Scelta sede e 104

Se decidessi di utilizzare la 104 (non personale) per avvalermi del diritto di scelta all'atto dell'assegnazione della sede, sarei obbligata a prendere quella più vicina al comune di residenza o potrei scegliere anche una sede più distante?

C'è nessuno?

Credo che tu debba scegliere la sede più vicina, ma sottolineo credo. Alle convocazioni ho visto che alcuni rifiutavano la priorità e sceglievano dalla propria posizione e penso che la ragione fosse proprio questa.

Dec ha scritto:Credo che tu debba scegliere la sede più vicina, ma sottolineo credo. Alle convocazioni ho visto che alcuni rifiutavano la priorità e sceglievano dalla propria posizione e penso che la ragione fosse proprio questa.

Ok, grazie Dec.

Si può far valere la 104 per assistenza a genitore disabile nella fase B delle assunzioni?

Non credo.

Perchè non si dovrebbe far valere? La 104 è una legge di Stato e con la legge sulla scuola non è stata abrogata, non capisco perchè chi rientra in fase 0 o A può farla valere e chi rientra in fase B o C no, ci sarebbero tutti gli estremi per un ricorso.
Io ritengo che sia valida, a meno che nella domanda per partecipare alla fase nazionale non ci sia una dichiarazione esplicita in base alla quale, accettando di partecipare a questo piano, si rinuncia ad eventuali precedenze nella scelta della sede, ma non mi pare che sia prevista questa dicitura.

Ma se vieni assunto in un'altra provincia come potresti scegliere una sede nel comune dell'assistito? Poi, per carità, non me ne intendo molto.

In teoria questi non sono problemi di chi presenta la domanda, è la legge che deve prevedere questo caso e la sua risoluzione, io metto per prima la provincia di residenza, poi sono problemi del miur....
E' un paradosso lo so, ma essendoci un vuoto normativo su questo punto, sarebbe facilmente attaccabile da un avvocato appena al di sopra della mediocrità....facendo domanda io accetto la mobilità nazionale, ma non rinuncio all'assistenza del disabile e ai benefici della L104, sono due cose distinte.

Io concordo con te...la 104 è legge nazionale a tutela del disabile e per i suoi diritti come l'assistenza. ..

sono stato bravo? ha scritto:In teoria questi non sono problemi di chi presenta la domanda, è la legge che deve prevedere questo caso e la sua risoluzione, io metto per prima la provincia di residenza, poi sono problemi del miur....
E' un paradosso lo so, ma essendoci un vuoto normativo su questo punto, sarebbe facilmente attaccabile da un avvocato appena al di sopra della mediocrità....facendo domanda io accetto la mobilità nazionale, ma non rinuncio all'assistenza del disabile e ai benefici della L104, sono due cose distinte.

Per la fase B la vedo difficile: i posti residui sono lì in quelle province e lì devi andare, al limite potresti scegliere la provincia più vicina alla tua. Per la fase C la cosa è più fattibile perchè qualche posto di potenziamento per la tua (o mia) cdc immagino ci sia anche nella tua (o mia) provincia.Perchè assegnarci a provincia diversa, senza tener conto delle precedenze?Mi pare che il software che gestirà le fasi B e C sia lo stesso di quello che gestisce la mobilità, e lì è prevista l'adozione di criteri di precedenza nell'assegnazione.Secondo me non si sono dimenticati, invece è stata una scelta politica, vedi tutta la passata campagna contro l'abuso delle 104. Ci hanno rimesso soprattutto quelli che ne hanno "reale" diritto.Non so se ci sia qualcosa che si possa ancora fare a a parte come dici tu,per il dopo, seguire le vie legali.