calendario scolastico

È corretta la modalità di adattamento del calendario scolastico effettuata dal mio istituto d’istruzione sec.sup.considerando quanto è accaduto, vale a dire: la delibera della Giunta Regionale Puglia n. 974 del 21.05.2013, fissa per l’anno scolastico 2013/14 l’inizio delle lezioni per tutti gli Istituti al 17 settembre 2013, il termine delle lezioni per il 09 giugno 2014 e la durata dell’anno scolastico in 203 giorni.
La delibera del Consiglio di Istituto dispone l’inizio delle lezioni per l’a. s. 2013/14 lunedì 16 settembre 2013 con un anticipo di giorni 1 rispetto alla data fissata dal Calendario scolastico regionale.
Può la scuola, in regime di autonomia, sospendere l’attività didattica, nel rispetto del tetto utile dei 200 giorni di lezione fissati dall’art. 74,comma 3 del D. L.vo n. 297/94, 2 giorni ( anzichè 1)? L’istituzione scolastica si espone a responsabilità configurabili come illegittime interruzioni di pubblico servizio, ed a responsabilità di tipo erariale? Grazie.

carlo vasca ha scritto:
È corretta la modalità di adattamento del calendario scolastico effettuata dal mio istituto d’istruzione sec.sup.considerando quanto è accaduto, vale a dire:  la delibera della Giunta Regionale Puglia n. 974  del 21.05.2013, fissa per l’anno scolastico 2013/14 l’inizio delle lezioni per tutti  gli Istituti  al 17 settembre 2013, il termine delle lezioni per il 09 giugno  2014 e la durata dell’anno scolastico in 203 giorni.
La delibera del Consiglio di Istituto dispone l’inizio delle lezioni per l’a. s. 2013/14  lunedì 16 settembre 2013 con un anticipo di giorni 1 rispetto alla data fissata dal Calendario scolastico regionale.
Può la scuola, in regime di autonomia, sospendere l’attività didattica, nel rispetto del tetto utile dei 200 giorni di lezione fissati dall’art. 74,comma 3 del D. L.vo n. 297/94,  2 giorni (anzichè 1)? L’istituzione scolastica si espone  a responsabilità configurabili come illegittime interruzioni di pubblico servizio, ed a responsabilità di tipo erariale? Grazie.

L'indicazione dell'inizio e del termine delle lezioni può essere adattato dalle scuole in regime di autonomia. Quindi le scuole possono decidere di anticipare le lezioni così come prevedere qualche giorno di chiusura durante l 'anno.
La scuola non può invece diminuire i giorni del calendario scolastico stabiliti dalla Regione che quindi complessivamente (anche con un eventuale anticipo) devono corrispondere come numero a quello stabilito a livello regionale.