Costretta alla deportazione!

Ho già subito un trasferimento in una nuova città tre anni fa e l'anno prossimo sarei entrata in ruolo nella 'mia nuova' provincia. Quest'anno con questa riforma pagherò lo scotto della doppia abilitazione sostegno e comune. Quella che fino ad ora mi si presentava come un'opportunità sarà la mia condanna. I miei colleghi della primaria comune hanno buone chance di partecipare alla fase c nella loro provincia. Io che ho il sostegno e non entrerò per tre posti nella fase a e 0, sarò costretta ad andare nuovamente via. Essere specializzati sarà una condanna. E non capisco come possa essere permesso.. Nella mia provincia entreranno persone con 22 punti e io con anni di insegnamento alle spalle sarò in giro per l'Italia.

Ma chi l'ha detto che quelli con 22 punti entreranno nella propria provincia? Certo la fase b è a piu alto rischio deportazione, ma per la fase c bisogna avere pubteggio alto per vedere le proprie preferenze soddisfatte

Perchè restano loro dai 90 fino ai 22 (tutti punteggi inferiori al mio) scremando la fase a e o almeno qui e considerando che la cdc è in esubero non si muoveranno nella fase b e passeranno alla fase c. Io non so quanti posti andranno alla fase c in toto ma credo siano un bel po' sono troppo pochi i docenti immessi in ruolo per coprire il fabbisogno delle scuole. Faccio un esempio se sul sostegno sono state fatte solo 10 immissioni, pochissime per tutte le scuole che ci sono, già nella scuola dove ho insegnato l'anno scorso non c'è abbastanza organico, ma non ci sono immissioni lì, tutto questo organico (quello che un tempo era di fatto è che contava in media una trentina di cattedre esauriva infatti le gae tanto da attingere ai non abilitati) in quale fase andrà? In che organico si trasformerà? Non mi è chiaro...