docenti primaria che passano da sostegno sulla classe

per favore possiamo confrontarci qui per la domanda di mobilità?
Vorrei sapere ...
1)se passo dal sostegno alla comune,il quinquennio di ruolo sul sostegno non viene valutato ai fini della mobilità?
2)nella domanda di mobilità devo considerare l'anno in corso al primo punto dell'anzianità di servizio?

e po quali allegati devo inserire???grazie

maestra sasa ha scritto:per favore possiamo confrontarci qui per la domanda di mobilità?
Vorrei sapere ...
1)se passo dal sostegno alla comune,il quinquennio di ruolo sul sostegno non viene valutato ai fini della mobilità?
2)nella domanda di mobilità devo considerare l'anno in corso al primo punto dell'anzianità di servizio?

sì, viene valutato ma non il doppio

no

GRAZIE! è PER QUESTO QUINDI CHE AL PUNTO 5 : Anni di servizio in scuole speciali, ad indirizzo didattico differenziato o su posti di sostegno ......mi dice che se li inserisco devo richiedere solo tipo di posto sul sostegno ?Quindi non devo mettere nulla?

Purtroppo è così. Questo ritengo non sia giusto; anche perché in questo modo un docente di sostegno appena può passa sulla comune. Se invece il servizio valesse il doppio un docente ci penserebbe su due volte prima di chiedere il trasferimento. E poi sai che se anche resti nella tua scuola perdi la continuità? Nemmeno questo è giusto per me!

invece io sono una docente primaria su sostegno che vorrebbe passare sempre su sostegno ma alle secondarie di IIgrado compilando la domanda dipassaggio di cattedra se metto il vincolo quinquennale nonmifa esprimere le preferenze d'istituto se rispondo di no mi escono tutte le preferenze come mai visto che sostegno per sostegno non esiste il vincolo? qualcuno lo sa?
Annamaria

cioè, spiegatemi una cosa: chi è sul sostegno nella primaria, può chiedere passaggio nella secondaria? vale lo stesso titolo? come funziona? e questo vale anche x l'assegnazione?

Il titolo sia di sostegno che d'accesso deve essere necessariamente diverso. Diversa deve essere anche l'abilitazione. Lo stesso vale anche per l'assegnazione provvisoria e per l'utilizzazione.

[quote="peppinuccio"]Purtroppo è così. Questo ritengo non sia giusto; anche perché in questo modo un docente di sostegno appena può passa sulla comune. Se invece il servizio valesse il doppio un docente ci penserebbe su due volte prima di chiedere il trasferimento.


Non capisco perchè ritieni ingiusto che un docente di sostegno chieda trasferimento e che dovrebbe pensarci due volte prima di farlo?dove è scritto che i suoi diritti sono diversi dagli altri? penso che le ingiustizie a scuola siano altre..l'anno scorso una mia collega con due bimbi piccoli ha perso il posto, scavalcata da una docente che sarebbe stata ultima ma che non lo è stata perchè usufruiva della l.104 per assistenza alla suocera con la quale non si rivolge nemmeno la parola..in questo caso se ci fossero leggi più restrittive in questo ambito come l'obbligo di residenza nel comune dell'assistito calerebbero di gran lunga le richieste della 104!

[quote="mariachiara78"]

peppinuccio ha scritto:Purtroppo è così. Questo ritengo non sia giusto; anche perché in questo modo un docente di sostegno appena può passa sulla comune. Se invece il servizio valesse il doppio un docente ci penserebbe su due volte prima di chiedere il trasferimento.


Non capisco perchè ritieni ingiusto che un docente di sostegno chieda trasferimento e che dovrebbe pensarci due volte prima di farlo?dove è scritto che i suoi diritti sono diversi dagli altri? penso che le ingiustizie a scuola siano altre..l'anno scorso una mia collega con due bimbi piccoli ha perso il posto, scavalcata da una docente che sarebbe stata ultima ma che non lo è stata perchè usufruiva della l.104 per assistenza alla suocera con la quale non si rivolge nemmeno la parola..in questo caso se ci fossero leggi più restrittive in questo ambito come l'obbligo di residenza nel comune dell'assistito calerebbero di gran lunga le richieste della 104!

assistenza alla suocera fa perdere il posto comunque, e anche la residenza da un'altra parter fa perdere il posto, ma non ha fatto ricorso?

