Ore studio assistito e supplenze

Buongiorno, quest'anno ho accettato di fare delle ore aggiuntive al mio contratto per fare studio assistito ad alcuni ragazzi che non fanno l'ora di religione. Spesso mi "usano" per fare supplenza alle classi se manca l'insegnante di religione. Posso rifiutarmi? esistono dei riferimenti normativi a tale proposito? trovo sia un arbitrio assurdo.... in una scuola dove mi trovo non male, ma peggio e che non mi vedrà mai più....se posso rompere le scatole lo faccio volentieri!
Grazie come sempre a chi mi risponderà

Proprio nessuno mi sa dare qualche indicazione? E' abbastanza importante: sono in una scuola "allucinate" in tutti i sensi e devo cercare di tutelarmi il piu' possibile e un aiuto rispetto ai miei diritti sarebbe fondamentale!
Grazie

E' un classico.
Anche l'insegnante di IRC va sostituito con un insegnante della stessa materia.
Visto che non sei abilitata dalla Curia non sei tenuta a fare religione su base "volontaria".
Suggerimento moooooolto cattivo e da prendere ovviamente con le molle, visto che già hai difficoltà a scuola:
Potresti prepararti in fotocopia degli estratti dai libri di matematica e geometria di Odifreddi, da leggere e discutere nelle ore in cui dovresti fare assistenza allo studio, cosa quest'ultima che non puoi fare logicamente con delle classi intere, visto il casino che farebbero.
I suoi testi sono sempre "seminati" di osservazioni "casuali" tipici di un ateo militante.
Poi ne riferisci all'insegnante di IRC quando si fa di nuovo viva.
Vedrai che - dopo le prime proteste -  la piantano di romperti le scatole.
Certo, bisogna avere pelo sullo stomaco... specie se il/la D.S. è cattolico/a praticante...

giulianova ha scritto:E' un classico.
Anche l'insegnante di IRC va sostituito con un insegnante della stessa materia.
Visto che non sei abilitata dalla Curia non sei tenuta a fare religione su base "volontaria".
Suggerimento moooooolto cattivo e da prendere ovviamente con le molle, visto che già hai difficoltà a scuola:
Potresti prepararti in fotocopia degli estratti dai libri di matematica e geometria di Odifreddi, da leggere e discutere nelle ore in cui dovresti fare assistenza allo studio, cosa quest'ultima che non puoi fare logicamente con delle classi intere, visto il casino che farebbero.
I suoi testi sono sempre "seminati" di osservazioni "casuali" tipici di un ateo militante.
Poi ne riferisci all'insegnante di IRC quando si fa di nuovo viva.
Vedrai che - dopo le prime proteste -  la piantano di romperti le scatole.
Certo, bisogna avere pelo sullo stomaco... specie se il/la D.S. è cattolico/a praticante...

Diabolica XD