Che fine farà questo concorso??

Anch'io vorrei saperlo. I ricorsi che sono (saranno) presentati sono tanti!

L'unica cosa che ho capito è che ne sapremo di più pochi giorni prima della preselezione...

Il mondo della scuola è un caos totale: fino a pochi giorni fa, tutti contro il concorsone. Poi è venuta fuori la questione delle 24h e tutti, allo stesso modo, hanno rimosso il problema del concorso...

Mamma mia,meglio non soffermarsi su queste eventualità negative altrimenti arriva uno scoraggiamento pazzesco. Andiamo avanti,prepariamoci,male che va avremo più tempo per prepararci.

Mamma mia,meglio non soffermarsi su queste eventualità negative altrimenti arriva uno scoraggiamento pazzesco. Andiamo avanti,prepariamoci,male che va avremo più tempo per prepararci.

sos ha scritto:Il mondo della scuola è un caos totale: fino a pochi giorni fa, tutti contro il concorsone. Poi è venuta fuori la questione delle 24h e tutti, allo stesso modo, hanno rimosso il problema del concorso...

Beh, certo, 'sti str.... sono bravi anche nelle strategie comunicative... Come scrissi altrove, se fossi un maiale come loro, avrei un'ammirazione sconfinata...

Scusate, qualcuno sa dirmi qualcosa a riguardo della ripartizione dei posti assegnati per regione? Ho appena letto la notizia di un travaso di posti dalla Sicilia alle regioni del Nord. Ma se fosse così,non dovrebbero pubblicare un nuovo prospetto dei posti realmente disponibili per ogni regione?!? E adesso come ci orientiamo per la scelta??

avete idea di quando inizierà il concorso?

Sul bando viene detto test preselettivo a dicembre e prova scritta a gennaio. Ma visti i risvolti potrebbe anche slittare. Se slitta male minore..non oso pensare ipotesi peggiori.

come saremo informati?

Non te lo so dire

AntoD. ha scritto:Mamma mia,meglio non soffermarsi su queste eventualità negative altrimenti arriva uno scoraggiamento pazzesco. Andiamo avanti,prepariamoci,male che va avremo più tempo per prepararci.

L'eventualità che il concorso venga bloccato è da vedere come una grande vittoria dei precari e del mondo della scuola in generale. Quindi non scoraggiarti ma auspica insieme a chi lavora nella scuola da anni (da precario) , che il concorso si areni e che finalmente si assuma 100% da GaE.

sos ha scritto:Il mondo della scuola è un caos totale: fino a pochi giorni fa, tutti contro il concorsone. Poi è venuta fuori la questione delle 24h e tutti, allo stesso modo, hanno rimosso il problema del concorso...

A sì? Sarebbe veramente salutare poter rimuovere il concorso-truffa. Ma io non ci riesco. Non so voi...

E' naturale che di fronte ad una pericolosissima minaccia come l'aumento a 24h dell'orario , che implicherebbe il tagli di 50'000 posti di lavoro come minimo, il tema del concorso sia andato in secondo piano. Tuttavia se e quando - si spera - la questione sarà superata magari con una netta abrogazione in parlamento, la lotta contro il concorso riprenderà più forte di prima per arrivare in poco tempo all'annullamento del bando-truffa ed a un ripristino dei diritti dei precari.

Chiedo scusa se mi sono espressa male sembrando egoista e disinteressata ai precari che lavorano da anni nella scuola. Ti garantisco che quando ho saputo della loro condizione,mi è dispiaciuto molto e spero che abbiano tutelati i loro diritti. Però,appartenendo alla categoria di titolati che non hanno avuto modo,per ragioni personali e non,di accedere alla scuola,mi sento di sostenere anche la mia causa com'è ovvio che sia. Questa "guerra" tra le due fazioni non la vedo costruttiva,mi auguro che possano trovare il modo di tutelare tutti il più possibile. Ma escludere noi che abbiamo lavorato poco o niente nella scuola,secondo me sarebbe ingiusto lo stesso. Ci sono tra noi,sicuramente,persone che hanno il sogno di insegnare e vedono in quest'occasione l'opportunità di un riscatto,perlomeno di un tentativo. E queste persone magari sono anche competenti e sarebbero dei buonissimi insegnanti. A noi chi garantisce che chi è sulle cattedre da qualche anno sia un bravo insegnante? Per questo penso ci debba essere un'occasione per tutti.

La controversia precari storici vs neoabilitati/neolaureati/"giovani" è da tempo esaurita: si è oggettivamente affermato da più parti il principio che chi, avendo superato dure selezioni e concorsi (SSIS), lavorando nella scuola da diversi anni con competenza e abnegazione, ha il DIRITTO di precedenza su candidati che, pur avendo forte motivazione (anche i precari l'avevano e l'hanno), non possiedono gli stessi titoli sia in termini di merito che di esperienza, e che otterrebbero il ruolo solo superando un concorso nozionistico e aleatorio (che per molte valide ragioni non è più considerato, anche dalla normativa europea, un adeguato sistema di reclutamento), senza aver fatto un solo anno di esperienza.
Un concorso non farebbe che allungare ulteriormente i tempi della sacrosanta stabilizzazione dei precari che hanno già pieni requisiti per essere assunti a scuola.

