preparazione orale primaria

Promemoria primo messaggio :

ragazze ma quando estrarrò aiutate anche me??? avete mille idee e spunti, mentre io causa bimbi e lavoro non ho modo di "navigare" e collegarmi spesso!!!!

[quote="sarym"]

Lynx ha scritto:Ciao a tutti,
a coloro che mi hanno lasciato la mail ho mandato il mio lavoro!
Buono studio

Lynx, se volessi inviarlo anche a me ti lascio la mia mail [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ti ringrazio fin da ora

Mandato!

Ciao Lynx
potrei vederlo anche io per favore?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Alessia31 e Lynx la mandereste anche a me...
grazie
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Anche a me per favore e solo se non vi dispiace condividere .
Il confronto serve sempre.
Grazie!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Anch'io ne ho tanto bisogno, grazie mille per la disponibilità: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (trattino basso tra annalisa e an)!

La scuola è chiamata a predisporre percorsi formativi. Deve presupporre una pianificazione educativo-didattica che definisca percorsi formativi che si traducano in contenuti,metodi e traguardi volti al conseguimento di obiettivi formativi da parte di tutti gli alunni. Viene pertanto elaborato il POF che è da intendersi come la "carta d'identità" della scuola.Il POF è dunque uno strumento programmatico attraverso il quale viene stipulato un contratto formativo tra scuola e utenza.I suoi obiettivi sono:
-orientare i bisogni dell'utenza in percorsi formativi offerti dalla scuola
-orientare le risorse fisiche e materiali della scuola a dei progetti prefissati
-promuovere la comunicazione e l'informazione fra tutti i soggetti coinvolti
-controllare i processi didattici e organizzativi della scuola attraverso la definizione di obiettivi e metodi

I soggetti che partecipano all'elaborazione del POF sono.
-consiglio d'istituto
-collegio dei docenti
-i genitori e gli studenti
-i soggewtti del terrotorio(enti,istituzioni..)
Il POF si articole in 4 parti:
-le fonti
-le offerte e i programmi(didattica,l'orario del curricolo,l'integrazione)
-il regolamento(disciplina diritti e doveri di di docenti e alunni)
-la valutazione(metodi e modalità di verifica)

Il POF è il Piano dell’offerta formativa: è un documento fondamentale, aperto, operativo, progettuale dell’identità dei singoli istituti. Esso va inteso come strumento di programmazione e gestione che rileva la situazione di partenza della scuola e ne evidenzia le linee di sviluppo. Contiene la programmazione curricolare ed extracurricolare, la programmazione educativa, didattica ed organizzativa. Pertanto deve essere coerente con gli obiettivi determinati a livello nazionale e riflettere le esigenze del contesto in cui opera l’istituto scolastico.
Obiettivi generali del POF, mediante il quale viene stipulata una sorta di contratto tra la scuola e l’utente, sono: orientare sui percorsi formativi offerti dalla scuola all’utenza; orientare le risorse della scuola a progetti prefissati; promuovere l’informazione e la comunicazione fra tutti i diretti interessati; controllare i processi didattici e organizzativi interni alla scuola.

Ora continuo perché devo aggiungere anche chi lo elabora

Lynx, ALESSIA31 POTRESTE MANDARE ANCE A ME? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. Grazie mille.
Mi ricollego dopo 2 gg e devo leggere tutto il pregresso.

sarym ci sei?

mi unisco

oltre a quello che avete detto io aggiungerei che il POF è l'espressione pratica dell'autonomia scolastica, tramite esso la scuola definisce la propria identità culturale e progettuale. L'autonomia scolastica segue il principio di sussidarietà sancito a livello europeo nel 1992.

Lynx ciao! Potresti inviare il tuo lavoro anche a me? grazie!!!
la mia mail è [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ok aggiungo.
I soggetti che partecipano all'elaborazione del POF sono: consiglio d'istituto, collegio dei docenti, consiglio di classe, i genitori e gli studenti.
Il Consiglio d'istituto definisce gli indirizzi generali del POF considerando lo sviluppo socio-politico ed economico del territorio, il contesto scolastico, le esigenze di scuola, studenti e famiglie. Il POF viene poi elaborato dal collegio dei docenti nel rispetto degli obiettivi educativi e formativi ministeriali e sulla base dei criteri definiti dal consiglio d'istituto. Il Consiglio d’istituto poi lo esamina per poi adottarlo (il ruolo del consiglio d'istituto è fondamentale in quanto è organo di verifica del rispetto degli obiettivi). In seguito all’esame positivo il POF entra in vigore e viene attuato sin dal momento dell’inizio delle lezioni.

lamannafranca ha scritto:sarym ci sei?

sì sì ci sono, stavo facendo ordine tra le idee. Concluso col POF. Mi sapreste dire qualcosa sul Piano annuale per
l'inclusività? E' un argomento molto gettonato.

