La mobilità straordinaria sarà con vecchie regole?

Promemoria primo messaggio :

Gentilissimi..ho letto e riletto il decreto ma proprio non capisco..la mob straordinaria dell'anno prossimo, per noi immessi entro il 1 sett 2014, sarà con le vecchie regole o ci "metterà" negli ambiti? Uno andrà negli ambiti anche se chiederà solo AP?
Grazie a chi vorrà rispondere...

seurel ha scritto:

silvietta ha scritto:SCUSA GIOVANNA LEGGENDO QUANTO SEGUE SI CAPISCE IL CONTRARIO, O NO?

Stefania – Vorrei un chiarimento in merito alle nuove assunzioni: io sono la prima della A051 della provincia di Palermo: in base a quanto ho letto dovrei rientrare nella fase A; dal momento che i posti vacanti e disponibili in organico di diritto sono sempre sedi disagiate potrebbe capitare che io vada in una di queste e qualcuno molto più in basso di me nella graduatoria prenda una cattedra ex organico di fatto o organico dell’autonomia in città, giusto?grazie
Lalla– gent.ma Stefania, potrebbe capitare quanto affermi. Ma va specificato che la sede assegnata per l’a.s. 2015/16 sarà provvisoria per tutti.Vi è però una differenza, specificata nel comma 72 del maxiemendamento approvato. Chi è assunto nell’a.s. 2015/16 mediante le procedure di cui all’art. 399 del T.U., continuano ad applicarsi le disposizioni del medesimo decreto in merito all’attribuzione della sede nell’anno di prova e alla successiva destinazione alla sede definitiva.Tu, assunta nella fase A, rientreresti in questa previsione. I tuoi colleghi, invece, assunti nelle fasi b) e c), a partire dall’a.s. 2016/17 saranno assegnati agli ambiti territoriali.Pertanto, se è vero che nell’a.s. 2015/16 potresti essere assegnata ad una sede disagiata, è vero d’altro canto che per l’a..s 2016/17 potrai partecipare alla mobilità per l’assegnazione della sede definitiva secondo le regole consuete, e quindi ambire ad una sede più comoda per te, senza rientrare nella normativa degli ambiti territoriali, fermo restando che prima della mobiltà dei neoimmessi in ruolo bisognerà procedere alla mobiltà straordinaria dei docenti assunti in ruolo fino al 1° settembre 2014.

Anche io ho lo stesso dubbio.

Il mio dubbio riguarda invece i "piu'"vecchi "immessi in ruolo :mi spiego:immessione in ruolo nel 2011 su sostegno medie ,il vincolo quinquennale scade nel 2016 cosa succede se si richiede passaggio su materia?non vorrei che si creasse un'altra stortura.

Le migliaia di scuole di italia di ogni ordine e grado devono fare reti di scuole entro il 30 giugno 2016 e gli albi territoriali sono funzionali a queste reti nel corso del tempo.
La mobilità straordinaria, come è prevedibile, comporterà una migrazione altissima tra province e regioni e classi di abilitazioni. SEcondo voi i ds, avranno il tempo materiale fare colloqui e spulciare cv di migliaia di candidati, ove ci sono moltissime scuole in reggenza? E chi vedrà soffiarsi il posto da un collega meno titolato non adirà a un ricorso? Infatti siamo solo all'inizio della chiamata diretta e ci sarà un grande caos....Inoltre tutte le tre fasi per 100000 e rotte assunzioni manderà il sistema del miur in cortocircuito se si tiene conto della nuova modalità dell'anno di prova (basta vedere quante volte la piattaforma indire era in affanno...).
Per la mobilità straordinaria -immagino- tutti i posti dell'organico dell'autonomia saranno resi noti sui siti del provveditorato di ogni provincia a seguito della comunicazione di ogni scuola in ragione della legge della trasparenza: immaginate i tempi biblici?
Secondo me in pratica la mobilità straordinaria sarà con le vecchie regole per evitare di inceppare questo mastodontico lavoro: infatti hanno specificato per i neoimmessi del 2015-2016 il destino dei contratti triennali, per gli arruolati entro 2014-2015 che chiedono la mobilità l'assegnazione agli ambiti territoriali che non prevedono, necessariamente, la chiamata diretta dei ds e il contratto triennale, in quanto non l'hanno scritto chiaramente ed esplicitamente come per gli altri.
Potrebbero farlo, naturalmente, poiché nulla di scritto nel ddl lo vieta...

giovanna onnis ha scritto:Cerchiamo di chiarire meglio e dopo ulteriore e attenta lettura sono arrivata a questa conclusione:

I docenti assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015 se chiedono mobilità per il 2016/17 entrano automaticamente negli ambiti territoriali (comma 107)
Questi docenti nel 2015/16, quando chiederanno trasferimento o passaggio per il 2016/17, hanno già una sede definitiva

I docenti immesi in ruolo nel 2015/16 sono su sede provvisoria e dovranno chiedere sede definitiva per il 2016/17 e questo, in base al comma 72 citato da Lalla, per una parte di loro (quelli assunti mediante le procedure di cui all’art. 399 del T.U) avverrà con le regole attuali e non per ambiti

Bisogna prestare attenzione agli anni scolastici indicati nei due commi

Lalla aspetto una tua conferma!