Cara mariachiara78, l'assistenza della suocera non dà assolutamente diritto ad essere escluso dalla graduatoria di istituto. Sicuramente aveva qualche altra precedenza. Riguardo l'ingiustizia io mi riferivo al fatto che da un lato si esortano i docenti di sostegno a non cambiare ruolo, per garantire una certa continuità ai bambini con BES, e dall'altro non gli si riconosce nulla in termini di carriera. Preciso che noi di sostegno rispetto ai colleghi di posti comune abbiamo sicuramente un titolo in più.

[quote="giulia boffa"]

mariachiara78 ha scritto:

peppinuccio ha scritto:Purtroppo è così. Questo ritengo non sia giusto; anche perché in questo modo un docente di sostegno appena può passa sulla comune. Se invece il servizio valesse il doppio un docente ci penserebbe su due volte prima di chiedere il trasferimento.


Non capisco perchè ritieni ingiusto che un docente di sostegno chieda trasferimento e che dovrebbe pensarci due volte prima di farlo?dove è scritto che i suoi diritti sono diversi dagli altri? penso che le ingiustizie a scuola siano altre..l'anno scorso una mia collega con due bimbi piccoli ha perso il posto, scavalcata da una docente che sarebbe stata ultima ma che non lo è stata perchè usufruiva della l.104 per assistenza alla suocera con la quale non si rivolge nemmeno la parola..in questo caso se ci fossero leggi più restrittive in questo ambito come l'obbligo di residenza nel comune dell'assistito calerebbero di gran lunga le richieste della 104!

assistenza alla suocera fa perdere il posto comunque, e anche la residenza da un'altra parter fa perdere il posto, ma non ha fatto ricorso?

Sei sicura di questo Giulia, mi pare che non ci sia l'obbligo di residenza nelle stesso comune per usufruire della 104....io so che è il comune dove ha sede la scuola di titolarità che deve coincidere con il comune di residenza....sbaglio qualche cosa?

giulia boffa ha scritto:

maestra sasa ha scritto:per favore possiamo confrontarci qui per la domanda di mobilità?
Vorrei sapere ...
1)se passo dal sostegno alla comune,il quinquennio di ruolo sul sostegno non viene valutato ai fini della mobilità?
2)nella domanda di mobilità devo considerare l'anno in corso al primo punto dell'anzianità di servizio?

sì, viene valutato ma non il doppio

no

peppinuccio ha scritto:... E poi sai che se anche resti nella tua scuola perdi la continuità? Nemmeno questo è giusto per me!

Scusate mi spiegate meglio i passaggi in neretto?

Mi pare di capire che se un docente di sostegno passa su posto comune il suo servizio di ruolo o pre-ruolo viene valutato come se fosse su comune, quindi non si raddoppia il punteggio. E perchè perde la continuità?
Mi indicate in quale parte del CCNL si danno queste disposizioni?

[quote="giovanna onnis"]

giulia boffa ha scritto:

mariachiara78 ha scritto:

peppinuccio ha scritto:Purtroppo è così. Questo ritengo non sia giusto; anche perché in questo modo un docente di sostegno appena può passa sulla comune. Se invece il servizio valesse il doppio un docente ci penserebbe su due volte prima di chiedere il trasferimento.


Non capisco perchè ritieni ingiusto che un docente di sostegno chieda trasferimento e che dovrebbe pensarci due volte prima di farlo?dove è scritto che i suoi diritti sono diversi dagli altri? penso che le ingiustizie a scuola siano altre..l'anno scorso una mia collega con due bimbi piccoli ha perso il posto, scavalcata da una docente che sarebbe stata ultima ma che non lo è stata perchè usufruiva della l.104 per assistenza alla suocera con la quale non si rivolge nemmeno la parola..in questo caso se ci fossero leggi più restrittive in questo ambito come l'obbligo di residenza nel comune dell'assistito calerebbero di gran lunga le richieste della 104!

assistenza alla suocera fa perdere il posto comunque, e anche la residenza da un'altra parter fa perdere il posto, ma non ha fatto ricorso?

