Mobilità straordinaria per tutti

Il gruppo sostegno doc - composto da 2500 insegnanti di sostegno - si esprime favorevolmente rispetto alla non prioritaria assunzione su sostegno per i neoassunti 2015/16, garantendo un sacrosanto diritto di scelta.
Allo stesso modo il gruppo sostiene con forza una mobilità straordinaria che contempli tutti i docenti assunti fino al 2014/15, in deroga al vincolo quinquennale. Non capiremmo al contrario una mobilità territoriale e professionale su tutti i posti dell'organico dell'autonomia, così come nel ddl votato alla camera che escluda solo una parte dei docenti. Basterebbe applicare lo stesso principio che muove la mobilità straordinaria: sede provvisoria 2015/16 per i neoassunti, e nel 2016/17 scelta della sede definitiva successivamente alla mobilità straordinaria dei docenti assunti fino al 2015/15 - in deroga a OGNI VINCOLO.
Non vorremmo ritrovare altrimenti il paradosso dei neoassunti con la libera scelta (diritto sacrosanto) mentre i vecchi assunti bloccati di fatto per anni, in virtù della saturazione dell'organico in vista del piano straordinario delle assunzioni (è lo stesso principio, ribadiamo, che ha decretato la mobilità straordinaria territoriale onde evitare "immobilizzati").
Chiediamo con forza e in tutte le sedi competenti:
1. Non creare disparità di trattamento tra neo e vecchi assunti (ad esempio pensate ai vincitori di concorso che non hanno potuto scegliere e si ritroveranno nel paradosso di aver avuto più punti, ma con la cattedra su materia assegnata a chi ha meno punti; sarebbe una immeritocrazia)
2. Consentire una mobilità straordinaria nel 2016/17 su tutti i posti dell'organico dell'autonomia che non contempli alcun vincolo - da quello triennale territoriale a quello quinquennale del sostegno -, in virtù, appunto, della sua straordinarietà.
3. Tale provvedimento non andrebbe ad infierire sull'intero DDL in quanto la mobilità sarebbe ottenuta sul numero necessario di posti disponibili.
Chiediamo con forza che vengano rispettate tali istanze.
Questo in virtù del dialogo e del miglioramento dell'intero impianto del DDL - come dal MIUR auspicato - in vista della sua approvazione finale tramite il Senato.
Gruppo Sostegno Doc

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Avete voluto la bicicletta.. ora pedalate! O il sostegno vi faceva comodo solo per entrare in ruolo prima degli altri?!? Perché dovreste passare sulla materia se siete entrati in ruolo sul sostegno? In deroga al vincolo quinquennale poi...assurdo!
Io non sono ipocrita come tanti altri che fingono considerazione verso questa categoria di docenti che ho visto lavorare pochissimo nella mia carriera di insegnante. Spesso, nel caso di supplenze brevi, non li ho neppure conosciuti questi docenti però poi trovavo la loro firma sul registro accanto alla mia.

Carissima Pippola, TU, come tutti coloro che giudicano e fanno di ogni erba un fascio, come ti permetti di dare giudizi su una categoria di docenti che sono persone ciascuno con una storia diversa?????Cosa ne sai tu della storia di ciascuno?????????? Ci sono insegnanti curricolare pessimi, incompetenti, perché non ti accanisci così contro di loro????? Da dove viene il tuo astio, la tua cattiveria????
Hai mai fatto l'insegnante di sostegno tu??????Sei così brava come docente curricolare da permetterti di infangare gli altri????Ma cosa insegni ai tuoi alunni??Il rispetto, la tolleranza....un ragazzo con problemi sotto le tue grinfie lo compatisco!!!!!!Non vorrei mai averti come collega.....Io, carissima, sono abilitata con Ssis, ho VINTO un concorso su più classi di concorso e sono stata costretta ad entrare nel sostegno e svolgo ottimamente il mio lavoro, con dedizione e impegno!!!!Perché dovrei vedermi negata la possibilità di mobilità e di cambiamento quando i docenti dell'infanzia possono andare tranquillamente ad insegnare latino e greco al liceo classico con un semplice passaggio???????Contro questo non dici nulla?!!!!!Non ti accanisci anche contro questi ultimi?????
Purtroppo finché la nostra categoria sarà piena di gente come te, invidiosa e piena di rabbia, non cambierà mai nulla e saremo sempre divisi... a discapito dei nostri alunni.....VERGOGNA

Sì cara, mi è successo per 2 anni, 9 ore sostegno 9 ore materia e, mi dispiace dirtelo, l'insegnamento su materia è tutta un'altra faccenda se non altro perché le disabilitá nelle classi sono talmente diversificate che la didattica va quasi personalizzata su piccoli gruppi di alunni. E spesso, pur dovendo essere in compresenza con l'insegnante di sostegno, questi non l'ho mai incontrato. No colloqui con le famiglie, no elezioni dei rappresentanti di classe. Nessuna presenza e il suo orario  lo decideva lui/lei.

