neo immesso in ruolo e mobilità per ASSISTENZA A GENITORE CON DISABILITA' RIVEDIBILE

HO BISOGNO DI QUESTA RISPOSTA!!!
Sono un docente di sostegno neo immesso in ruolo, unico figlio che sta fruendo per l’intero anno scolastico dei 3 giorni di permesso retribuito mensile per l’assistenza a genitore (art. 3 comma 3 legge 104/92) con disabilità avente carattere RIVEDIBILE DICEMBRE 2016. Alla luce dell'ordinanza non posso fare domanda per trasferimento interprovinciale poichè l'invalidità non è permanente.
Posso farla per l'Assegnazione provvisoria e se si quando?
Nel frattempo dovrò solo compilare la domanda di mobilità scegliendo la sede definitiva nella provincia in cui ho lavorato?
Grazie

Salve volevo condividere questa riflessione e sapere il vostro parere.

Riguardo al carattere permanente della disabilità i CCNI recita:

"La particolare condizione fisica che dà titolo alla precedenza di cui al presente punto V) nella mobilità a domanda deve avere carattere permanente. Tale disposizione non trova applicazione nel caso dei figli disabili."

E' l'unica frase in cui si fa riferimento al carattere permanente e fa riferimento alla precedenza, non c'è scritto assolutamente nulla riguardo alla possibilità di presentare la domanda di trasferimento interprovinciale superando il blocco di 3 anni ma senza usufruire delle precedenze.

Anzi prima il CCNI precisa:

"Il figlio che assiste il genitore in situazione di gravità ha diritto ad usufruire della precedenza tra province diverse esclusivamente nelle operazioni di mobilità annuale, fermo restando il diritto a presentare la domanda di mobilità ai sensi dell’art. 2 comma 2."

E l'art. 2 comma 2:

"...il personale docente, non può partecipare ai trasferimenti per altra provincia per un triennio a far data dalla decorrenza giuridica della nomina in ruolo.
Pertanto può produrre domanda di trasferimento per l’a.s. 2015/16 in ambito interprovinciale il personale docente assunto con decorrenza giuridica 1/9/2012 o precedente.
E’ escluso dall’applicazione della suddetta norma il personale docente ed educativo di cui all’art. 7, comma 1, punti I), III) e V) del presente contratto, ivi compreso il figlio che assiste il genitore con grave disabilità, pur non usufruendo, ai sensi dell’ art. 7 punto V) del presente contratto, della precedenza nelle operazioni di mobilità interprovinciale."

Secondo me la cosa non è così chiara.
Secondo me chi ha una 104 RIVEDIBILE potrebbe provare lo stesso a presentare la domanda interprovinciale superando il blocco di 3 anni senza avere precedenze.
Al massimo la domanda può venire respinta, ma non si dichiara mica il falso presentando la certificazione di disabilità con dicitura RIVEDIBILE.

Cosa ne pensate?

la non rivedibilità è obbligatoria per i trasferimenti, mentre non lo è per le assegnazioni

la cosa è proporzionale al tipo di richiesta: il trasferimento è per sempre, l'assegnazione no

la precedenza senza precedenza è un'anomalia, anche perché per i genitori vale solo per trasferimento provinciale, non varrebbe comunque per l'interprovinciale

quindi la rivedibilità con questo non c'entra nulla

Innanzitutto grazie Giulia per la risposta.

giulia boffa ha scritto:la cosa è proporzionale al tipo di richiesta: il trasferimento è per sempre, l'assegnazione no

Per logica sono assolutamente d'accordo con te, quello che volevo dire è che non ho trovato nel CCNI una frase chiara del tipo "Il carattere rivedibile della disabilità non dà la possibilità di presentare domanda di trasferimento interprovinciale prima di tre anni" o simili.

giulia boffa ha scritto:la precedenza senza precedenza è un'anomalia

Infatti parlavo della possibilità di presentare la domanda non di avere una precedenza.

giulia boffa ha scritto:la non rivedibilità è obbligatoria per i trasferimenti, mentre non lo è per le assegnazioni

A questo proposito volevo chiederti qual'è l'articolo di riferimento del contratto o della legge che riguarda l'assegnazione provvisoria e la rivedibilità. Mi interesserebbe leggerlo.
Grazie mille anticipatamente per l'eventuale risposta.

"la suddetta autodichiarazione di esclusività non è necessaria laddove il richiedente la precedenza sia il coniuge o il genitore ovvero l’unico parente o affine e che convive con il soggetto con disabilità. Tale precedenza è riconosciuta anche qualora la certificazione attestante la gravità della disabilità dichiari il soggetto con disabilità “rivedibile” purché sia certificata l’esigenza di assistenza permanente, continuativa e globale (art. 3, comma 3, legge 104/92) e la durata del riconoscimento travalichi l’inizio dell’anno scolastico per il quale viene disposta l’utilizzazione o l’assegnazione provvisoria."

http://www.orizzontescuola.it/news/assegnazione-provvisoria-201415-chi-pu-chiederla-quante-province-effetti-anzianit-servizio-guid

Quindi, se ho capito bene, per l'assegnazione provvisoria la dichiarazione del coniuge di non potere assistere il disabile per motivi oggettivi non è necessaria se il coniuge non è convivente con il disabile, ma l'unico a convivere con il disabile è il figlio/a richiedente l'assegnazione.

Ho capito bene o sbaglio?

non occorrono altre dichiarazioni se sei l'unico convivente

Grazie mille per le informazioni.

Grazie anche da parte mia

prego

A questo punto cosa faccio? Compilo la domanda di mobilità scegliendo la sede definitiva nella provincia in cui ho lavorato e sono entrato di ruolo e poi a Luglio faccio quella per l'assegnazione provvisoria nella mia provincia di residenza?