Che giustizia è

Promemoria primo messaggio :

E' giusto che le immissioni in ruolo avvengano prima dalle GM del 2012 piuttosto che dalle GAE dove i primi in graduatoria sono inseriti da tanti anni?

alessandra.b ha scritto:sei inutilmente offensiva e aggressiva ... parla da sola che è meglio!

Un insegnante come te che qust'anno entrerà di ruolo,grazie alla gae,dovrebbe accettare il confronto con gli altri e non liquidarli senza ragione e motivazione!

Io e tanti altri non abbiamo partecipato perché i posti messi a bando erano pochi, delle briciole e noi eravamo comunque in una posizione in gae non così' pessima. Poi ovviamente cambiano le carte in tavola e gli idonei diventano magicamente vincitori. E noi ancora qui ad elemosinare un posto dopo otto, nove, dieci anni o più

VEDI forse non mi sono spiegata su una cosa io me la prendo non con chi ha passato il concorso, io mi scaglio contro chi ci ha detto che per insegnare dovevamo prendere una laurea abilitante, poi quando non eravamo già nelle Gae e non si vedeva mai la luce ci hanno detto che dovevamo fare un concorso... ma se non assumono gente che è nelle gae da anni, ma ti sembra giusto organizzare un concorso??? io avrò il ruolo quest'anno.... ma dimmi ti sembra giusto'

Bene!
Finalmente si rilitiga, ne è passato del tempo dalle ultime discussioni piccanti!!

vedi io mi riferivo a tota, a te ho risposto perchè parli con educazione, lei non mi pare

alessandra.b ha scritto:sei inutilmente offensiva e aggressiva ... parla da sola che è meglio!

Aggressiva sì, inutilmente no. Gli italiani si dividono in due categorie: quelli che si rimboccano le maniche e quelli che cercano di fottere chi si rimbocca le maniche discettando di ciò che è giusto e ingiusto. Ecco perché ogni volta che vedo un thread contenente l'aggettivo "giusto" e i nomi da esso derivati, metto mano alla mitraglia (non alla pistola, che contro un'orda barbarica di piagnucolanti non sarebbe sufficiente).

vadixna ha scritto:Bene!
Finalmente si rilitiga, ne è passato del tempo dalle ultime discussioni piccanti!!

si litiga ma in amicizia!!! ;-)

Non si può saturare un sistema per colpa di chi ha previsto che si venisse a creare una graduatoria interminabile in seguito ad un concorso del 99 che hanno superato tutti indistintamente con la conseguenza dell'iscrizione in gae. Ti faccio un ex pratico in Puglia nel 2000 la graduatoria del conc era composta da,circa 5000 persone(tutte scritte in gae)ora appena 350 di cui molte presenti in gae.

VEDI io mi sento presa in giro... riaprono le graduatorie, poi le chiudono, devi avere questi titoli, ma dopo un po' non bastano più, poi concorso per tot. posti, poi assumono tutti... ora cosa inventeranno???

lallaorizzonte ha scritto:

ernestobrivio ha scritto:
Certo certo peccato che di concorsi non se ne dovevano fare più fino allo smaltimento delle GAE invece come al solito in Italia ...

chi lo ha detto?

Cara Lalla quale onore scriverti dopo averti letto un sacco di volte.
I concorsi non avevano più ragione di esistere dal momento che avevano trovato un sistema di reclutamento del personale docente didatticamente più funzionale: gli aspiranti docenti dovevano frequentare i corsi SILSSIS per prepararli in modo mirato a quello che sarebbe stata la loro futura professione e cha alla fine del loro percorso sostenevano un esame di stato identico alle richieste delle prove per l'attuale concorso a cattedre (e infatti, è stato fatto così negli ultimi dodici anni). Trovo che sia più intelligente aprire ogni anno le graduatorie e permettere a tutti quelli che nel triennio abbiano conseguito l'abilitazione di inserirsi. Mi viene da pensare che questi concorsi a cattedre siano una scorciatoia per permettere a quelli che non hanno la voglia, la pazienza e la forza di frequentare corsi come quelli fatti dalla maggior parte di docenti che si trova nelle GAE. grazie ciao

E per chi ha fatto SSIS E concorso, come la mettiamo?

