I diplomati magistrale entro a.s. 2001/02 in Graduatoria ad esaurimento: Consiglio di Stato accoglie ricorso Anief. Aperti i temini per un nuovo ricorso

I diplomati magistrale entro a.s. 2001/02 in Graduatoria ad esaurimento: Consiglio di Stato accoglie ricorso Anief. Aperti i temini per un nuovo ricorso

Anief - Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1973/2015 accoglie il ricorso pilota patrocinato dall'ANIEF e accerta senza riserve il diritto dei docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro il 2001/2002 ad essere inseriti nella terza fascia delle Graduatorie a Esaurimento.

L'ANIEF sbaraglia il MIUR e ottiene ragione! Riaperti i termini per aderire al ricorso anche per chi non aveva prodotto domanda di inserimento in GaE entro i termini.

Accoglimento totale! I diplomati magistrale avevano da sempre diritto all'inserimento in III Fascia delle Graduatorie a Esaurimento. Gli Avvocati Sergio Galleano, Vincenzo de Michele e Tiziana Sponga ottengono una splendida vittoria contro il MIUR e l'immediato inserimento nella III fascia di interesse per quei docenti da sempre esclusi dal MIUR dall'accesso alle Graduatorie a Esaurimento.

La sentenza, lucida e precisa nella sua ricostruzione, rivela che il Collegio giudicante non ha dubbi sul fatto che “i diplomati magistrali con il titolo conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002, al momento della trasformazione delle graduatorie da permanenti ad esaurimento, fossero già in possesso del titolo abilitante” e conviene con le tesi sostenute dall'ANIEF rilevando che “il fatto che tale abilitazione sia stata riconosciuta soltanto nel 2014, a seguito della pronuncia del Consiglio di Stato, non può impedire che tale riconoscimento abbia effetti ai fini dell'inserimento nelle citate graduatorie riservate ai docenti abilitati in quanto tali”.

Conseguentemente, in pieno accoglimento del ricorso ANIEF, il Consiglio di Stato dichiara “fondata la pretesa allo stesso inserimento nella terza fascia delle medesime graduatorie, la stessa fascia in cui gli attuali appellanti avrebbero dovuto essere inseriti qualora il titolo abilitante fosse stato loro riconosciuto in precedenza dal Ministero il quale, anche dopo il riconoscimento, ha però singolarmente continuato a non riconoscerlo per l'iscrizione in tali graduatorie e lo ha riconosciuto soltanto ai fini dell'iscrizione nelle graduatorie d'istituto valide per il conferimento delle supplenze brevi e non per l'assunzione a tempo indeterminato”. In tal senso, dunque, la sentenza riconosce che “i criteri fissati dal decreto ministeriale n. 235/2014, nella parte in cui hanno precluso ai docenti muniti del diploma magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002, l'inserimento nelle graduatorie provinciali permanenti ora ad esaurimento, sono illegittimi e vanno annullati” e dichiara che, senza dubbio, gli iscritti ANIEF “vanno inseriti nella terza fascia delle citate graduatorie permanenti, ora ad esaurimento”.

Vittoria piena e completa, dunque, contro un MIUR caparbio nella sua ostinazione che ora dovrà inserire, come è loro diritto, tutti i docenti in possesso di diploma magistrale abilitante prima delle operazioni di immissione in ruolo previste per il prossimo anno scolastico.

“Ora – dichiara Marcello Pacifico, presidente Anief e candidato alle elezioni per il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione – il Governo e il Parlamento consentano a tutti i precari abilitati di inserirsi nell‎a fascia aggiuntiva delle Gae e a tutti i diplomati magistrali entro il 2001 di inserirsi nella terza prima delle nuove assunzioni, per evitare nuovi ricorsi in tribunale che già stiamo predisponendo. A tal proposito abbiamo presentato un emendamento specifico al DDL Scuola su cui sta lavorando il Parlamento”.

Alla luce della Sentenza di oggi, l'ANIEF riapre i termini per ricorrere anche ai docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro il 2001/2002 che non hanno prodotto domanda di aggiornamento.

Clicca qui per aderire al ricorso inserimento in Gae diplomati magistrale per chi non ha presentato domanda di inserimento nel 2014

La sentenza 1973/15 del Consiglio di Stato

Quasi non riesco a crederci... io diplomata magistrale, sono in seconda fascia d'istituto e sto lavorando, saltuariamente, come supplente quest'anno. Avevo anche fatto domanda d'inserimento nelle Gae a maggio 2014 , ma fu rifiutata; se ho capito bene non dovrei nemmeno fare ricorso, giusto? Dovremmo essere inseriti in 3° fascia Gae, esatto?

Per ora il ricorso occorre presentarlo lo dice stesso l'Anief anche se è stato proposto (dall'Anief) un emendamento dove si dice di iscrivere tutti i diplomati magistrali ante 2001 nelle GAE per evitare i ricorsi. Per ora dal Parlamento nessuna risposta

Si ma è scritto:

Clicca qui per aderire al ricorso inserimento in Gae diplomati magistrale per chi non ha presentato domanda di inserimento nel 2014 ha scritto:

mi sembra che si specifichi che è per chi NON ha presentato la domanda d'inserimento nel 2014

Si, perchè in un primo momento chi voleva presentare ricorso doveva presentare la domanda cartacea di aggiornamento/inserimento nelle GAE. Da oggi è possibile il ricorso anche per chi non ha presentato domanda di aggiornamento/inserimento nelle GAE.

