laureato nel 2012 partecipa al concorso...

vi chiedo se è lecito che un ragazzo dell'89 laureato nel 2012 abbia potuto sostenere la prova questa mattina nella mia stessa aula: sosteneva di aver fatto ricorso per l'apertura del concorso a tutti.

Io credo che al momento della pubblicazione della graduatoria ci sarà da ridere... Potenzialmente se passo lo scritto e prendo un voto discreto all'orale e diciamo mi piazzo 500^ posso sperare in un rapido scorrimento della graduatoria, visto e considerato che tutti ricorrono... Per tutti i motivi... Quasi quasi ricorro perché gli esami si fanno di lunedì ed io di lunedì di solito non faccio esami.......................

harry74 ha scritto:vi chiedo se è lecito che un ragazzo dell'89 laureato nel 2012 abbia potuto sostenere la prova questa mattina nella mia stessa aula: sosteneva di aver fatto ricorso per l'apertura del concorso a tutti.

certo che è lecito, se ha fatto ricorso

Manujumpy ha scritto:Io credo che al momento della pubblicazione della graduatoria ci sarà da ridere... Potenzialmente se passo lo scritto e prendo un voto discreto all'orale e diciamo mi piazzo 500^ posso sperare in un rapido scorrimento della graduatoria, visto e considerato che tutti ricorrono... Per tutti i motivi... Quasi quasi ricorro perché gli esami si fanno di lunedì ed io di lunedì di solito non faccio esami.......................

E gia'!!! Poi dobbiamo aggiungere i nuovi ricorsisti quelli che si lamenteranno del voto dello scritto o che non sono riusciti a raggiungere le sedi di svolgimento etc...

Nn se ne esce più ahahah meglio prenderla a ridere guarda, tanto in nostr bel paese resta il paese dei ricorsi... Che poi dico, se partecipi vuol dire che accetti ... Ora pure il bando si sono messi a contestare... Nn ho parole. Ma la legge, è davvero uguale x tutti? Ma cosa insegnamo ai nostri figli? Amore nn preoccuparti delle regole, tanto poi facciamo ricorso...

Manujumpy ha scritto:Nn se ne esce più ahahah meglio prenderla a ridere guarda, tanto in nostr bel paese resta il paese dei ricorsi... Che poi dico, se partecipi vuol dire che accetti ... Ora pure il bando si sono messi a contestare... Nn ho parole. Ma la legge, è davvero uguale x tutti? Ma cosa insegnamo ai nostri figli? Amore nn preoccuparti delle regole, tanto poi facciamo ricorso...

Un bando emanato da un Ministero potrebbe non rispettare la legge. Sarà il giudice a decidere se i ricorsisti avevano ragione. Ai tuoi figli dovresti insegnare come funziona il diritto in democrazia, non a obbedire ciecamente a qualsiasi regolamento, norma, ordine emanato dalle autorità.

la mia è una domanda seria, visto che il caso è reale e non presunto: tutti i laureati dunque potevano far ricorso e partecipare?!

Manujumpy ha scritto:Nn se ne esce più ahahah meglio prenderla a ridere guarda, tanto in nostr bel paese resta il paese dei ricorsi... Che poi dico, se partecipi vuol dire che accetti ... Ora pure il bando si sono messi a contestare... Nn ho parole. Ma la legge, è davvero uguale x tutti? Ma cosa insegnamo ai nostri figli? Amore nn preoccuparti delle regole, tanto poi facciamo ricorso...

la mia non è una difesa del ricorsista, ma il bando afferma all'art. 17

"Art. 17

Ricorsi

1. Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura concorsuale è ammesso, per i soli vizi di legittimità, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, oppure ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale, entro 60 giorni, dalla data di pubblicazione o di notifica all’interessato ovvero dalla piena conoscenza dei provvedimenti stessi"

pertanto, prima della frase magica "cosa insegnare ai nostri figli" una lettura del bando

ps. sarà il giudice a stabilire la fondatezza o meno del ricorso

Ti ringrazio per la lezione !
Meno male che in Italia i giudici sono super partes...
Ah no scusa era un sogno...

Athanasius se il giudice avesse ragione il concorso dovrebbe essere annullato, perché il suo bando non ha permesso a molti, nelle stesse condizioni del giovanissimo ricorsista, di partecipare.
La logica imporrebbe un simile passaggio o no?