Scusami Giovanna se insisto, ma quindi secondo la tua interpretazione gli immessi in ruolo a settembre 2015, che partecipano alla prima fase della mobilità, si vedranno assegnare una sede fra quelle espresse nella domanda. Mentre chi è entrato di ruolo entro il 2014, poiché una sede già ce l'ha, se chiede trasferimento entra nel calderone degli albi? E allora cosa la fanno a farre questa mobilità straordinaria prima di quella dei neoimmessi? Non avrebbe senso!

Leggete:
http://www.professionistiscuola.it/varie/1763-immissioni-in-ruolo-organico-di-fatto-fuori-da-stabilizzazioni-mobilita-forzata-su-fase-nazionale.html

http://www.orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-come-renzi-fa-sparire-cattedre-assunzioni-sono-150mila

oprofessoredilettere ha scritto:Leggete:
http://www.professionistiscuola.it/varie/1763-immissioni-in-ruolo-organico-di-fatto-fuori-da-stabilizzazioni-mobilita-forzata-su-fase-nazionale.html

In questo articolo, nella parte finale, quando si parla di come la mobilità nelle sue diverse fasi, non farà altro che creare docenti di serie A e docenti di serie B, proprio fra questi ultimi, tra parentesi, rientrebbero i soprannumerari e quanti chiederanno trasferimento volontario, quindi è giusta l'interpretazione di Giovanna?

silvietta ha scritto:

oprofessoredilettere ha scritto:Leggete:
http://www.professionistiscuola.it/varie/1763-immissioni-in-ruolo-organico-di-fatto-fuori-da-stabilizzazioni-mobilita-forzata-su-fase-nazionale.html

In questo articolo, nella parte finale, quando si parla di come la mobilità nelle sue diverse fasi, non farà altro che creare docenti di serie A e docenti di serie B, proprio fra questi ultimi, tra parentesi, rientrebbero i soprannumerari e quanti chiederanno trasferimento volontario, quindi è giusta l'interpretazione di Giovanna?

Davvero ci sono tanto posti in OD? Io pensavo si arrivasse a 50000 sommando OD e le cattedre in OF...
Quindi il numero di assunti in ruolo nelle diverse cdc nella fase A sarà uguale ai posti rimasti vacanti dopo i movimenti?

giovanna onnis ha scritto:

Cloretta ha scritto:

silvietta ha scritto:
No! Anche con la mobilità straordinaria se si chiederà trasferimento sì verrà catapultati negli albi, non graduati, sì presenterà alle scuole il proprio cv e si dovrà aspettare la chiamata di un dirigente con cui si dovrà sostenere un colloquio...

Non è così, come è già stato spiegato la mobilità straordinaria per gli assunti fino al 2014/2015 si svolgerà secondo le vecchie regole.

No Cloretta il comma 107 del maxiemendamento non dice quanto sostieni

Per l'anno scolastico 2016/2017 è avviato un piano straordinario di mobilità territoriale e professionale su tutti i posti vacanti dell'organico dell'autonomia, rivolto ai docenti assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015. Tale personale partecipa, a domanda, alla mobilità per tutti gli ambiti territoriali a livello nazionale, in deroga al vincolo triennale di permanenza nella provincia

Come puoi notare si parla di ambiti territoriali non di mobilità secondo le vecchie regole

Scusa Giovanna, ma anche ora esistono gli ambiti territoriali, che sostituiscono nella nomenclatura gli uffici scolastici provinciali. Infatti non si parla più di Ufficio scolastico provinciale, ma di ambito territoriale di Milano, di Torino, di Palermo ecc.... Quindi l'ambito territoriale si può benissimo riferire semplicemente alla provincia. Nel comma che citi non si parla invece di albi. Quindi si capisce che la mobilità straordinaria dovrebbe avvenire secondo le vecchie regole. Anche a me piacerebbe sapere cosa ne pensa lalla.

