dubbio urgente per Giovanna: trasf interprovinciale e mobilità professionale

Mi è sorto all'improvviso un dubbio. Ho inviato domanda di passaggio di ruolo interprovinciale, da medie a superiori, avendo l'intenzione di non fare contemporanea richiesta di traserimento interprovinciale, dato che nella mia cdc di partenza, la situazione non è rosea (lo scorso anno due OD e un'immissione in ruolo): Infatto insegno II linga alle medie e nella provincia di arrivo, un po' a causa della verticalizzazione, un po' perchè l'Usp ha concesso ovunque l'inglese potenziato anche in barba alle regole, si sono ridotte ovunque le ore e si è finito per creare cattedre spezzatino. Per cui avrei il serio timore, nella remota eventualità di avere il trasferimento, di finire perdente posto già dall'anno successivo. E a quel punto preferirei rimanere dove sono piuttosto che rischiare di finire negli albi...
Il dubbio che mi è sorto all'improvviso però è il seguente: la domanda di passaggio di ruolo interprovinciale inviata da chi chiede e ottiene anche trasferimento interprovinciale viene trattata come provinciale, sulla base della nuova titolarità, o rimane sempre interprovinciale sulla base della titolarità posseduta all'atto dell'invio della domanda?
Mi spiego meglio: ho saputo che ho un concorrente che da altra provincia chiederà come me passaggio di ruolo alle superiori ma che contemporaneamente chiderà anche trasferimento sulla nostra cdc di partenza. Questa persona ha molti meno punti di me, per cui dovrei poter stare tranquilla. Nel caso però che ottenga il trasferimento nella nuova provincia, se la sua richiesta venisse trattata come mobilità professionale provinciale finirebbe per passarmi avanti, per cui dovrei presentate per forza anche io domanda di trasferimento se voglio avere qalche chance...

Credo di aver trovato la risposta, ma preferirei avere lo stesso un parere
(scusate ma è importante)

nessuno che sappia esattamente come funziona? Controllando nei bollettini dello scorso anno, ho visto che una docente che a giugno aveva avuto il trasferimento interprovinciale e a luglio ha ottenuto il passaggio di ruolo presentava in entrambi i bollettini la titolarità di partenza, nella vecchia provincia. Per cui deduco che anche ottenendo il trasferimento nella nuova provincia, alla mobilità professionale si partecipi come domanda interprovinciale (anche perché in effetti la nuova titolarità si otterrà solo dal 1 settembre successivo). Però preferire, data la delicatezza della materia, se potessi avere una risposta un po' più fondata sulla normativa, starei più tranquilla.

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