Sei sicura di questo Giulia, mi pare che non ci sia l'obbligo di residenza nelle stesso comune per usufruire della 104....io so che è il comune dove ha sede la scuola di titolarità che deve coincidere con il comune di residenza....sbaglio qualche cosa?

dei 3 gg usufruisci, ma puoi essere lo stesso perdente posto se il comune di titolarità non corrisponde a quello di residenza dell'assistito, ti salva solo la domanda di trasferimento verso quel comune

non bisogna confondere il diritto ai 3 gg con l'esclusione dalla graduatoria d'istituto

[quote="giulia boffa"]

giovanna onnis ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

mariachiara78 ha scritto:

peppinuccio ha scritto:Purtroppo è così. Questo ritengo non sia giusto; anche perché in questo modo un docente di sostegno appena può passa sulla comune. Se invece il servizio valesse il doppio un docente ci penserebbe su due volte prima di chiedere il trasferimento.


Non capisco perchè ritieni ingiusto che un docente di sostegno chieda trasferimento e che dovrebbe pensarci due volte prima di farlo?dove è scritto che i suoi diritti sono diversi dagli altri? penso che le ingiustizie a scuola siano altre..l'anno scorso una mia collega con due bimbi piccoli ha perso il posto, scavalcata da una docente che sarebbe stata ultima ma che non lo è stata perchè usufruiva della l.104 per assistenza alla suocera con la quale non si rivolge nemmeno la parola..in questo caso se ci fossero leggi più restrittive in questo ambito come l'obbligo di residenza nel comune dell'assistito calerebbero di gran lunga le richieste della 104!

assistenza alla suocera fa perdere il posto comunque, e anche la residenza da un'altra parter fa perdere il posto, ma non ha fatto ricorso?

Sei sicura di questo Giulia, mi pare che non ci sia l'obbligo di residenza nelle stesso comune per usufruire della 104....io so che è il comune dove ha sede la scuola di titolarità che deve coincidere con il comune di residenza....sbaglio qualche cosa?

dei 3 gg usufruisci, ma puoi essere lo stesso perdente posto se il comune di titolarità non corrisponde a quello di residenza dell'assistito, ti salva solo la domanda di trasferimento verso quel comune

non bisogna confondere il diritto ai 3 gg con l'esclusione dalla graduatoria d'istituto

Avevo frainteso Giulia, avevo capito che ti riferivi al comune di residenza del docente che doveva coincidere con quello dell'assistito

[quote="giovanna onnis"]

giulia boffa ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

mariachiara78 ha scritto:

peppinuccio ha scritto:Purtroppo è così. Questo ritengo non sia giusto; anche perché in questo modo un docente di sostegno appena può passa sulla comune. Se invece il servizio valesse il doppio un docente ci penserebbe su due volte prima di chiedere il trasferimento.


Non capisco perchè ritieni ingiusto che un docente di sostegno chieda trasferimento e che dovrebbe pensarci due volte prima di farlo?dove è scritto che i suoi diritti sono diversi dagli altri? penso che le ingiustizie a scuola siano altre..l'anno scorso una mia collega con due bimbi piccoli ha perso il posto, scavalcata da una docente che sarebbe stata ultima ma che non lo è stata perchè usufruiva della l.104 per assistenza alla suocera con la quale non si rivolge nemmeno la parola..in questo caso se ci fossero leggi più restrittive in questo ambito come l'obbligo di residenza nel comune dell'assistito calerebbero di gran lunga le richieste della 104!

assistenza alla suocera fa perdere il posto comunque, e anche la residenza da un'altra parter fa perdere il posto, ma non ha fatto ricorso?