Il termine "albo" della prima stesura della Buona Scuola è stato sostituito dal termine "ambito" , quindi....

silvietta ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Cerchiamo di chiarire meglio e dopo ulteriore e attenta lettura sono arrivata a questa conclusione:

I docenti assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015 se chiedono mobilità per il 2016/17 entrano automaticamente negli ambiti territoriali (comma 107)
Questi docenti nel 2015/16, quando chiederanno trasferimento o passaggio per il 2016/17, hanno già una sede definitiva

I docenti immesi in ruolo nel 2015/16 sono su sede provvisoria e dovranno chiedere sede definitiva per il 2016/17 e questo, in base al comma 72 citato da Lalla, per una parte di loro (quelli assunti mediante le procedure di cui all’art. 399 del T.U) avverrà con le regole attuali e non per ambiti

Bisogna prestare attenzione agli anni scolastici indicati nei due commi

Lalla aspetto una tua conferma!

Scusami Giovanna se insisto, ma quindi secondo la tua interpretazione gli immessi in ruolo a settembre 2015, che partecipano alla prima fase della mobilità, si vedranno assegnare una sede fra quelle espresse nella domanda. Mentre chi è entrato di ruolo entro il 2014, poiché una sede già ce l'ha, se chiede trasferimento entra nel calderone degli albi? E allora cosa la fanno a farre questa mobilità straordinaria prima di quella dei neoimmessi? Non avrebbe senso!

Questa "riforma" di senso ne ha ben poco a parer mio, così come ha pochissima chiarezza!
Stiamo cercando di capire, di interpretare e spero che ciò che capisco e interpreto io sia sbagliato perchè creerebbe veramente un diverso e ingiusto trattamento tra docenti in mobilità e tra gli stesso neo-immessi in ruolo.
Chiedo ancora a Lalla la sua opinione

Io temo che neppure loro sappiano quello che hanno approvare a tutti i costi....
è una tristezza infinita!!! Se chi fa le leggi non ha l'umiltà di confrontarsi, di capire, e soprattutto non ha nessun spessore culturale cosa possiamo aspettarci? Temo che neppure conoscano le procedure della mobilità odierna. Hanno scritto con superficialità e con la stessa superficilità giocano con la vita delle persone. è imperdonabile! meglio un delinquente preparato e intelligente di una bolgia di presuntuosi ingnoranti. L'ignoranza è la madre dei peggiori delitti!!!

Salve a tutti! vorrei porre un quesito al quale non so se qualcuno è in grado di dare delucidazioni riguardo la mobilità ordinaria. Per mobilità ord. si intende trasferimenti all'interno della provincia o del comune, per mobilità straordinaria si intende mobilità territoriale tra diverse province. Vorrei capire, considerato che nel maxiemendamento non vi è nessun punto al riguardo, la mobilità prevista a marzo 2016 all'interno del comune o della provincia, avverrà secondo vecchie regole (scelta di sede) oppure per ambiti (ex albi)?????????
Inoltre, se la mobilità sia ord. che str. avverrà per ambiti, sarà prima o dopo della scelta di sede prevista secondo l'attuale normativa per i neo-immessi della fase A?
GRAZIE!!!

franco70 ha scritto:Salve a tutti! vorrei porre un quesito al quale non so se qualcuno è in grado di dare delucidazioni riguardo la mobilità ordinaria. Per mobilità ord. si intende trasferimenti all'interno della provincia o del comune, per mobilità straordinaria si intende mobilità territoriale tra diverse province. Vorrei capire, considerato che nel maxiemendamento non vi è nessun punto al riguardo, la mobilità prevista a marzo 2016 all'interno del comune o della provincia, avverrà secondo vecchie regole (scelta di sede) oppure per ambiti (ex albi)?????????
Inoltre, se la mobilità sia ord. che str. avverrà per ambiti, sarà prima o dopo della scelta di sede prevista secondo l'attuale normativa per i neo-immessi della fase A?
GRAZIE!!!

Franco se hai un po' di tempo e soprattutto pazienza rileggiti tutte le botte e risposte di questo topic, ma ti avverto potresti non avere nessuna delucidazione in merito!

