Gruppo di studio per A27 - matematica e fisica (ex A49) - e quindi anche A20, A26 e A47

Ciao, a tutti gli abilitati e a tutte le abilitate nella exA49, ora A27, che ne dite se facciamo un gruppo di studio per la parte disciplinare, in vista del concorso?

Potremmo raccogliere informazioni utili allo studio individuale, confrontare  le richieste di questo concorso con quelli vecchi, rispondere insieme a eventuali domande possibili...

Chi ci sta batta un colpo!

TOC! :-]

Più che altro io vorrei capire cosa sarà richiesto allo scritto. Per ora ho letto, su un pdf confezionato in una veste grafica quasi peggiore di quella dei libri scolastici (cioè pieno di disegnini degni di una manica di idioti), la frase "no nozionismo, si accertamento di conoscenze e competenze didattico-metodologiche".
Questa frase, siccome è priva di significato, non ci aiuta nel prepararci.

Che si fa, si studia tutto? Dai monomi alle equazioni differenziali, dalla conversione tra unità di misura alle soluzioni dell'equazione di Shrodinger?

Sono un po' disorientato, per cui la soluzione che ho adottato negli ultimi mesi è quella di leggermi, pian piano, un po' di saggi scritti da Fisici a cavallo tra '800 e '900. Leggere Planck è stato veramente illuminante. Almeno mi impegno in qualcosa di interessante

Ciao iacmal e AndreOdi,
bene che ci siete. Altri e altre si aggiungeranno, se lo vorranno.

@AndreaOdi bella soluzione la lettura di saggi, in attesa del bando.

Potremmo provare a vedere/rivedere le Indicazioni Nazionali, aggiornate al 2010, solo per mate e fisica (da p.33 a p.43) ovvio... Ecco qui un link:

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ed è già un bel malloppo.

Prendiamo per iniziare la prima frase delle linee generali e competenze di mate: "Al
termine
del
percorso
del
liceo
scientifico
lo
studente
conoscerà
i
concetti
e
i
metodi
elementari
della
matematica,
sia
interni
alla
disciplina
in
sé
considerata,
sia
rilevanti
per
la
descrizione
e
la
previsione
di
fenomeni,
in
particolare
del
mondo
fisico".

cosa vuol dire essere abilitante nella a49? e a27?

Ciao Clementinatirino, essere abilitante nella A49 voleva dire che dopo la laurea stavi facendo un percorso abilitante (SSIS o TFA). Ora presumo che essere abilitante nella A27 significherà fare il prossimo TFA.

io sono solo diplomata magistrale, mi sono iscritta alle graduatorie, non piu' rinnovate, penso di non esserci neppure piu' ormai. posso partecipare al concorso?

Bisogna aspettare il bando per saperlo, comunque gli annunci più numerosi sono del tipo "solo gli abilitati fanno il concorso".

Tornando alla prima frase, mi interessa sapere il vostro parere sulla mescolanza mate-fisica.

Secondo voi se nello scritto esce una domanda di mate del tipo: "All'interno di una unità didattica di geometria analitica come introdurresti le parabole nel piano cartesiano?" voi mettereste anche l'esempio del moto rettilineo uniformemente accelerato? Ovviamente se il collega (o voi stessi...) lo avete già fatto in fisica...

Beh, dipende un po' dal contesto, ad esempio se c'è un limite max di righe a disposizione, se il tempo lo consente etc.
Nella migliore delle ipotesi (domanda totalmente aperta senza alcun limite) io cercherei di costruire un percorso trasversale alle varie discipline.

1) Come introduco la parabola (boh... su due piedi l'introdurrei nel solito modo del luogo di punti);
2) Caratteristiche algebriche (è sempre un polinomio di II grado, da cui le varie cose su dominio, codominio, limiti agli estremi del campo, bla bla);
3) Intersezioni retta-parabola e tangenza;
4) Applicazioni varie, tra cui proprio le ricadute nella cinematica -> moti uniformemente accelerati in cui ad un certo punto l'accelerazione va a zero, quindi il polinomio diventa di I grado ed il grafico S=S(t) si trasforma in una retta tangente alla parabola nell'istante in cui si annulla l'accelerazione.
5) Volendo si può ampliare ulteriormente la trattazione: in un moto unidimensionale il potenziale elastico ha andamento quadratico, la forza elastica è la derivata prima di tale potenziale.