Secondo la mia modesta opinione. tutti siamo stati presi in giro da una graduatoria lunga ed estenuante che è la gae. In molte zone non la esauriranno mai, mentre questo concorso ha dato la possibilità a chi lo ha superato di vedere concretizzare un qualcosa(sempre che questi posti li diano,Puglia primaria 284 posti a bando l'anno scorso 25,quest'anno 32). Gli idonei non hanno rubato nulla perchè è un diritto sancito per rispettare il 50 50 OK (tono simpatico e scherzoso) La verità è che siamo figli di un sistema che ci usa per il suo proclamo elettorale

oh! questo sì che è un thread utile ed innovativo!qualcuno che non ha partecipato/vinto il concorso che si scaglia contro il concorso e i suoi mille privilegi! ne sentivamo il bisogno...

Caro ERNESTO ma tu puoi asserire con certezza che chi ha superato il corso ssiss sia più preparato in assoluto? Ringraziamo il sistema,finchè ce lo permetterà,del concorso perchè è la forma più democratica del reclutamento e non aprire più quelle graduatorie che per alcune cdc non vedranno mai la fine.

ernestobrivio ha scritto:I concorsi non avevano più ragione di esistere dal momento che avevano trovato un sistema di reclutamento del personale docente didatticamente più funzionale: gli aspiranti docenti dovevano frequentare i corsi SILSSIS

Non mi risulta che nessuna fonte normativa e/o nessun ministro dell'istruzione abbiano mai affermato che le SSIS avrebbero eliminato i concorsi. E' piuttosto ovvio che ottenere l'abilitazione è una cosa, ottenere un posto di lavoro nell'insegnamento è un'altra. Nei paesi in cui la scuola funziona (ad es. la Svizzera) i due momenti sono tenuti nettamente distinti: esistono corsi tipo SSIS (ad es. presso l'Alta Scuola Pedagogica di Locarno) che conferiscono l'abilitazione, ma se si vuole ottenere un posto nell'insegnamento occorre superare un concorso (indetto con cadenza annuale) oppure un colloquio/valutazione con i dirigenti delle scuole. Quest'idea che l'aver sostenuto il percorso SSIS dia diritto ad una cattedra di ruolo è tanto ridicola quanto mai esplicitata normativamente da chicchessia.

Aggiungo anche che in Svizzera nemmeno il superamento del concorso ti garantisce il posto di ruolo: superando il concorso ottieni solo il diritto a lavorare per un anno. Ti vedrai poi rinnovare il contratto per un certo numero di anni se il tuo lavoro è stato soddisfacente, ma solo dopo diversi anni di rinnovi contrattuali otterrai una cattedra a tempo indeterminato. Questo accade in tutti i paesi in cui l'insegnamento è una cosa seria, non il piatto di minestra da elargire a branchi di morti di fame come unica fonte di sussistenza.

Infatti il sistema delle SISS con valore concorsuale si è rivelato devastante. Un numero di posti enorme rispetto al fabbisogno reale, una selezione in entrata che in alcuni casi definire lasca è riduttivo, con un esame finale che, certamente impegnativo, non era certo selettivo. Tanto è vero che il sistema è stato abbandonato. Abilitazione sì, ma assunzione solo tramite un concorso vero. E chi si trova nelle GaE può lagnarsi quanto gli pare dell'esistenza dei concorsi, ma rimane sempre un privilegiato rispetto a chi è venuto dopo e nelle GaE non ha proprio potuto iscriversi, non solo per le immissioni in ruolo, ma anche per le supplenze.
Inoltre la normativa ha SEMPRE previsto un doppio canale, 50% GaE e 50% concorsi che dovevano essere BIENNALI. Ancora una volta gli svantaggiati sono quelli che il concorso hanno dovuto aspettarlo ben 13 anni.
Infine per una serie di coincidenze ho fatto parte per alcuni giorni di una commissione d'esame e ti posso garantire che, sebbene non sempre fossi in accordo con le valutazioni dei commissari, tutto è stato fatto in coscienza: chi ha vinto si è sudato il posto.
Quindi sì, non vedo alcun problema nel fatto che una persona che si trova 500 posti indietro in GaE scelga prima, visto che, indipendentemente dal fatto che tu abbia partecipato o meno, è arrivata tra i vincitori del concorso.

ernestobrivio ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

ernestobrivio ha scritto:
Certo certo peccato che di concorsi non se ne dovevano fare più fino allo smaltimento delle GAE invece come al solito in Italia ...

chi lo ha detto?

