Per Lalla e Giulia - Malattia intervallata da sabato giornata libera e ripresa malattia il lunedi' successivo

Problema:
docente a tempo indeterminato che presta servizio dal lunedi' al venerdi' con giornata libera il sabato. Si assenta dal mercoledi' di una settimana fino al venerdi' con prognosi di 3 giorni. Si riassenta il lunedi' per altri 5 giorni fino al successivo venerdi'. Si ritrova una trattenuta per assenza per malattia di 10 giorni anzichè di 8 complessivi poichè hanno conteggiato anche il sabato e la domenica nonostante i certificati medici non contemplassero il sabato e la domenica in malattia. Che fare?

E' giusto così.

Potrebbe spiegarmi perchè è giusto cosi'? Io faccio un ragionamento di questo tipo: l'assenza viene disposta da un documento amministrativo che in questo caso è l'attestato di malattia. Quindi il medico ha la potestà certificatoria e dispone  per quella causa eziologica la prognosi. Il sabato e la domenica il lavoratore è guarito e dai documenti infatti non risulta essere in malattia. Il lunedi' il lavoratore (docente) si riammala e lo certifica sempre il medico con, in questo caso, una diagnosi addirittura differente e con un' altra prognosi infatti diversa di 5 giorni e non di tre come la precedente. Quindi come si puo' fare la trattenuta se il soggetto certificatore non ha certificato la malattia del dipendente in quei due giorni? Grazie

Non so citarti la normativa specifica, ma so che è così, se non c'è un rientro in servizio. Aspetta che ti risponda qualcuno che ne sa di più.