Credo che per dire tutte queste cose (escluso il punto 5) ci vorrebbero almeno tre pagine A4 ed anche una buona mezz'ora di tempo. Anzi di più: per fare un lavoro organico improvvisandolo su due piedi anche un'ora: mezz'ora per pensare e mezz'ora per scrivere tutto in bella secondo un filo logico.

Oppure scriviamo il contenuto del tuo post, e siamo a posto ;o)

Infatti magari le domande prevedono risposte che non approfondiscano le singole parti di una unità didattica.

Oppure il contrario, se nella domanda c'è impostata l'UD che hai tratteggiato, ti chiedono di sviluppare solo la struttura di un'ora di lezione, magari per l'incipit del punto 3).

Troppi "magari", lo so... andiamo a tentoni, però proviamo a orientarci condividendo idee :o)

Seconda riga dalle Indicazioni Nazionali: "Egli
saprà
inquadrare
le
varie
teorie
matematiche
studiate
nel
contesto
storico
entro
cui
si
sono
sviluppate
e
ne
comprenderà
il
significato
concettuale".

Qui manco un po' di preparazione, infatti mi sarebbe utile una dispensina di storia della matematica. Qualcuno l'ha da passarmi? Offro un sorriso e un ottimo link sulla relatività ristretta ;o)

c'e' qualcuno che ha gia' fatto l'ultimo concorso per raccontarci come era impostato, le domande, i temi ecc...?

Nell'allegato A del bando (pag. 28) c'è una tabella che indica quali classi di concorso, tra A-20, A-26 e A-27, dovranno sostenere prova scritta, orale, pratica e valutazione titoli.
Da come la interpreto io, sembrerebbe che la A-27 non debba sostenere nessuna prova se non la valutazione titoli... Sbaglio a interpretare? C'è un errore?

Avete notato che nei programmi di matematica hanno fatto il brutale copia e incolla di parte delle indicazioni nazionali dei licei scientifici senza nemmeno prendersi la briga di sostituire la parola "studente" con la parola "candidato". Anzi, in alcuni punti hanno messo candidato, in altri si sono dimenticati di sostituire per cui se si leggesse alla lettera neanche si capirebbe bene se parlano di "studente" nel senso di persona a cui è rivolta l'attività del candidato futuro insegnante, o se invece è da intendersi come studente.

Che buffonata!

...mmm...forse lo hanno fatto volontariamente, lasciando l'ambiguità possono permettersi una maggiore discrezionalità nel promuovere le persone "giuste" e bocciare gli altri.

mkfat ha scritto:Avete notato che nei programmi di matematica hanno fatto il brutale copia e incolla di parte delle indicazioni nazionali dei licei scientifici senza nemmeno prendersi la briga di sostituire la parola "studente" con la parola "candidato". Anzi, in alcuni punti hanno messo candidato, in altri si sono dimenticati di sostituire per cui se si leggesse alla lettera neanche si capirebbe bene se parlano di "studente" nel senso di persona a cui è rivolta l'attività del candidato futuro insegnante, o se invece è da intendersi come studente.

Che buffonata!

uhm, ho letto male, non è ambiguo, è solo un ridicolo copia e incolla

Scusate ci concentriamo un attimo sul quesito di giechi (che è la motivazione per cui tra un pò finirò in un manicomio)? La tabella riporta che per la A27 non sono previste prove concorsuali ma solo valutazione per titoli e in nessun punto del bando o del decreto 95 si parla di questa situazione o si specifica cosa ciò voglia dire. Qualcuno ha letto nel bando qualcosa in merito che mi è sfuggito?