C'è qualcuno che già ha aderito al ricorso? Da quanto ho capito bisogna pagare 120€ + 50€ per iscrizione all'anief giusto? Si può fare tutto tramite una sede Anief o è comunque necessario inviare una raccomandata a/r?

Non serve fare altri ricorsi ora, sarebbero poi solo al Giudice del Lavoro

scusate consigliate di fare il ricorso anief o solo quello rivolto al Gdl? Grazie

Deadama ha scritto:Non serve fare altri ricorsi ora, sarebbero poi solo al Giudice del Lavoro

Scusami potresti spiegare meglio? In che senso non serve?

Deadama ha scritto:Non serve fare altri ricorsi ora, sarebbero poi solo al Giudice del Lavoro

Seguo vorrei capire perché non farlo

io sto facendo quello anief.. e voi?

Non serve fare ricorso al Giudice del lavoro, perchè questi ricorsi vanno fatti al Tar, e i termini sono scaduti da tempo: facendolo comunque si va incontro ad una trafila lunghissima, dispendiosa, che non assicurerebbe comunque d'ottenere risultati in tempo. ormai bisogna solo aspettare di sapere come il governo intende procedere dopo la sentenza

Deadama ha scritto:Non serve fare ricorso al Giudice del lavoro, perchè questi ricorsi vanno fatti al Tar, e i termini sono scaduti da tempo: facendolo comunque si va incontro ad una trafila lunghissima, dispendiosa, che non assicurerebbe comunque d'ottenere risultati in tempo. ormai bisogna solo aspettare di sapere come il governo intende procedere dopo la sentenza

deadama , quindi fare ricorso è inutile. Ma allora perchè indirli? solo per soldi?
Insomma chi non ha ricorso resterà fuori ?

Deadama ha scritto:Non serve fare ricorso al Giudice del lavoro, perchè questi ricorsi vanno fatti al Tar, e i termini sono scaduti da tempo: facendolo comunque si va incontro ad una trafila lunghissima, dispendiosa, che non assicurerebbe comunque d'ottenere risultati in tempo. ormai bisogna solo aspettare di sapere come il governo intende procedere dopo la sentenza

deadama , quindi fare ricorso è inutile. Ma allora perchè indirli? solo per soldi?
Insomma chi non ha ricorso resterà fuori ?

A me hanno consigliato di vedere cosa accadrà a maggio, se e come verrà approvata la riforma e in seguito, nel caso avvenissero le assunzioni senza averci inserito in GaE, procedere poi ad eventuale ricorso, ma è più probabile che non serva perchè al governo non conviene rischiare di dover pagare i costi di tutti questi eventuali ricorsi. Sui motivi per cui alcuni sindacati invitino comunque a procedere adesso ai ricorsi non mi pronuncio

Non è un ragionamento sbagliato, perché non credo che lo stato permetterà altri ricorsi già vinti in partenza senza fare nulla. Il problema di dover aspettare potrebbe essere trovare un eventuale gruppo da formare per un ricorso collettivo, perché da soli ci sono spese improponibili..

Io credo che arrivati a quel punto, saremo veramente tanti a fare ricorso e dubito sinceramente che si arriverà a doverlo fare... Per quel che mi riguarda, ora come ora, non posso permettermi comunque l'eventuale spesa prevista se lo facessi ora, dato che mi hanno riferito ci sia il rischio che superi i 1.500 €

Idem per me, se avessi un contratto in questo momento non mi farei problemi, ma nel mio caso credo di lasciar perdere..

loredade ha scritto:Idem per me, se avessi un contratto in questo momento non mi farei problemi, ma nel mio caso credo di lasciar perdere..

Siamo sulla stessa barca loredade! Speriamo resista a questa intemperia senza affondare! ^_^ In bocca al lupo!

Crepi! In bocca al lupo a te!

Grazie Deadama . Allora conviene aspettare. Teniamoci in contatto se ti va. Qui sul forum non è possibile inviare mess privati .

Scusate perchè la spesa per fare ricorso ammonta a circa 1.500 euro? Il ricorso tramite ANIEF costa 120 euro+ 60 euro adesione. Mi sbaglio? Fornitemi informazioni perchè non me ne intendo!
Ma alla fine secondo voi conviene farlo questo ricorso oppure bisogna aspettare??

C'è il contributo unificato (circa € 650,00 qlc in più +120 euro+ 60 euro). C'è chi aspetta e chi ricorre

Grazie Martina 73

E se si aspetta cosa potrebbe succedere?

sterne73 ha scritto:Grazie Martina 73

E se si aspetta cosa potrebbe succedere?

qualunque risposta, più o meno confortante, ti verrà fornita, non avrà alcuna base. decidi nella più assoluta libertà, per non avere in futuro alcuna recriminazione