È giusto tutto ciò?? E mi dispiace dirlo ma al sud (al nord ho vissuto un'altra esperienza!) è così. Al nord il Pei i colleghi si possono persino rifiutare di firmarlo se non lo ritengono idoneo all'alunno disabile o se sei lavativa o latitante, lavorativamente parlando. E poi volete la stima dei vostri colleghi?

Dimmi una cosa: Nel 2014 la mia classe di concorso, al nord, è stata presa d'assalto da moltissimi colleghi del sud. Va bene. Ma perchè, mi chiedo, se rientravano nel contingente per il ruolo, tutti coloro che avevano la spec. sul sostegno (e alcuni non vi avevano MAI insegnato) hanno preferito quest'ultimo per l'immissione in ruolo?? Vediamo... Io un'idea ce l'avrei.
E poi, superato l'anno di prova SUL SOSTEGNO perchè volete tornare sulla materia?? Non lo avete forse SCELTO voi?

E io cosa avrei da invidiarvi? Mi dispiace, magari non tutti gli insegnanti di sostegno sono lavativi, ma un collega che si comporta così non avrà mai la mia stima, anzi....

Un'altra cosa: quando insegnavo sul sostegno e prendevo un giorno di ferie, dovevo trovare un collega che mi sostituisse e continuasse il mio lavoro in classe con l'insegnante curricolare. Quando insegnavo al sud, l'insegnante di sostegno prendeva le sue ferie senza che mi avvisasse e tanti saluti. Tanto la classe era coperta...DA ME!

Vedo che continui a generalizzare.....quindi non c'è proprio possibilità di incontro. Parli di casi particolari, di nord, di sud, di un collega Pinco Pallino lavativo.....senza fare i necessari distinguo. Se io dovessi fare come te, potrei dirti che di insegnanti veramente motivati nella scuola italiana ce ne sono pochi, sia curricolari sia di sostegno.....Ho visto cose che voi umani nemmeno potreste immaginare, si dice in un film.....sono una docente come te, con una specializzazione in più....Io non ho scelto niente.......e tu questo non puoi saperlo, quindi cerca DI NON GENERALIZZARE......Ho gli stessi tuoi diritti di mobilità territoriale e di grado di scuola, il sistema finora applicato non ha mai separato le carriere...Io non so nulla di te come docente, qual è il tuo percorso e non mi permetto di generalizzare e gettare fango sui colleghi.. A me del nord e del sud non importa niente, perché non sono ne' dell'uno ne' dell'altro.....non è una questione di nord e sud....Impariamo a rispettarci noi, prima di insegnare il rispetto ai nostri alunni.....

Allora smettetela di scrivere lettere INDECENTI come quella sopra, per favore. Noi vorremmo questo, non vorremmo quest'altro... Scusa, ma davvero pensate che il mondo giri intorno a voi e che solo voi avete diritti?
Smettiamola di prenderci in giro.

É VERGOGNOSO scrivere e firmare una lettera del genere!!!

Un insegnante lavativo è tale sia che insegni sul sostegno, sia che insegni la materia!Un bravo insegnante è tale in qualunque ruolo venga assegnato!!!!!Questo è il punto!!!!!! Se uno fa l'insegnante per vocazione, sta bene ovunque..,,MA NON SI PUÒ NEGARE IL DiRITTO AL CAMBIAMENTO, quando questo non è stato negato a priori al momento dell'assunzione e ancor di più quando la scelta è stata obbligata , è chiaro??????È una mortificazione della propria libertà.....,
Ognuno di noi ha i suoi diritti, come ce li hai tu!! I docenti sono tutti uguali dal punto di vista giuridico e tutti devono avere pari opportunità, a parità di studi e di titoli!!!La carriera è flessibile, le aspirazioni e le esigenze possono cambiare nella vita!!!!! Non credo che saresti felice se ti dicessero che non hai possibilità di spostarti o di cambiare ruolo! Io non sottoscrivo nessuna lettera indecente, io esprimo il mio pensiero liberamente.....il problema qua è che ognuno guarda il suo orticello senza guardare oltre....

Un sistema che non permette il cambiamento, la progressione, la flessibilità non è un sistema democratico......

Su quest'ultimo punto almeno siamo d'accordo.