Manujumpy ha scritto:Ti ringrazio per la lezione !
Meno male che in Italia i giudici sono super partes...
Ah no scusa era un sogno...

brutta battuta. se il giudice darà ragione ai ricorrenti sarà corrotto? in caso contrario un bravo ragazzo?
evito di dire: è questo che vogliamo insegnare ai nostri alunni? perchè il discorso non mi interessa

Scusa lalla il mio commento non era per te, comunque non interverrò più sull'argomento. Credo che ai miei figli continuerò comunque ad insegnare che le regole, SE CI SONO, vanno rispettate, poi se sono o no condivise, quello è un altro discorso.

Non era il senso della mia battuta LAlla, scusa ma hai postato prima di me, scusa ancora.

quando ci sarà la decisione del giudice sui ricorsisti?

harry74 ha scritto:la mia è una domanda seria, visto che il caso è reale e non presunto: tutti i laureati dunque potevano far ricorso e partecipare?!

A quanto pare si, poi bisognerà attendere l'esito dei vari ricorsi.

harry74 ha scritto:Athanasius se il giudice avesse ragione il concorso dovrebbe essere annullato, perché il suo bando non ha permesso a molti, nelle stesse condizioni del giovanissimo ricorsista, di partecipare.
La logica imporrebbe un simile passaggio o no?

Nel bando era esplicitamente prevista la possibilità di ricorrere. Chi ha letto il bando e ha deciso di non ricorrere deve essere responsabile delle proprie (non) azioni e non lagnarsi perché qualcun altro ha ricorso (e vinto).

harry74 ha scritto:Athanasius se il giudice avesse ragione il concorso dovrebbe essere annullato, perché il suo bando non ha permesso a molti, nelle stesse condizioni del giovanissimo ricorsista, di partecipare.
La logica imporrebbe un simile passaggio o no?

Perché in quel caso, solo chi ha fatto ricorso entro i termini, acquisterà i tanto rivendicati diritti!!!... per tutti gli altri no!!!Le cose funzionano così, ed è pure lecito. A livello teorico se ne fa una questione di principio, ma a beneficiarne sarà solo chi è più scaltro!!!!...

E comunque, signori, lasciando perdere le questioni sulla liceità o meno del ricorso, bisognerebbe rendersi conto che i non abilitati come me non hanno sostanzialmente alcuna possibilità di vincerlo questo concorso, perché all'abilitazione è attribuito un punteggio piuttosto alto (5 pt), che alla fine farà la differenza. Quindi questo genere di discussioni, a mio parere, lasciano il tempo che trovano.

lallaorizzonte ha scritto:

Manujumpy ha scritto:Nn se ne esce più ahahah meglio prenderla a ridere guarda, tanto in nostr bel paese resta il paese dei ricorsi... Che poi dico, se partecipi vuol dire che accetti ... Ora pure il bando si sono messi a contestare... Nn ho parole. Ma la legge, è davvero uguale x tutti? Ma cosa insegnamo ai nostri figli? Amore nn preoccuparti delle regole, tanto poi facciamo ricorso...

la mia non è una difesa del ricorsista, ma il bando afferma all'art. 17

"Art. 17

Ricorsi

1. Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura concorsuale è ammesso, per i soli vizi di legittimità, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, oppure ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale, entro 60 giorni, dalla data di pubblicazione o di notifica all’interessato ovvero dalla piena conoscenza dei provvedimenti stessi"

pertanto, prima della frase magica "cosa insegnare ai nostri figli" una lettura del bando

ps. sarà il giudice a stabilire la fondatezza o meno del ricorso

Mi dispiace lalla ma stavolta non sono d'accordo!!! Si e' vero che fare ricorso e' un diritto ma e' anche vero che chi ha fatto il ricorso il bando lo aveva letto e partecipando accetti quanto e' stabilito!!! Invece cosa fa' l'italiano furbetto? Prima tenta partecpando alla prova preselettiva e poi quando gli va' male protesta sulle regole che gia' conosceva in partenza! Se e' questo quello che avete intenzione di insegnate ai vostri figli ovvero chi e' piu' scaltro vince allora poi non lamentiamoci di chi c'e' al governo!!! Siamo coerenti allora con tutto!!!

Manujumpy ha scritto:Scusa lalla il mio commento non era per te, comunque non interverrò più sull'argomento. Credo che ai miei figli continuerò comunque ad insegnare che le regole, SE CI SONO, vanno rispettate, poi se sono o no condivise, quello è un altro discorso.

Condivido pienamente!!!