Ciao preziosa, grazie per l'aggiunta

sarym ha scritto:

lamannafranca ha scritto:sarym ci sei?

sì sì ci sono, stavo facendo ordine tra le idee. Concluso col POF. Mi sapreste dire qualcosa sul Piano annuale per
l'inclusività? E' un argomento molto gettonato.

Ciao preziosa, grazie per l'aggiunta

mai sentito...... inclusività riguarderà i bes.....

ok approfitto per rivedere un attimo cos'è questo principio di sussidiarietà...
In base ad esso le funzioni amministrative sono devolute a Comuni, Province e Regioni.
Giusto? C'è altro da dire?

Ragazze aiutatemi....

sarym ha scritto:ok approfitto per rivedere un attimo cos'è questo principio di sussidiarietà...
In base ad esso le funzioni amministrative sono devolute a Comuni, Province e Regioni.
Giusto? C'è altro da dire?

è un principio costituzionalizzato nel trattato europeo nel 1992, nel caso dell'istruzione/formazione, non sono di competenza dell'unione, anche se ci sono obb. comuni (promuovere la ricerca e lo sviluppo tecnologico, formazione di qualità e sviluppo della piena cultura degli stati membri). In base a tale principio la scuola si pone come servizio, perché esamina e accoglie le esigenze specifiche del territorio.

madg71 ha scritto:Ragazze aiutatemi....

ciao, che succede??


per franca e preziosa: vogliamo rivedere questo argomento sull'autonomia scolastica?

Ho preparato uno schema di lezione in PPT ma più vado avanti più crescono i dubbi! Qualcuna di voi mi potrebbe inviare qualcosa in merito....GRAZIE....

preziosa ha scritto:

sarym ha scritto:ok approfitto per rivedere un attimo cos'è questo principio di sussidiarietà...
In base ad esso le funzioni amministrative sono devolute a Comuni, Province e Regioni.
Giusto? C'è altro da dire?

è un principio costituzionalizzato nel trattato europeo nel 1992, nel caso dell'istruzione/formazione, non sono di competenza dell'unione, anche se ci sono obb. comuni (promuovere la ricerca e lo sviluppo tecnologico, formazione di qualità e sviluppo della piena cultura degli stati membri). In base a tale principio la scuola si pone come servizio, perché esamina e accoglie le esigenze specifiche del territorio.

ok grazie.. sarebbe il trattato di Mastricht, giusto?

madg71 ha scritto:Ragazze aiutatemi....

non ho letto il tuo messaggio

Del piano annuale per l'Inclusività si parla nella circolare n.8 del 06/03/13. Deve essere elaborato dal Gruppo di lavoro x l'inclusione interfacciandosi con CTS e servizi sociali e doveva essere inviato agli uff. territoriali entro giugno 2013 x la richiesta di organico di sostegno. Il Gruppo di lavoro x l'inclusione è un gruppo di docenti specializzati che ha il compito di rilevare i BES, raccogliere documentazione e fornbire consulenza e supporto ai colleghi.

Secondo le recentissime Circolari e Direttive Ministeriali ogni singola scuola, entro il mese di giugno, dovrà redigere un Piano Annuale per L’Inclusione.
A redigerlo dovrà essere un gruppo di lavoro che assume la denominazione di Gruppo di lavoro per l’inclusione (in sigla GLI) e svolge le seguenti funzioni:
• rilevazione dei BES presenti nella scuola;
• raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione;
• focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi;
• rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola;
• raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle effettive esigenze, ai sensi dell’art. 1, c. 605, lettera b, della legge 296/2006, tradotte in sede di definizione del PEI come stabilito dall'art. 10 comma 5 della Legge 30 luglio 2010 n. 122 ;
• elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di Giugno).
A tale scopo, il Gruppo procederà ad un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso e formulerà un’ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per incrementare il livello di inclusività generale della scuola nell’anno successivo. Il Piano sarà quindi discusso e deliberato in Collegio dei Docenti e inviato ai competenti Uffici degli UUSSRR, nonché ai GLIP e al GLIR, per la richiesta di organico di sostegno, e alle altre istituzioni territoriali come proposta di assegnazione delle risorse di competenza, considerando anche gli Accordi di Programma in vigore o altre specifiche intese sull'integrazione scolastica sottoscritte con gli Enti Locali. A seguito di ciò, gli Uffici Scolastici regionali assegnano alle singole scuole globalmente le risorse di sostegno secondo quanto stabilito dall’ art 19 comma 11 della Legge n. 111/2011.
Qualcuno mi spiegherebbe bene bene il principio di sussidiarietà e l'autonomia scolastica?

grazie a davimat e a franca per il contributo sul piano annuale sull'inclusività.
Ne ho sentito parlare ma non ne so quasi nulla.

Per franca provo a spiegare questo principio di sussidiarietà, dammi un minuto

Ciao Lynx, sono nuova del forum ma se volessi inviare anche a me il tuo materiale ti lascio la mia mail scomposta, visto che altrimenti non mi fa inviare il messaggio,
m.alessandra
dg
@
gmail
.
com
Ti ringrazio anticipatamente