A045 - Lingua inglese e seconda lingua

gugu ha scritto:
Questo è il VECCHISSIMO avviso della Statale di Milano:

http://www.silsismi.unimi.it/SILSISMI/Indirizzi/Indirizzi_doc/Lingue%20straniere/Equipollenza.htm


In relazione a quanto previsto dalle Tabelle ministeriali per quanto
riguarda i requisiti necessari, per l'iscrizione alla prove di selezione
SSIS, ai laureati in Lingue e Letterature straniere del vecchio
ordinamento quadriennale, la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Ateneo
milanese ha deliberato l'equipollenza tra l'esame di Linguistica Generale
e quello di Glottologia, e tra quello di Glottodidattica e quello di
Didattica della lingua inglese / francese / spagnola. Sono pertanto
ammessi senza debiti alle prove di selezione per l'indirizzo di Lingue
Straniere SILSISMI i candidati che abbiano nel loro curriculum un esame di
Linguistica Generale, o di Glottodidattica, o di Glottologia, o di
Didattica della lingua inglese / francese / spagnola (oltre, ovviamente,
al quadriennio o triennio degli esami della lingua e della letteratura
straniera per la quale o per le quali si concorre).

piggì ha scritto:

dimberaidiel ha scritto:Mi associo a piggì, se anche non ti vogliono dare 12 cfu almeno 6 devono riconoscerteli.
Comunque non è una questione di denominazione dell'esame, bisogna vedere i programmi perchè glottologia e linguistica, come discipline, sono quasi la stessa cosa. Poi, ovvio che se dirti che sono completamente diverse serve a farti spendere soldi per fare ben due esami singoli allora tutto fa brodo.
Io ti consiglio di farti riconoscere almeno 6 cfu. Prova a confrontare i programmi e cita il caso delle altre università che hanno dichiarato l'equipollenza. Capisco che per non avere rogne e continuare a lavorare si sopporta tutto ma aggiungere al danno anche la beffa no.

A quanto ho capito non le riconoscono l'esame in quanto l'ha fatto per il v.o., non è tanto una questione di settore disciplinare. Ma se lei volesse lo potrebbe rifare perché rientra nello stesso ssd di linguistica generale. Certo rifarlo rode parecchio, però spesso capita che sia il tizio di turno che ignora come stanno le cose. Rivolgendosi a qualcun'altro si ottengono spesso risposte diverse.

limmag ha scritto:

piggì ha scritto:

dimberaidiel ha scritto:Mi associo a piggì, se anche non ti vogliono dare 12 cfu almeno 6 devono riconoscerteli.
Comunque non è una questione di denominazione dell'esame, bisogna vedere i programmi perchè glottologia e linguistica, come discipline, sono quasi la stessa cosa. Poi, ovvio che se dirti che sono completamente diverse serve a farti spendere soldi per fare ben due esami singoli allora tutto fa brodo.
Io ti consiglio di farti riconoscere almeno 6 cfu. Prova a confrontare i programmi e cita il caso delle altre università che hanno dichiarato l'equipollenza. Capisco che per non avere rogne e continuare a lavorare si sopporta tutto ma aggiungere al danno anche la beffa no.

A quanto ho capito non le riconoscono l'esame in quanto l'ha fatto per il v.o., non è tanto una questione di settore disciplinare. Ma se lei volesse lo potrebbe rifare perché rientra nello stesso ssd di linguistica generale. Certo rifarlo rode parecchio, però spesso capita che sia il tizio di turno che ignora come stanno le cose. Rivolgendosi a qualcun'altro si ottengono spesso risposte diverse.

Il segretario dell'università mi ha spiegato con tanta pazienza che l'obbligo dell'esame di linguistica o glottodidattica è nato nell'anno dell'entrata in vigore della conversione del corso di laurea dal V. O alla 3+2 cioè il 2001 per cui,per chi si è laureato entro il 2001 va bene glottologia..... il resto è obbligato a sostenere gli insegnamenti obbligatori ai fini concorsuali decisi nel passaggio che sono appunto linguistica generale o glottodidattica.

dimberaidiel ha scritto:immag scusami se insisto ma ...

piggì ha scritto:

piggì ha scritto:Le classi di laurea per accedere all'abilitazione sono sempre le stesse?