Sei sicura di questo Giulia, mi pare che non ci sia l'obbligo di residenza nelle stesso comune per usufruire della 104....io so che è il comune dove ha sede la scuola di titolarità che deve coincidere con il comune di residenza....sbaglio qualche cosa?

dei 3 gg usufruisci, ma puoi essere lo stesso perdente posto se il comune di titolarità non corrisponde a quello di residenza dell'assistito, ti salva solo la domanda di trasferimento verso quel comune

non bisogna confondere il diritto ai 3 gg con l'esclusione dalla graduatoria d'istituto

Avevo frainteso Giulia, avevo capito che ti riferivi al comune di residenza del docente che doveva coincidere con quello dell'assistito

no problem

coccobello ha scritto:Mi pare di capire che se un docente di sostegno passa su posto comune il suo servizio di ruolo o pre-ruolo viene valutato come se fosse su comune, quindi non si raddoppia il punteggio.
E perchè perde la continuità?
Mi indicate in quale parte del CCNL si danno queste disposizioni?

I riferimenti sono nella nota 5 bis della tabella di valutazione dei titoli allegata al CCNI Mobilità 2013/14
"Il trasferimento dal sostegno a posto comune o viceversa interrompe la continuità di servizio nella scuola e nel comune."

Del resto è logico che sia così visto che anche il passaggio di cattedra nella stessa scuola fa perdere il punteggio di continuità. Il punteggio di continuità si riferisce alla stessa Cdc o tipologia d'insegnamento

Un docente si sostegno può passare sul posto comune dopo che ha prestato almeno cinque anni su tale ruolo (sostegno); in questo caso e solo in questo si valuta anche l'anno in corso. Quest'anno possono chiedere il trasferimento gli immessi in ruolo il 01.09.2008 . Riguardo la continuità bisogna sapere che dopo tre anni di servizio continuativo nella stessa scuola e sul medesimo posto si ha diritto ad un punteggio aggiuntivo; oltre ai sei punti per anno di servizio, nei primi cinque anni (a partire dal terzo) si ha diritto ad due punti in più all'anno e dopo cinque anno i punti aggiunti diventano tre per anno. Se un docente, per esempio di scuola primaria, su posto di sostegno in servizio nella scuola X dopo i primi tre anni di servizio continuativo in quella scuola comincia a maturare i punti aggiuntivi relativi alla continuità. Se lo stesso docente dopo cinque anni di servizio chiede e ottiene il trasferimento su posto comune o lingua sempre nella scuola X, perde tutti i punti aggiuntivi maturati in virtù della continuità; gli restano comunque i sei punti all'anno per il servizio. Per i punti relativi alla continuità parte da zero e deve aspettare tre anni per poterseli vedere riconosciuti. Spero di essere stato chiaro

ma scusate: al punto...
-6: Anni di servizio di ruolo continuativi nel circolo di titolarità ...io sono lì dal 1°sett 2008 devo mettere 4 o 5 anni?

- dove devo mettere la preferenza che voglio passare da sostegno a posto comune?nella sezione della lingua straniera (numero 38 posto comune-posto lingua) oppure nella sezione F numero 43 (Tipo di posto da considerare per il trasferimento ed ordine di gradimento)grazie

maestra sasa ha scritto:ma scusate: al punto...
-6: Anni di servizio di ruolo continuativi nel circolo di titolarità ...io sono lì dal 1°sett 2008 devo mettere 4 o 5 anni?.......

4 anni Maestra sasa perchè l'anno in corso non si considera

grazie:-)

caro peppinuccio sono annamarì e voglio passare sul sostegno secondo grado perché: primo sono stata precaria dieci anni sul sostegno secondo grado anche se il ruolo è arrivato nella scuola primaria sempre su sostegno e poi ho tutti i requisiti del passaggio vale dire: laurea,abilitazione da concorso pubblico,e titolo di specializzazione per il secondo grado.Inoltre non sono d'accordo con te quando dici che appena possono tutti passano sulla comune sono docente di sostegno da più di 10 anni e voglio continuare ciao Annamarì