Proposta per l'anno venturo

Promemoria primo messaggio :

Salve. Innanzitutto mi presento (non vedo un topic apposito, per cui lo faccio qui): sono un abilitato TFA per la 052 (materie letterarie, latino e greco). Non ho ancora svolto un giorno di servizio a scuola, se eccettuiamo il tirocinio diretto durante il TFA.

Sono stato contattato da diverse scuole paritarie cui ho mandato il curriculum (l'ho inviato in tutte le scuole paritarie della Campania). Tutte non paganti.

Ma ho rifiutato, pur sapendo che così facendo avrei perso i 12 punti e che invece altri colleghi avrebbero accettato. Secondo alcuni amici mi sono danneggiato, ed è probabile che sia così, ma se ho rifiutato è per un motivo che reputo superiore ai 12 punti: siamo comunque professionisti, laureati, non è giusto che ci facciamo trattare così. Non è giusto che il nostro lavoro sia considerato quasi un hobby che uno svolge gratuitamente, anzi spesso rimettendoci. Dopotutto se mi si rompe la macchina il meccanico lo pago. Se vado a fare la spesa pago i prodotti che compro.

La mia proposta, dunque, è questa: riscoprire la coscienza di classe. In soldoni, l'anno prossimo, rifiutare tutti le proposte oscene di lavoro gratis. O in alternativa denunciare, ma mi rendo conto della paura che si possa provare a denunciare, senza contare che non è semplice fornire le prove agli organi competenti. Per questo, colleghi, l'anno prossimo rifiutiamo di andare a lavorare gratis. I dirigenti delle paritarie, se è vero che non hanno i fondi per pagare i docenti, chiudano. Come farebbe qualsiasi capitano d'industria travolto dai debiti. Anche se onestamente a questa bufala della situazione "non rosea" (come mi disse uno per telefono dopo mie prolungate insistenze per sapere a quanto ammontasse la paga) non ci credo, in quanto percepiscono le rette degli studenti, i soldi dallo Stato (con buona pace dell'articolo 33 della Costituzione che recita fra l'altro "Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato") e poi non avrebbero soldi per pagare i docenti? Mah.

Infatti denunciare i colleghi sarebbe forse inutile e sinceramente non sarei nemmeno contento di farlo, in quanto alcuni miei amici lavorano gratis. Da denunciare sarebbero i presidi, coi colleghi possiamo cercare di sensibilizzarli, di convincerli a smetterla di prestarsi a questo sfruttamento.
Potremmo poi, se riceviamo qualche proposta oscena, denunciare noi i dirigenti che ce la fanno.
Insomma, vediamo di fare qualcosa, perché noi che crediamo ancora nell'onestà e nel nostro lavoro non possiamo essere sempre i primi a prendercela in quel posto.

nessuna guerra tra poveri!! non ci caschiamo! cerchiamo solo di avere come obiettivo il bene della scuola e degli alunni (di chi??)

Dunque?

Dunque... due opzioni: continuare a fare il nostro lavoro, ognuno per prorpio conto, cercando di sensibilizzare come proponevi tu
oppure creare una rete di insegnanti

Io sarei per la seconda opzione, che non esclude la prima. Cosa fare dunque?

Già qui sul forum (se non è vietato!) potremmo cercare di censirci: quanti siamo? Quanti hanno detto o direbbero NO alle private che non pagano e/o che truffano? quanti vorrebbero una rivalutazione di questa professione? E poi, una volta tastato il polso, potremmo fare qualcosa di più concreto, tipo spingere a maggiori controlli sulle private, raccogliendo firme o con lettere aperte... Io la normativa sulle private la conosco poco... magari dobbiamo partire da lì

Bene, io direi di partire ora così magari riusciamo a essere un discreto numero per settembre.
Chiaramente, uno dei requisiti essenziali deve essere la lealtà, cioè se ci impegniamo a rinunciare al lavoro gratis poi dobbiamo effettivamente rinunciarci.

