paradosso buona scuola

Secondo me gente che da anni fa supplenze nella sua provincia, in cui magari si è stabilizzata, non farà domanda per paura di dover partire mentre gente con pkchissimi punti e che mai ha lavorato si giocherà la sua chance non avendo nulla da perdere.
Morale... l anno prossimo un nugolo di novellini a scuola e la gente con esperienza a casa.
Non vuole essere uno spunto polemico su chi non ha esperienza o altro... solo una mia personale considerazione

Considerazione che condivido pienamente.

Possibile.

si infatti

dehiho ha scritto:Secondo me gente che da anni fa supplenze nella sua provincia, in cui magari si è stabilizzata, non farà domanda per paura di dover partire mentre gente con pkchissimi punti e che mai ha lavorato si giocherà la sua chance non avendo nulla da perdere.
Morale... l anno prossimo un nugolo di novellini  a scuola e la gente con esperienza a casa.
Non vuole essere uno spunto polemico su chi non ha esperienza o altro... solo una mia personale considerazione

Secondo me la situazione è molto eterogenea. Come scrivi tu, se fossi tra i primissimi non immessi in ruolo, con davanti l'alternativa di trasferirmi e l'incognita del ritorno, ci penserei due volte prima di fare domanda.Ma anche molti che non hanno mai insegnato ("gente con pochissimi punti") e si ritrovano nelle ultime posizioni, potrebbero non essere interessati al ruolo fuori provincia o saranno inseriti nell'OFU, quindi in attività di supporto all'insegnamento almeno all'inizio. Credo che il piano di assunzione (fasi B e C) interesserà maggiormente tutta la zona di "mezza classifica" (medio-alta,media,medio-bassa): gente con esperienza di insegnamento, che vuole fare questo mestiere e che rifiutando avrebbe in futuro come unica alternativa il concorso. Dato che le supplenze ci saranno ancora, almeno per l'anno prossimo continueranno a farle le due categorie citate (i primissimi non immessi e gli "altri"), la qualità della didattica se c'è stata in passato continuerà ad esserci.

non è detto che chi non farà domanda lavorerà nella sua provincia

le assegnazioni provvisorie urbi et orbi potrebbero portare via sul fatto molti posti al sud e liberarne altrettanti al nord: è già una mobilità straordinaria questa

inoltre si è scalzati dai nuovi arrivi di precari che approfitteranno di scendere, mettendo non la loro provincia in gae al primo posto della lista, ma quella dove davvero vorrebbero stare e molte sono al sud

considerando che prevale il punteggio in base alla preferenza, chi ha parecchi punti può tranquillamente prendere il ruolo al nord a dispetto di chi non farà domanda e spera di lavorare su supplenze, che in realtà saranno davvero poche se il fatto verrà "mangiato" dalle assegnazioni

Il più grande paradosso sarà quando fra pochi giorni ci diranno che chi non fa domanda verrà depennato da tutte le graduatorie e non potrà più lavorare.

iononmisposto ha scritto:Il più grande paradosso sarà quando fra pochi giorni ci diranno che chi non fa domanda verrà depennato da tutte le graduatorie e non potrà più lavorare.

Questo non accadrà, non esiste modo per farlo a meno di approvare un decreto legge (con carattere di urgenza) o attraverso una legge ordinaria.

Sono talmente malvagi che c'è da aspettarsi di tutto, anche che si riuniscano a ferragosto per varare una nuova legge.

Possono anche evocare l'Armageddon a ferragosto !!

iononmisposto ha scritto:Sono talmente malvagi che c'è da aspettarsi di tutto, anche che si riuniscano a ferragosto per varare una nuova legge.

Certo, una nuova legge che verrebbe approvata (con il Parlamento chiuso per ferie) entro il 31 agosto. Dai, non scherziamo: la legge ormai è questa e ce la teniamo, che ci piaccia o meno.

Io invece non capisco perché non assumono i precari sulle cattedre di fatto invece di complicare le cose con gli albi inesistenti. Per settembre coprono le cattedre di fatto, se la cattedra poi sparisce il docente finisce nel potenziamento dell'anno prossimo e l'anno prossimo assumono sul potenziamento deciso dai collegi in corso d'anno.
Ma forse a loro piaceva l'idea di far spostare i docenti per tutta l'Italia e mandare in tilt il sistema...