Forse sono in grado di rispondermi da solo... A quanto ho capito le classi di concorso per l'abilitazione nella scuola superiore di II grado devono essere sottoposte a riordino, ed è per questo che la corte dei conti non ha approvato alcune sezioni del decreto che si riferiscono proprio alla scuola di II grado (per la precisione una parte dell'articolo 8).

A questo punto pare che non si possa dare per certo che la tabella 3 sarà valida, anzi... Quindi cosa mi consigliereste fare, di accumulare comunque i 24 crediti nelle letterature? E secondo voi la strada verso il TFA verrà sbarrata ad alcune classi di laurea che fino ad ora potevano accedervi, o è possibile che con la mia 104/s potrò insegnare inglese?

Grazie mille per l'aiuto

chiarapk ha scritto:
hai trovato qualche risposta certa per caso?? io stavo notando che il decreto fa differenza tra "requisiti di accesso alla prova" (in cui bastano i crediti delle tabelle) e "requisiti d'accesso al tirocinio" (in cui si fa riferimento alla laurea specifica)..dunque?

dimberaidiel ha scritto:Vi sottopongo nuovamente il mio quesito dato che nessuno ha risposto. Una mia conoscente ha una laurea v.o. conseguita negli anni '90 quando erano obbligatorie - almeno nella mia università - tre lingue, una almeno triennale e altre due biennali. Anche l'accesso alle graduatorie per le supplenza prevedeva solamente due annualità.
Ora, in vista del TFA, il Provveditorato sostiene che due annualità siano sufficienti per accedere alla prova di accesso ma dalla tabella relativa all'accesso SSIS del 2005 risulta che debbano essere tassativamente tre. Secondo voi, non è azzardato da parte del provveditorato assicurare in questo caso l'accesso alla prova?

Ulteriore quesito: per coloro che hanno più lingue d'insegnamento come funzionerà l'abilitazione, essendo la classe di concorso unica? Si fa per una lingua e ci si abilita anche per le altre oppure bisogna due volte il tirocinio?
E se la classe di concorso è unica si può scegliere di sostenere l'esame indifferentemente in una delle due o tre lingue d'insegnamento?

dimberaidiel ha scritto:Quindi chi ha studiato due lingue dovrebbe, in teoria, fare 4 tirocini diversi (inglese medie, spagnolo medie, inglese sup., spagnolo sup.) o rimanere a vita nella stessa classe di corncorso e ordine di scuola???
A me sembra eccessivo...

piggì ha scritto:

dimberaidiel ha scritto:Quindi chi ha studiato due lingue dovrebbe, in teoria, fare 4 tirocini diversi (inglese medie, spagnolo medie, inglese sup., spagnolo sup.) o rimanere a vita nella stessa classe di corncorso e ordine di scuola???
A me sembra eccessivo...

Perché finora come è stato? Non è una domanda retorica, vorrei capire se mi sbaglio io...

gugu ha scritto:
L'abilitazione era, in genere, contemporanea nelle due classi della stessa lingua e, in ogni caso, si conseguiva per ambito, per cui inglese o spagnolo medie e superiori insieme.

franca ha scritto:
CHI E' LAUREATA V.O. IN UNA LINGUA DIVERSA DALL'INGLESE (FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO...) POTRA' PARTECIPARE COMUNQUE AL TFA PER LA CLASSE DI CONCORSO
A045?
GRAZIE DI UNA VOSTRA RISPOSTA.

GIbergamo ha scritto:

franca ha scritto:
CHI E' LAUREATA V.O. IN UNA LINGUA DIVERSA DALL'INGLESE (FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO...) POTRA' PARTECIPARE COMUNQUE AL TFA PER LA CLASSE DI CONCORSO
A045?
GRAZIE DI UNA VOSTRA RISPOSTA.

solo scuola superiore.
PS
evita l'uso del maiuscolo, sul web corrisponde a gridare

Gaelle ha scritto:Questo vale anche per chi ha ottenuto il livello B2 di inglese? io ho una laurea in spagnolo e tedesco, ma ho anche il livello B2 di inglese. Potrò accedere al TFA per insegnare presso le scuole medie?

giulia boffa ha scritto:se non hai la laurea no, devi essere laureato in inglese ed altra lingua che si insegna alle medie, quindi spagnolo, tedesco o francese