Cara Lalla quale onore scriverti dopo averti letto un sacco di volte.
I concorsi non avevano più ragione di esistere dal momento che avevano trovato un sistema di reclutamento del personale docente didatticamente più funzionale: gli aspiranti docenti dovevano frequentare i corsi SILSSIS per prepararli in modo mirato a quello che sarebbe stata la loro futura professione e cha alla fine del loro percorso sostenevano un esame di stato identico alle richieste delle prove per l'attuale concorso a cattedre (e infatti, è stato fatto così negli ultimi dodici anni).  Trovo che sia più intelligente aprire ogni anno le graduatorie e permettere a tutti quelli che nel triennio abbiano conseguito l'abilitazione di inserirsi.  Mi viene da pensare che questi concorsi a cattedre siano una scorciatoia per permettere a quelli che non hanno la voglia, la pazienza e la forza di frequentare corsi come quelli fatti dalla maggior parte di docenti che si trova nelle GAE.  grazie ciao

... ma questa è una tua opinione personale, legata al fatto che non hai partecipato o superato il concorso. La normativa è ben altra, e spero che tu non abbia scelto di non partecipare al concorso in nome di una presunta tutela delle Gae, che in questi termini non esiste

Non tutti quelli che hanno tentato il concorso NON avevano voglia di studiare per abilitarsi ecc. Pure io sono abilitata, ho fatto un master, ho la laurea e ho pure fatto il concorso e conosco persone con due lauree, abilitate e che lavorano all'università che si sono messe in gioco e hanno superato il concorso.

vedi ha scritto:Caro ERNESTO ma tu puoi asserire con certezza che chi ha superato il corso ssiss sia più preparato in assoluto? Ringraziamo il sistema,finchè ce lo permetterà,del concorso perchè è la forma più democratica del reclutamento e non aprire più quelle graduatorie che per alcune cdc non vedranno mai la fine.

io conosco nipoti di presidi che hanno superato questo concorso e che durante l'università prendevano ripetizioni della materia di cui hanno sostenuto il concorso e l'insegnante che impartiva ripetizioni si era rifiutata di continuare a lucrare sul faticoso tentativo di preparare questa persona in materia......mi domando come abbia fatto solo a laurearsi questa persona per non parlare di come sia riuscita a superare il concorso dove i partecipanti erano un sacco.....mi domando cosa diavolo abbia scritto......quando abbiamo saputo, dalle mie parti, che questa "fortunata" persona aveva passato sia scritto che orale in molti abbiamo riflettuto su quella che tu hai definito la "forma più democratica" di questi concorsi......

ernestobrivio ha scritto:

vedi ha scritto:Caro ERNESTO ma tu puoi asserire con certezza che chi ha superato il corso ssiss sia più preparato in assoluto? Ringraziamo il sistema,finchè ce lo permetterà,del concorso perchè è la forma più democratica del reclutamento e non aprire più quelle graduatorie che per alcune cdc non vedranno mai la fine.

io conosco nipoti di presidi che hanno superato questo concorso e che durante l'università prendevano ripetizioni della materia di cui hanno sostenuto il concorso e  l'insegnante che impartiva ripetizioni si era rifiutata di continuare a lucrare sul faticoso tentativo di preparare questa persona in materia......mi domando come abbia fatto solo a laurearsi questa persona per non parlare di come sia riuscita a superare il  concorso dove i partecipanti erano un sacco.....mi domando cosa diavolo abbia scritto......quando abbiamo saputo, dalle mie parti, che questa "fortunata" persona aveva passato sia scritto che orale in molti abbiamo riflettuto su quella che tu hai definito la "forma più democratica" di questi concorsi......

