mi riguarda, venerdì scorso nonostante la sospensione delle attività didattiche (a Roma), sono stato chiamato dalla segreteria che mi comunicava che dovevo recarmi a scuola (cosa che ho fatto ovviamente)... li ovviamente niente lezioni, professori a spasso (quelli che c'erano...non tutti erano presenti...) e soltanto 5 alunni presenti in tutta la scuola...

Ora apprendo che anche domani le lezioni saranno sospese a Roma (oggi avevo il giorno libero), e quindi dovrò recarmi a lavoro o posso stare a casa?

Grazie mille per le rispost

Venerdì c'era la sospensione dell'attività didattica, oggi e domani le scuole sono chiuse come da ordinanza del sindaco (ancora non e' stata pubblicata) quindi non si deve andare a scuola perché non c'è nessuno. Se domani mattina chiami, non trovi nessuno perché non si ha l'obbligo di recarsi a scuola per ragioni di ordine pubblico.

un conto è se le lezioni sono sospese (come venerdì) un altro se la scuola è chiusa (come oggi). Se l'ordinanza parla di chiusura delle scuole di tutta Roma NON dobbiamo recarci, se parla invece di sospensione delle lezioni allora dobbiamo andare e fare babysitting... A quanto pare però le scuole saranno proprio chiuse...

Ho capito. Grazie mille!

chissà poi il perchè di questa ordinanza... almeno nella zona sud di Roma già da oggi era tutto nella norma...

si è presa questa decisione per l'incolumità di studenti e genitori... molte scuole hanno ancora neve ai cancelli, ghiaccio e compagnia bella

ma quindi anche domani martedi 7? mi postate l'ordinanza? io non la trovo

è stata firmata ma non ancora messa sul sito del comune
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW280788&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Marcos2k ha scritto:è stata firmata ma non ancora messa sul sito del comune
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW280788&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

la cosa strana è che nei paesi della provincia, dove la nevicata è stata di gran lunga maggiore che a Roma, le scuole saranno aperte. e non è che i mezzi spargisale siano passati...

ma scusate, xkè dite che se le lezioni sono sospese si deve andare a scuola? allora durante le vacanze di natale, di pasqua, quando insomma gli ata sono cmq presenti, dovremmo andare a scuola?

forza ha scritto:ma scusate, xkè dite che se le lezioni sono sospese si deve andare a scuola? allora durante le vacanze di natale, di pasqua, quando insomma gli ata sono cmq presenti, dovremmo andare a scuola?

non si deve andare, è scritto anche in altri post

palma ha scritto:

forza ha scritto:ma scusate, xkè dite che se le lezioni sono sospese si deve andare a scuola? allora durante le vacanze di natale, di pasqua, quando insomma gli ata sono cmq presenti, dovremmo andare a scuola?

non si deve andare, è scritto anche in altri post

sì io lo so, ma sopra hanno detto che venerdì ci sono andati, mi pare un controsenso

venerdì c'era sospensione della didattica, ma le scuole erano aperto per accogliere gli studenti, così hanno stabilito...