Esistono tuttavia classi di concorso le cui graduatorie sono esaurite o in via di esaurimento, per queste è ovvio che debba essere pensato un nuovo sistema di reclutamento.

Il problema è proprio questo: non c'è un sistema di reclutamento decente.

Le graduatorie ad esaurimento credo lo siano. Nonostante qualche caso isolato, sono un sistema trasparente e giusto. Lo sono state per gli ultimi 13 anni, almeno.

Altro discorso è il metodo di formazione degli insegnanti e quindi dell'abilitazione.

Quindi i titolati che non sono iscritti alle graduatorie devono rimanere completamente fuori.. Non lo trovo giusto.

Fantaman ha scritto:Le graduatorie ad esaurimento credo lo siano. Nonostante qualche caso isolato, sono un sistema trasparente e giusto. Lo sono state per gli ultimi 13 anni, almeno.

Altro discorso è il metodo di formazione degli insegnanti e quindi dell'abilitazione.

Non so dire se lo siano o meno. Vedo solo che tanti ne sono esclusi e gli altri si sono esauriti a forza di esserci (ma non doveva esaurirsi la graduatoria??). Come al solito è una di quelle cose che possono accadere solo in Italia. Evviva!

AntoD. ha scritto:Quindi i titolati che non sono iscritti alle graduatorie devono rimanere completamente fuori.. Non lo trovo giusto.

Anche io non trovo giusto che dopo 10-15 anni di precariato (quando va bene) un lavoratore pluriabilitato , vincitore di concorso, plurispecializzato, non abbia ancora la cattedra di ruolo.

Purtroppo la situazione nella scuola si è aggravata oltre ogni limite, ma da qualche parte bisognerà pur iniziare. Si esauriscano le graduatorie (prima), e si progettino nuove forme di reclutamento per i posti disponibili (dopo).

p.s. quando dici "titolati" a cosa ti riferisci?

Non discuto certo la situazione penosa in cui versa la scuola italiana! Su questo non ci piove. Mi riferisco ai laureati in SFP e in altre materie d'insegnamento,agli abilitati,ai diplomati magistrale(capisco che veniamo considerati l'ultima ruota del carro dalla maggioranza degli insegnanti pluri pluri..che hai citato).. Ma non tutti hanno avuto la fortuna di poter fare la trafila delle supplenze per accumulare punteggio e salire nelle graduatorie,non tutti hanno avuto chi ha potuto finanziare questo iter,diciamoci la verità,oppure semplicemente hanno preso strade lontane dall'insegnamento per poi accorgersi nel tempo che era una strada a loro affine. Allora mi chiedo perchè escluderli a pie' pari come sento insinuare spesso. Io sono per trovare una giusta via di mezzo. Lo so che è molto difficile metterla in pratica visto che i precari sono veramente una marea e l'iter è complicato,ma escluderci completamente solo perchè non abbiamo alle spalle una lunga esperienza d'insegnamento non mi sembra giusto. Perchè? Perchè sono una di loro,sarei ipocrita a dire il contrario,e perchè tentare questo concorso per me vuol dire tantissimo. Vuol dire recuperare qualcosa di prezioso. Non sto qui a raccontare la mia storia ovviamente. Ma non si può ragionare solo per grandi numeri. Ogni persona ha la sua storia e bisognerebbe rispettare le reciproche storie,senza sentirsi più meritevoli o idonei degli altri. Se verranno ridotti i posti messi a disposizione nel concorso per dare spazio o priorità ai precari,non potrò che essere contenta e ritenerla una cosa giusta.

AntoD. ha scritto:Quindi i titolati che non sono iscritti alle graduatorie devono rimanere completamente fuori.. Non lo trovo giusto.

infatti non lo è
e poi quella del doppio canale è legge dello stato
inoltre, se si fosse applicato lo stesso ragionamento, neanche le ssis avrebbero avuto ragione di esistere
hanno avuto 30 punti in graduatoria, aggiuntivi rispetto a quelli dell'abilitazione, e una gae blindata, mentre per il concorso abbiamo dovuto aspettare 13 anni
ai tempi della ssis le ricordo bene le litigate tra sissini e precari storici, sempre la stessa solfa, solo che adesso i ruoli sono invertiti
ci vorrebbe più onestà intellettuale, ma davvero

luisa.vardiero ha scritto: ci vorrebbe più onestà intellettuale, ma davvero

No, ci vorrebbe semplicemente più buon senso e capire che è inutile andare avanti così. Il concorso non è uno spiraglio per nessuno. Non ci sono posti. La crisi è cominciata già qualche anno fa, con un IX ciclo che non doveva essere inserito in GaE. Le SSIS sono state volute perché dovevamo uniformarci agli altri stati UE: quello doveva essere il nuovo sistema di reclutamento dei docenti.
Oggi il problema è un altro ed è PRIMARIO rispetto al reclutamento: la mancanza di posti di lavoro.

La GILDA ha chiesto formalmente che il ministero ritiri il bando in autotutela, dati i ricorsi in vista...