Silvietta, ho letto e riletto tutto quello che riguarda la mobilità, infatti noto che regna molta confusione e soprattutto ......paura di finire negli albi considerato che ho 9 anni di ruolo fatti in diversa provincia dalla mia residenza. Quest'anno ho ottenuto il trasferimento nella mia provincia ma purtroppo in sede disagiata distante 100Km dal paese in cui risiedo. Aiutoooooooooooo!!!!!!....per questo anche io non ho le idee chiare se la mobilità ordinaria avverrà per sede o per ambiti considerato che ai neo immessi fase A per il 2016 è loro consentita l'opportunità di scegliere la sede definitiva secondo le vecchie regole. E io pedalooooooooooo!!!!...si rischia di aprire una "guerra" tra poveri

franco70 ha scritto:Silvietta, ho letto e riletto tutto quello che riguarda la mobilità, infatti noto che regna molta confusione e soprattutto ......paura di finire negli albi considerato che ho 9 anni di ruolo fatti in diversa provincia dalla mia residenza. Quest'anno ho ottenuto il trasferimento nella mia provincia ma purtroppo in sede disagiata  distante 100Km dal paese in cui risiedo. Aiutoooooooooooo!!!!!!....per questo anche io non ho le idee chiare se la mobilità ordinaria avverrà per sede o per ambiti considerato che ai neo immessi fase A  per il 2016 è loro consentita l'opportunità di scegliere la sede definitiva secondo le vecchie regole. E io pedalooooooooooo!!!!...si rischia di aprire una "guerra" tra poveri

Temo proprio, che se così dovesse essere, succederà di tutto....ma anche se la mobilità straordinaria dovesse realizzarsi secondo le vecchie regole, perché anche i nuovi docenti di ruolo si vedrebbero annullare tutti i punteggi acquisiti con la chiamata diretta, e si ribellerebbero! Pioveranno ricorsi!

Se un docente presente in un ALBO viene chiamata da un DIRIGENTE SCOLASTICO presso una determinata scuola, cosa succede? Non appartiene più all'albo dove era inserito, ma diviene titolare di tale scuola?

Davide ha scritto:Se un docente presente in un ALBO viene chiamata da un DIRIGENTE SCOLASTICO presso una determinata scuola, cosa succede? Non appartiene più all'albo dove era inserito, ma diviene titolare di tale scuola?

La titolarità non esisterà più, si stipulerà un contratto che avrà validità triennale, rinnovabile, a discrezione del DS, oppure, alla scadenza, si rientrerà nell'albo e si dovrà nuovamente aspettare la chiamata di altri dirigenti...

Che gran casino.... Perchè complicare il tutto così? Non capisco il motivo soprattutto di abbandonare il vecchio modello per il nuovo degli albi...

Io farò una domanda molto più VENALE: ma se un docente va a finire in un albo e non viene malauguratamente chiamato da alcun dirigente, dunque non lavora, continua a percepire uno stipendio, o viene lasciato davvero al suo destino, umiliato e senza nemmeno un soldo in tasca? Scusate la venalità del quesito ma credo che interessi a tutti...

maratribuzio ha scritto:Io farò una domanda molto più VENALE: ma se un docente va a finire in un albo e non viene malauguratamente chiamato da alcun dirigente, dunque non lavora, continua a percepire uno stipendio, o viene lasciato davvero al suo destino, umiliato e senza nemmeno un soldo in tasca? Scusate la venalità del quesito ma credo che interessi a tutti...

Verrà collocato dall'ufficio scolastico, in una scuola facente parte della rete di scuole dell'albo di appartenenza in cui vi siano posti disponibili vacanti. E a tale "chiamata" il docente non può sottrarsi, pena il licenziamento.

Davide ha scritto:Che gran casino.... Perchè complicare il tutto così? Non capisco il motivo soprattutto di abbandonare il vecchio modello per il nuovo degli albi...

Per risparmiare! La mobilità diventando nazionale, consentirà al MIUR di "spedire" un insegnante anche a migliaia di Km da casa e non avrà più il problema di stipulare contratti a tempo DETERMINATO con insegnanti del posto!

ma la mobilità professionale riguarderà anche i passaggi da sostegno a posto comune (prima del vincolo quinquennale)?

mickiscul ha scritto:ma la mobilità professionale riguarderà anche i passaggi da sostegno a posto comune (prima del vincolo quinquennale)?

Non capisco a cosa tu ti riferisca. Il vincolo quinquennale resta!

in caso di mobilità straordinaria non c'è più il vincolo triennale della provincia in cui si è stati immessi. Avevo letto che ci sarà anche mobilità professionale che permetterà i passaggi di cattedra (se si posseggono le relative abilitazioni). Chiedevo se nella mobilità professionale si intendesse anche il passaggio da sos a posto comune senza vincoli di tempo

l'albo è una delle tante cose incostituzionali di questa sottospecie di legge. Tutti lavoratori della scuola conservano la titolarità,ovvero collaboratore scolastico, ass. ammin., dsga, ds, tranne noi docenti.Grazie a questi falsi innovatori che ci riporteranno alla schiavitù senza più diritti.