Per Fradacla o chi ne sa qualcosa...;-)

Salve, avrei bisogno di una informazione: siccome nel mese di giugno (nn so di preciso quando) dovrò prendere alcuni giorni di malattia per alcuni accertamenti preliminari a un piccolo intervento, ed è possibile che tali giorni ricadano in quelli in cui sarò impegnata come commissario esterno negli esami di stato, vorrei sapere se, rescindendo l'Amministrazione il contratto a causa della malattia, poi prenderò regolarmente l'aspi in estate, e se i giorni di servizio eventualmente presati prima della malattia mi verranno regolarmente conteggiati per il punteggio . A proposito di un caso del genere c'è questa risposta di lalla, ma nn dice nulla sull'aspi...Eccola:
Pierluigi - buongiorno, per una serie di motivi mi interesserebbe sapere se, una volta che sono stato nominato comissario interni, trovandosi il giorno dell'insediamento in malattia e non partecipando quindi ai primi incontri automaticamente si è esonerati dall'incarico oppure dovrai comunque essere presente durante le prove orali e gli scrutini ?

mi spiego meglio, lavoro in una scuola con contratto al 30 giugno e fare gli esami di stato comporerebbe che mi venga prorogato il contratto fino al termine degli esami di stato, quindi se non mi presentassi il primo giorno, o magari i primi due giorni verrei esonerato e quindi non mi prorogherebbero il contratto e verrei licenziato come di norma il 30 giugno? ti ringrazio per il tuo utilissimo servizio Buona giornata

Lalla: gent.mo Pierluigi, ti auguro di essere in salute in quel periodo;
l'assenza temporanea (intendendo per tale quella di un giorno) viene tollerata, come da Nota prot.n. 6015 dell’11 giugno 2007. Affinchè si sia sostituiti quindi è necessario che l'impedimento sia superiore ad una giornata; il contratto sarà in essere fino allo scadere della malattia, dopodichè sarà rescisso dall'amministrazione, come indicato dalla nota sui compensi: "In caso di interruzione dell'incarico, il compenso complessivo spettante viene corrisposto al componente uscente in proporzione ai giorni effettivamente prestati dallo stesso." Quindi se non arrivi neanche al 30 giugno è chiaro che non ci sarà alcuna proroga del contratto.

Up
per favore, devo sapere..

Mi spiace, ma non so risponderti.

Grazie lo stesso :-D
Qualcun altro lo sa? Lalla?...Dec?...

uppppp
Ho fatto la domanda pure a Lalla sulla rubrica...

ni82 ha scritto:Salve, avrei bisogno di una informazione: siccome nel mese di giugno (nn so di preciso quando) dovrò prendere alcuni giorni di malattia per alcuni accertamenti preliminari a un piccolo intervento, ed è possibile che tali giorni ricadano in quelli in cui sarò impegnata come commissario esterno negli esami di stato, vorrei sapere se, rescindendo l'Amministrazione il contratto a causa della malattia, poi prenderò regolarmente l'aspi in estate, e se i giorni di servizio eventualmente presati prima della malattia mi verranno regolarmente conteggiati per il punteggio . A proposito di un caso del genere c'è questa risposta di lalla, ma nn dice nulla sull'aspi...Eccola:
Pierluigi - buongiorno, per una serie di motivi mi interesserebbe sapere se, una volta che sono stato nominato comissario interni, trovandosi il giorno dell'insediamento in malattia e non partecipando quindi ai primi incontri automaticamente si è esonerati dall'incarico oppure dovrai comunque essere presente durante le prove orali e gli scrutini ?

mi spiego meglio, lavoro in una scuola con contratto al 30 giugno e fare gli esami di stato comporerebbe che mi venga prorogato il contratto fino al termine degli esami di stato, quindi se non mi presentassi il primo giorno, o magari i primi due giorni verrei esonerato e quindi non mi prorogherebbero il contratto e verrei licenziato come di norma il 30 giugno? ti ringrazio per il tuo utilissimo servizio Buona giornata

Lalla: gent.mo Pierluigi, ti auguro di essere in salute in quel periodo;
l'assenza temporanea (intendendo per tale quella di un giorno) viene tollerata, come da Nota prot.n. 6015 dell’11 giugno 2007. Affinchè si sia sostituiti quindi è necessario che l'impedimento sia superiore ad una giornata; il contratto sarà in essere fino allo scadere della malattia, dopodichè sarà rescisso dall'amministrazione, come indicato dalla nota sui compensi: "In caso di interruzione dell'incarico, il compenso complessivo spettante viene corrisposto al componente uscente in proporzione ai giorni effettivamente prestati dallo stesso." Quindi se non arrivi neanche al 30 giugno è chiaro che non ci sarà alcuna proroga del contratto.

sull'aspi purtroppo non so aiutarti

Grazie lo stesso, allora quando sarà vi farò sapere come va a finire...Spero proprio di riuscire ad evitare la coincidenza.