questo modo di fare italico purtroppo esiste dalla notte dei tempi. se continuiamo la conversazione verrà fuori che anche alla ssis, e anche ai corsi abilitanti, e poi al TFA..

questo però non fa venir meno la normativa, ma assicura qualche denuncia in più alla procura della repubblica

Qual è il senso di una discussione del genere? Farci il sangue amaro? Odiarci? Ognuno di noi in coscienza sa quanto vale, quanto è preparato. Indipendentemente dal fatto che abbia sostenuto/superato il concorso o no.
Queste gare sulla categoria migliore non hanno senso in quanto ci sono capre e geni sia in GaE che in GM

attenzione. Se la corte di giustizia dara' ragione ai precari significhera', nel mio caso ad esempio, che avevo diritto di entrare il ruolo 7 anni fa. quindi chi e'nelle gae avrebbe diritto di entrare in ruolo da anni: da qui l'inutilita' di un concorso che ha stabilito tutto e in contrario di tutto.

un'altra nota sul concorso.
Non tutte le cdc sono state bandite e nella mia regione molti vincitori non entreranno nella materia ma nel sos. da qui l'ulteriore lesione del diritto di chi oggettivamente non ha potuto partecipare.

sono sicura poi che se il ministero si fosse accorto prima che anche gli idonei avrebbero concorso per l'assunzione ci sarebbe stata molta piu' selezione.

io non piango mica. della superficialita' e' dell'incompetenza di ci governa ormai me ne sono fatta una ragione.

lallaorizzonte ha scritto:

ernestobrivio ha scritto:

vedi ha scritto:Caro ERNESTO ma tu puoi asserire con certezza che chi ha superato il corso ssiss sia più preparato in assoluto? Ringraziamo il sistema,finchè ce lo permetterà,del concorso perchè è la forma più democratica del reclutamento e non aprire più quelle graduatorie che per alcune cdc non vedranno mai la fine.

io conosco nipoti di presidi che hanno superato questo concorso e che durante l'università prendevano ripetizioni della materia di cui hanno sostenuto il concorso e  l'insegnante che impartiva ripetizioni si era rifiutata di continuare a lucrare sul faticoso tentativo di preparare questa persona in materia......mi domando come abbia fatto solo a laurearsi questa persona per non parlare di come sia riuscita a superare il  concorso dove i partecipanti erano un sacco.....mi domando cosa diavolo abbia scritto......quando abbiamo saputo, dalle mie parti, che questa "fortunata" persona aveva passato sia scritto che orale in molti abbiamo riflettuto su quella che tu hai definito la "forma più democratica" di questi concorsi......

questo modo di fare italico purtroppo esiste dalla notte dei tempi. se continuiamo la conversazione verrà fuori che anche alla ssis, e anche ai corsi abilitanti, e poi al TFA..

questo però non fa venir meno la normativa, ma assicura qualche denuncia in più alla procura della repubblica

Lalla stavo scrivendo appunto questo......

ernestobrivio ha scritto:io conosco nipoti di presidi che hanno superato questo concorso e che durante l'università prendevano ripetizioni della materia di cui hanno sostenuto il concorso e  l'insegnante che impartiva ripetizioni si era rifiutata di continuare a lucrare sul faticoso tentativo di preparare questa persona in materia

E io conosco una marea di ex compagni di corso SSIS che oggi hanno una cattedra di ruolo e che starebbero molto meglio a incartare il pesce. Quindi? I concorsi hanno almeno il pregio di impedire ad un maggior numero di cialtroni assoluti di mettere piede nelle scuole, cosa che con le SSIS (e ne siamo tutti testimoni) non accadeva di certo. All'Università di Parma, nell'epoca in cui frequentavo i corsi di abilitazione, il motto più diffuso tra i miei colleghi somari era: "Abbiamo pagato fior di soldi, non possono certo bocciarci". Purtroppo era vero.