Si potrebbe creare un blog... Io potrei crearlo e darti le credenziali così lo curiamo insieme (o puoi crearlo tu se preferisci!). Che ne dici di andare su "Di' la tua" e chiamare a raccolta un po' di gente. Sinceramente, ho sempre il timore che prima o poi un moderatore ci chiude... quindi chiediamo il placet.

Ci sto: scrivo subito su "di' la tua", metto il link a questa discussione.

EDIT: non posso aprire un thread in "di' la tua".

Buona idea

Dunque?

Ho provato più volte a fare qualsiasi lavoro gratis perché mi servivano 3 mesi consecutivi per passare da inoccupato a disoccupato, le paritarie nemmeno pagando mi assumevano, in zona ce ne sono pochissime, conosco più abilitati che fanno i sindaci piuttosto che insegnanti.
Credo che aderirò all'appello perché dopo non essere riuscito ad abilitarmi (quando Profumo lanciò le tfa mi mancava ancora qualche credito di latino per accedere alla prova di ingresso) sono anche abbastanza confuso con le graduatorie (al momento ho solo licei, devo aspettare l'aggiornamento perché venga certificato che ho sbloccato medie e istituti tecnici), ho deciso che dal 3 settembre proverò a riciclarmi come infermiere e quindi sicuramente non lavorerò gratis.

Scusa per il silenzio: incombenze di vario tipo...rimaniamo qui, ma perchè su "Di' la tua" non si può? Mi sembra che siamo un po' pochini.... Comunque, appena finisce la scuola (anzi, dopo gli scrutini), comincio a lavorare al blog. Come lo vogliamo chiamare?

Su "di' la tua" pare che possano creare nuovi thread solo gli amministratori.
Un nome possibile potrebbe essere "Pagate gli insegnanti", oppure "Siamo insegnanti, non perditempo", oppure boh.

Una collega mi diceva: - Ma vuoi che al Ministero non sappiano dell'andazzo delle scuole private! - E infatti, sicuramente lo sapranno. Cui prodest? Tutti sanno. Come si fa a smontare un sistema che fa comodo a tutti se nessuno vuole denunciare?
"Pagate gli insegnanti" mi piace e penso che attirerebbe, anche se pensavo a un nome più asettico

Ma appunto, c'è stato anche il servizio al tg2, ogni tanto riciccia la notizia su qualche testata, ma poi lascia il tempo che trova (anche per questo non chiamerei Report, che essendo a puntate monotematiche, dopo quelle due ore di trasmissione finisce là tutto). Ci vorrebbe un'azione continua e costante, anche sui mass media. Si può partire dal blog e magari creare anche un forum nostro da collegarsi al blog.
Oltre al proselitismo de visu, chiaramente.

Concordo. Però, scorrendo un po' il forum, constato con amarezza che c'è una guerra interna... Comunque, vada per "Pagate gli insegnanti". Domani è il mio giorno libero (libero dalla scuola, ma ho 8500 cose da fare) e spero di poter cominciare a stendere qualcosa riguardo al blog. Demart81, dovremmo trovare un'altra forma di contatto! Vedo che i msg privati sono disabilitati, ma ormai è diventato quasi un dialogo tra noi e credo che fra un po' ci chiudono. Come posso inviarti il mio indirizzo email?

Ho un blog su wordpress, scontro d'inciviltà, puoi commentare tanto ho i commenti in moderazione, non pubblicherei il tuo indirizzo.

complimenti per il blog, decisamente meritevole di attenzione...ma perché dovrei commentare? Demart81, è questo il nostro male: la diffidenza. Fai belle cose

Per risolvere il problema delle scuole non paganti la soluzione è semplice: la scuola versa i soldi allo Stato e lo Stato paga il docente (dopo aver ricevuto i soldi).
Poi si rende possibile caricare punti solo a fronte di servizi pagati dallo Stato.

hovistocose ha scritto:complimenti per il blog, decisamente meritevole di attenzione...ma perché dovrei commentare? Demart81, è questo il nostro male: la diffidenza. Fai belle cose

Perché così avrei il tuo indirizzo mail.

cancellato!

Ahhhhh ok
Dopo ti scrivo

Ho messo online il blog pagategliinsegnanti/, se volete possiamo iniziare a scriverci o a vedere come impostare.