ni82 ha scritto:Salve, avrei bisogno di una informazione: siccome nel mese di giugno (nn so di preciso quando) dovrò prendere alcuni giorni di malattia per alcuni accertamenti preliminari a un piccolo intervento, ed è possibile che tali giorni ricadano in quelli in cui sarò impegnata come commissario esterno negli esami di stato, vorrei sapere se, rescindendo l'Amministrazione il contratto a causa della malattia, poi prenderò regolarmente l'aspi in estate, e se i giorni di servizio eventualmente presati prima della malattia mi verranno regolarmente conteggiati per il punteggio . A proposito di un caso del genere c'è questa risposta di lalla, ma nn dice nulla sull'aspi...Eccola:
Pierluigi - buongiorno, per una serie di motivi mi interesserebbe sapere se, una volta che sono stato nominato comissario interni, trovandosi il giorno dell'insediamento in malattia e non partecipando quindi ai primi incontri automaticamente si è esonerati dall'incarico oppure dovrai comunque essere presente durante le prove orali e gli scrutini ?

mi spiego meglio, lavoro in una scuola con contratto al 30 giugno e fare gli esami di stato comporerebbe che mi venga prorogato il contratto fino al termine degli esami di stato, quindi se non mi presentassi il primo giorno, o magari i primi due giorni verrei esonerato e quindi non mi prorogherebbero il contratto e verrei licenziato come di norma il 30 giugno? ti ringrazio per il tuo utilissimo servizio Buona giornata

Lalla: gent.mo Pierluigi, ti auguro di essere in salute in quel periodo;
l'assenza temporanea (intendendo per tale quella di un giorno) viene tollerata, come da Nota prot.n. 6015 dell’11 giugno 2007. Affinchè si sia sostituiti quindi è necessario che l'impedimento sia superiore ad una giornata; il contratto sarà in essere fino allo scadere della malattia, dopodichè sarà rescisso dall'amministrazione, come indicato dalla nota sui compensi: "In caso di interruzione dell'incarico, il compenso complessivo spettante viene corrisposto al componente uscente in proporzione ai giorni effettivamente prestati dallo stesso." Quindi se non arrivi neanche al 30 giugno è chiaro che non ci sarà alcuna proroga del contratto.

L'aspi si perde se sei tu a licenziarti, non se vieni licenziata. Però non capisco bene la situazione: hai presentato la domanda come commissario esterno, quindi suppongo che tu abbia un contratto almeno fino al 30/6 (o sei tra coloro che l'hanno avuto negli ultimi tre anni?). In questo caso penso che ti sostituiscano come commissario, ma che il contratto vada tranquillamente avanti fino alla scadenza. In un caso o nell'altro non mi sembra che possano esserci problemi per l'aspi.

No Dec, ho fatto semplice domanda di messa a disposizione, ma in questo modo mi hanno quasi sempre chiamata. Vorrei cmq accettare e poi, se capita, lasciare...ma avendo la certezza di nn perdere l'aspi né i gg lavorati fino a quel momento... Niente incarico, ho fatto supplenze da novembre ad oggi interrotte solo dal 2 al 12 aprile, come peraltro sai già

L'avrai già scritto, ma non posso ricordarmi delle situazioni lavorative di tutti gli utenti del forum:-)
Accettare la nomina sapendo che poi rischi di doverla lasciare non mi sembra molto corretto.
Tra l'altro suppongo che ti chiameranno verso metà giugno e per quella data probabilmente l'ospedale ti avrà già detto in quali giorni dovrai fare questi accertamenti.
Inoltre mi sembra che, a differenza di Pierluigi che citavi nel primo post, tu venga considerata personale estraneo all'amministrazione e che quindi non ti venga fatto nessun contratto, ma ti spetti solo il compenso per l'esame.
Per tutti questi motivi non vedo quali conseguenze potresti avere per l'aspi (o meglio la naspi).

Purtroppo nn mi posso permettere di rifiutare la chiamata, altrimenti maturerei il punteggio ma nn l'anno di preruolo, sicchè anche pochi giorni potrebbero servirmi. Se poi nn riesco a concludere, pazienza :-)
Mi interessava sapere per quanto riguarda l'aspi, perché quando si fa la domanda tra i motivi di licenziamento otre a cessazione contratto esce pure "malattia", e voglio capire se fa qualche differenza per la disoccupazione (aspi o naspi) essere licenziati per fine contratto o per malattia (non però superamento del periodo di comporto, unico caso che ho trovato in giro per il web e che nn mi riguarda).
Cmq se nn cambia niente tanto meglio per me, sono molto più tranquilla.

ni82 ha scritto:Mi interessava sapere per quanto riguarda l'aspi, perché quando si fa la domanda tra i motivi di licenziamento otre a cessazione contratto esce pure "malattia", e voglio capire se fa qualche differenza per la disoccupazione (aspi o naspi) essere licenziati per fine contratto o per malattia

Mi dispiace, a questa domanda non so rispondere.

Grazie lo stesso, vuol dire che vi farò sapere io se si darà il caso di una coincidenza ;-)