Conosco gente che coi ricorsi si è sistemata entrando di ruolo, e io stupida che credevo di fare la cosa giusta non ricorrendo sono rimasta tagliata fuori

katchoo ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

Manujumpy ha scritto:Nn se ne esce più ahahah meglio prenderla a ridere guarda, tanto in nostr bel paese resta il paese dei ricorsi... Che poi dico, se partecipi vuol dire che accetti ... Ora pure il bando si sono messi a contestare... Nn ho parole. Ma la legge, è davvero uguale x tutti? Ma cosa insegnamo ai nostri figli? Amore nn preoccuparti delle regole, tanto poi facciamo ricorso...

la mia non è una difesa del ricorsista, ma il bando afferma all'art. 17

"Art. 17

Ricorsi

1. Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura concorsuale è ammesso, per i soli vizi di legittimità, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, oppure ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale, entro 60 giorni, dalla data di pubblicazione o di notifica all’interessato ovvero dalla piena conoscenza dei provvedimenti stessi"

pertanto, prima della frase magica "cosa insegnare ai nostri figli" una lettura del bando

ps. sarà il giudice a stabilire la fondatezza o meno del ricorso

Mi dispiace lalla ma stavolta non sono d'accordo!!! Si e' vero che fare ricorso e' un diritto ma e' anche vero che chi ha fatto il ricorso il bando lo aveva letto e partecipando accetti quanto e' stabilito!!! Invece cosa fa' l'italiano furbetto? Prima tenta partecpando alla prova preselettiva e poi quando gli va' male protesta sulle regole che gia' conosceva in partenza! Se e' questo quello che avete intenzione di insegnate ai vostri figli ovvero chi e' piu' scaltro vince allora poi non lamentiamoci di chi c'e' al governo!!! Siamo coerenti allora con tutto!!!

è furbetto un italiano che applica un diritto? non seguo il vostro ragionamento.

se fosse come dici tu avremmo dovuto attendere l'esito dei ricorsi per espletare il concorso. ma questo saprai che comporta molto tempo e possibilmente non si sarebbe fatto in tempo a conferire gli incarichi per il 1° settembre 2013.

eppure è un tuo diritto essere in cattedra di ruolo il 1° settembre....

il bando è uscito prima della prova preselettiva. tutti l'abbiamo letto, tutti, tra mugugni e lamentele, l'abbiamo accettato e ci siamo tuffati a capofitto alle iscrizioni del concorso. nessuno si è curato se ci fossero o meno irregolarità. è vero...c'è il tempo: 160 e 90 giorni non sono pochi... hai voglia a muoverti!! il fatto è che i "diritti" li esercitano solo chi può permettersi un santo in paradiso e qualche bigliettone da sborsare. l' anief aveva anche proposto un ricorso contro la prova d'inglese alla primaria, considerata illegittima. non so nemmeno se è ancora in corso, però se anche lo fosse e, considerato che condivido pienamente la non legittimità, resterei comq tagliata fuori perchè santi in paradiso e bigliettoni non li ho mai avuti e non ce li ho. il buon dio mi ha munita solo di una buona testa e di tanta tanta costanza...

valebru ha scritto:il bando è uscito prima della prova preselettiva. tutti l'abbiamo letto, tutti, tra mugugni e lamentele, l'abbiamo accettato e ci siamo tuffati a capofitto alle iscrizioni del concorso. nessuno si è curato se ci fossero o meno irregolarità. è vero...c'è il tempo: 160 e 90 giorni non sono pochi... hai voglia a muoverti!! il fatto è che i "diritti" li esercitano solo chi può permettersi un santo in paradiso e qualche bigliettone da sborsare. l' anief aveva anche proposto un ricorso contro la prova d'inglese alla primaria, considerata illegittima. non so nemmeno se è ancora in corso, però se anche lo fosse e, considerato che condivido pienamente la non legittimità, resterei comq tagliata fuori perchè santi in paradiso e bigliettoni non li ho mai avuti e non ce li ho. il buon dio mi ha munita solo di una buona testa e di tanta tanta costanza...

nel bando non c'è scritto nulla a proposito del costo dei ricorsi. mica potevano scrivere: poichè non tutti gli interessati potranno permettersi il ricorso scriviamo in questo bando che non lo si fa?

stiamo parlando del diritto e di cosa si insegna agli alunni (discorso da cui eravamo partiti) o di questioni individuali (sulle quali credo non ci sia nulla da discutere per rispetto nei confronti di tutti)

era solo un modo, forse un pò troppo rocambolesco e magari non proprio pertinente (lalla chiedo scusa di ciò) per far riferimento ai "furbetti", come sono stati definiti e per dichiarare che agli alunni bisognerebbe insegnare innanzitutto a far affidamento soprattutto sulle proprie capacità, senza arrendersi mai..