Ripristino orario istituto tecnici e professionali

Promemoria primo messaggio :

Qualcuno sa qualcosa di più relativo alla sentenza del TAR riguardante il ripristino dell'orario pre-riforma Gelmini?

Lenar ha scritto:Quindi cosa va a ripristinare il commissario ad acta?

Potrebbe disporre il rientro a scuola di tutti quelli che si sono diplomati fino a due anni fa per completare il loro piano di studi con le ore di insegnamento tagliate. In attesa della realizzazione della macchina del tempo credo che sia la soluzione più concreta.

Lenar ha scritto:Tutto ciò, Francesca era ben chiaro, credo, a tutti. La domanda è  come faccia il commissario ad acta a ripristinare le ore su percorsi di studio ed ordinamenti che non esistono più. Le scuole a cui si riferisce la sentenza sono state sostituite dai nuovi tecnici e dai nuovi professionali della riforma Gelmini. Il ricorso però non riguardava la Gelmini ma, banalmente, le circolari che disponevano i tagli ai quadri orari dei vecchi ordinamenti nella fase transitoria. Ora la fase transitoria é finita, la Gelmini é in vigore ed il vecchio ordinamento sepolto. Quindi cosa va a ripristinare il commissario ad acta?

Forse un'attenta lettura della sentenza resa nel giudizio di ottemperanza avrebbe potuto fugare molti tuoi dubbi, perché, paradossalmente, le stesse argomentazioni che hai sollevato tu circa l'impossibilità di eseguire la sentenza de quo, sono state eccepite anche dal Miur, e, nonostante ciò, la sentenza n. 6438/15 ha avuto esito contrario alle sue aspettative:
http://www.snaipo.it/news/Sent_TarLazio_Snals_6438_15_ottemperanza.pdf

Naturalmente i tempi, i modi e le difficoltà di esecuzione della sentenza, attengono al compito assegnato al commissario ad acta, e su quelli non posso esprimere alcun giudizio se non li vedo concretizzarsi in provvedimenti effettivamente posti in essere.

O.T. Non volevo assolutamente mettere in dubbio la tua piena padronanza del diritto, il mio era solo un modo per chiarire anzitutto a me stessa quali fossero gli estremi di cui discutere ed i presupposti dai quali partire...sai tendo sempre a dare spiegazioni sul funzionamento del nostro sistema giuridico.. e sarà per questo che mi piacerebbe fare l'insegnante, anche se ciò dovesse avvenire a dispetto di coloro che certamente non fanno nulla per nascondere il loro disappunto rispetto alla possibilità che venga immessa in ruolo.

Ciccio.8 ha scritto:Non mi nominate la Gelmini o vi mordo!

L'Arte non solo l'ha tagliata... ma ne ha fatto pure coriandoli da usare alle feste di Silvio.

ahahahahaahah e stiamo ancora cercando il suo tunnel quello tra Cern e i laboratori del Gran Sasso alla scoperta dei neutrini dopo aver speso 45 milioni di euro di soldi pubblici...ahahahahaaha

Francesca4 ha scritto:

Lenar ha scritto:Tutto ciò, Francesca era ben chiaro, credo, a tutti. La domanda è  come faccia il commissario ad acta a ripristinare le ore su percorsi di studio ed ordinamenti che non esistono più. Le scuole a cui si riferisce la sentenza sono state sostituite dai nuovi tecnici e dai nuovi professionali della riforma Gelmini. Il ricorso però non riguardava la Gelmini ma, banalmente, le circolari che disponevano i tagli ai quadri orari dei vecchi ordinamenti nella fase transitoria. Ora la fase transitoria é finita, la Gelmini é in vigore ed il vecchio ordinamento sepolto. Quindi cosa va a ripristinare il commissario ad acta?

Forse un attenta lettura della sentenza resa nel giudizio di ottemperanza avrebbe potuto fugare molti tuoi dubbi, perché, paradossalmente, le stesse argomentazioni che hai sollevato tu circa l'impossibilità di eseguire la sentenza de quo, sono state eccepite anche dal Miur, e, nonostante ciò, la sentenza n. 6438/15 ha avuto esito contrario alle sue aspettative:
http://www.snaipo.it/news/Sent_TarLazio_Snals_6438_15_ottemperanza.pdf

Si ok, capisco il tuo punto di vista, ma ancora non mi capacito di come una sentenza che riguarda un ordinamento defunto possa avere effetti sugli ordinamenti attuali.

E' come se oggi un TAR emettesse una sentenza contro una caratteristica contenuta in un decreto napoleonico riguardante il servizio di trasporto pubblico mediante diligenza...

Lenar ha scritto:

Francesca4 ha scritto:

Lenar ha scritto:Tutto ciò, Francesca era ben chiaro, credo, a tutti. La domanda è  come faccia il commissario ad acta a ripristinare le ore su percorsi di studio ed ordinamenti che non esistono più. Le scuole a cui si riferisce la sentenza sono state sostituite dai nuovi tecnici e dai nuovi professionali della riforma Gelmini. Il ricorso però non riguardava la Gelmini ma, banalmente, le circolari che disponevano i tagli ai quadri orari dei vecchi ordinamenti nella fase transitoria. Ora la fase transitoria é finita, la Gelmini é in vigore ed il vecchio ordinamento sepolto. Quindi cosa va a ripristinare il commissario ad acta?

Forse un' attenta lettura della sentenza resa nel giudizio di ottemperanza avrebbe potuto fugare molti tuoi dubbi, perché, paradossalmente, le stesse argomentazioni che hai sollevato tu circa l'impossibilità di eseguire la sentenza de quo, sono state eccepite anche dal Miur, e, nonostante ciò, la sentenza n. 6438/15 ha avuto esito contrario alle sue aspettative:
http://www.snaipo.it/news/Sent_TarLazio_Snals_6438_15_ottemperanza.pdf

Si ok, capisco il tuo punto di vista, ma ancora non mi capacito di come una sentenza che riguarda un ordinamento defunto possa avere effetti sugli ordinamenti attuali.

E' come se oggi un TAR emettesse una sentenza contro una caratteristica contenuta in un decreto napoleonico riguardante il servizio di trasporto pubblico mediante diligenza...

Forse non mi sono espressa chiaramente, vorrei perciò ribadire che per le modalità ed i tempi di ripristino deciderà il commissario ad acta che seguirà le indicazioni contenute nella sentenza: non sono abituata a commentare soluzioni che devono ancora essere trovate da chi di competenza, si chiama fare un processo alle intenzioni, per cui preferisco astenermi dal fare illazioni gratuite destituite di alcun riscontro nella realtà dei fatti.