Scrutini: 6 con asterisco ad alunni disabili?

Ma secondo voi..... ha una logica dare il 6 con l'asterisco agli alunni con disabilità certificata, come è stato dato ad altri alunni non disabili? Allo scrutinio, mi sono trovata in forte disaccordo con alcuni colleghi della disciplina sul raggiungimento o meno degli obiettivi previsti dal PEI. Essendo in maggioranza, hanno insistito sull'asterisco, che pur non essendo visibile in pagella, comporta la compilazione di una scheda con gli obiettivi su cui dovrebbero ancora lavorare, che andrebbe allegata alla pagella. Insomma, più in generale, 'sti asterischi sono una cosa legittima, disabilità o no? A me pare la solita cosa all'italiana. Voglio vedere se in Inghilterra o nei paesi scandinavi metterebbero gli asterischi.

parvati ha scritto:Ma secondo voi..... ha una logica dare il 6 con l'asterisco agli alunni con disabilità certificata, come è stato dato ad altri alunni non disabili? Allo scrutinio, mi sono trovata in forte disaccordo con alcuni colleghi della disciplina sul raggiungimento o meno degli obiettivi previsti dal PEI. Essendo in maggioranza, hanno insistito sull'asterisco, che pur non essendo visibile in pagella, comporta la compilazione di una scheda con gli obiettivi su cui dovrebbero ancora lavorare, che andrebbe allegata alla pagella. Insomma, più in generale, 'sti asterischi sono una cosa legittima, disabilità o no? A me pare la solita cosa all'italiana. Voglio vedere se in Inghilterra o nei paesi scandinavi metterebbero gli asterischi.

Intanto l'asterisco, quello materiale intendo, non è ammissibile in pagella. Non è previsto da nessuna normativa.

Se l'allieva disabile, come qualsiasi altro allievo, ha avuto una ammissione a maggioranza e quindi ha delle carenze relative ad alcune materie allora anche per questa allieva si inserirà in pagella la specifica nota.

Se l'allieva in questione è invece stata ammessa "normalmente", solo perché disabile e certificata non deve avere nessuna specifica nota che indichi le carenze che deve "recuperare". E' quindi illegittimo l'asterisco o altra comunicazione.

Per il I ciclo, infatti, non è intervenuta nessuna norma relativa agli allievi disabili.

Delle indicazioni sono invece contenute nell'O.M. del II ciclo, che riporto:

- Art. 2 comma 6

Gli alunni certificati con disabilità, che hanno seguito un percorso didattico individualizzato differenziato (P.E.I.), ai sensi dell’articolo 15, comma 4, dell’O.M. 21 maggio 2001, n.90, sono valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico, relativi unicamente allo svolgimento di tale piano. Sono, pertanto, ammessi – sulla base di motivata e puntuale deliberazione del consiglio di classe - a sostenere gli esami di Stato su prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, finalizzate esclusivamente al rilascio dell’attestazione di cui all’articolo 13 del DPR n.323/1998. Anche per tali alunni si procede alla pubblicazione, all’albo dell’Istituto sede d’esame, dei voti e dei crediti, seguiti dalla dicitura «Ammesso»; in caso di esito negativo, non si procede alla pubblicazione di voti e punteggi, ma solo della dicitura «Non ammesso». Ai sensi dell’articolo 16, comma 3, dell’OM 21 maggio 2001, n.90, per i voti riportati nello scrutinio finale si aggiunge, nelle certificazioni rilasciate ma non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto, che la votazione è riferita al P.E.I. e non ai programmi ministeriali.

- Art. 17 comma 4

I candidati che hanno seguito un percorso didattico differenziato e sono stati valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale piano possono sostenere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto finalizzate solo al rilascio dell'attestazione di cui all'art. 13 del D.P.R. n. 323/1998. I testi delle prove scritte sono elaborati dalle commissioni, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe. Per detti candidati, il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate va indicato solo nella attestazione e non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto.

- Art. 21 comma 3

Per i candidati di cui all’articolo 17, comma 4, il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate va indicato solo nell’attestazione e non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto.

Ciao!

Niente asterischi sulla pagella e tantomeno sui tabelloni per gli alunni che hanno una programmazione non conforme agli obiettivi ministeriali...
In particolare gli asterischi o le postille o qualsiasi altra cosa sui tabelloni, oltre ad essere estremamente umilianti, comportano una violazione della privacy dell'alunno in situazione di handicap...

Quando i tabelloni si riferiscono agli esiti di un esame (ad esempio la maturità o l'esame di qualifica al terzo anno), per l'alunno H differenziato non si potrebbe mettere "licenziato"o similari... perché il ragazzo non ha conseguito il diploma... e quindi Nocera suggerisce questo modo di agire...
Questo modo di agire è stato adottato nella mia scuola: sui tabelloni, si mette per tutti "esito positivo"... In modo da non fare figli e figliastri... E' evidente che per i normodotati l'esito positivo è il diploma, mentre per i ragazzi differenziati l'esito positivo è aver raggiunto gli obiettivi previsti dal pei.
Quello che si intende per "esito positivo" è conservato nei verbali degli scrutini...

In questo modo si scrive il vero... e non si lede la privacy di nessuno...

Per quanto riguarda la valutazione degli alunni DSa, H etc, vi consiglio di andarvi a scaricare questi interessanti appunti che ho trovato in rete!

http://www.csaimperia.it/NEWS/2011/MAG/17052011-valutazione_disabili_del_12_maggio.pdf

Ciao da Cindy

Dimenticavo... invece sulla pagella va indicato il fatto che Tizio sia differenziato... In questo caso si mette l'annotazione "la valutazione non è conforme.. . bla bla ma agli obiettivi indicati dal pei... o.m etc etc"...
Questa postilla va annotata in calce... ed è riportata sulle pagelle (basta cercare nelle istruzioni della compilazione della pagella che sono già presenti nelle pagelle prestampate...)

Ciao da Cindy

secondo me nn ha senso dare le carenze ai differenziati proprio xkè tali sono e se hanno ancora lacune alla fine è come se fosse colpa nostra ke non abbiamo saputo capire i loro limiti e le loro difficoltà
noi (medie) abbiamo cercato di evitarlo anke dove c'erano, tranne in alcuni casi in cui i docenti di disciplina sn stati irremovibili

Dipende dalla certificazione...alcuni alunni sono certificati per turbe comportamentali e non per reali disabilità fisiche o intellettive. Nel primo caso se l'alunno non ha raggiunto gli obiettivi minimi o previsti dal suo Pei è corretto segnalarlo in pagella.
Noi due anni fa abbiamo addirittura votato in consiglio per la bocciatura in prima media di un ragazzino certificato.