Ciao, bando uscito venerdì sera. Programma in allegato A. Buttiamo qui tutti i dubbi di natura disciplinare, poi magari ci condividiamo una bozza di piano di studio, ok?

giechi ha scritto:Nell'allegato A del bando (pag. 28) c'è una tabella che indica quali classi di concorso, tra A-20, A-26 e A-27, dovranno sostenere prova scritta, orale, pratica e valutazione titoli.
Da come la interpreto io, sembrerebbe che la A-27 non debba sostenere nessuna prova se non la valutazione titoli... Sbaglio a interpretare? C'è un errore?

Dalla tabella secondo me per A-27 ci saranno 5 prove: due scritti, una prova di laboratorio e due orali, per un totale di almeno sei ore e mezza di prove di concorso (quanto dura quella di laboratorio?), scaglionate su più giorni ovviamente.

ciao anche io ho notato il fatto che sulla nostra classe di concorso c'é solo la valutazione titoli...sono 2 giorni che non ne riesco a capire il significato. non può essere che dobbiamo fare 2 scritti perché per la classe di concorso matematica ci sono dei trattini sul laboratorio che sta a significare che non devono farlo...non so come interpretare questa cosa.Ma a parte questo dà dove si incomincia a studiare, qualche consiglio?

Ciao MariaPaola,
io consiglio la lettura del programma in allegato A del bando, poi preparazione di un piano di studio basato su testi di liceo scientifico (io inizio dal Sasso di mate e sono in dubbio per fisica, ho tante opzioni... forse il Romeni). E poi questo gruppo di studio ;o)

caminante ha scritto:Ciao MariaPaola,
io consiglio la lettura del programma in allegato A del bando, poi preparazione di un piano di studio basato su testi di liceo scientifico (io inizio dal Sasso di mate e sono in dubbio per fisica, ho tante opzioni... forse il Romeni). E poi questo gruppo di studio ;o)

Grazie mille per la tempestiva risposta io ho il sasso del triennio...magari incomincio da lì e nel frattempo mi procuro quello del biennio...ma pensate di studiare solo la teoria o anche soluzione di esercizi?

Io cercherei quegli esercizi nei libri di testo che propongono "Strategie di problem-solving" o "Mate e fisica per competenze" e che a volte capita di non riuscire a trattare in aula, se la classe ha alcune lacune e fragilità sui concetti di base.

Inoltre leggo ora all'art.5 del decreto 95, comma due, che "le prove scritte, ciascuna da 8 quesiti, sono inerenti la trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti (presumo i quesiti) all'accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento". Bisogna analizzare bene queste parole, calarle per mate e fisica e calibrare così lo studio, a mio parere.

Vorrei citare brevemente le indicazioni per la prova pratica, dall'allegato A, "essa può riguardare la misura di una o più grandezze fisiche, la verifica di una legge o lo studio di un fenomeno fisico. Il risultato deve essere descritto e commentato in un'apposita relazione scritta".

Per l'orale ci penseremo.

Altra cosa (da decreto 95): per passare gli scritti dobbiamo fare in ognuna 18 punti (su 30) minimo (24,75 punti max per i sei quesiti aperti, 5,25 punti max per i due quesiti in lingua (io farò inglese)), mentre per la prova pratica minimo 6 (su 10). Per accedere all'orale infine dobbiamo fare minimo 28 (su 40).

Il fatto che dobbiamo fare 2 scritti, 1 prova pratica e due orali è una pura congettura derivante dallo scorso concorso, non c'è niente ne bando che faccia intendere una tal cosa, come se non bastasse nel DM 95 è previsto che alcune classi di concorso facciano due prove scritte e regolamentato il processo valutativo delle stesse ma per la prova orale non è contemplato ve ne siano più di una e quindi non è vi è alcuna indicazione in merito.
Non facciamo le pecore, nel bando deve essere specificato e regolamentato tutto: tipologia, tempi, modi, programmi e valutazione, per la A27 non c'è niente di niente!

Alfiera ha scritto:Il fatto che dobbiamo fare 2 scritti, 1 prova pratica e due orali è una pura congettura derivante dallo scorso concorso, non c'è niente ne bando che faccia intendere una tal cosa (...)
Non facciamo le pecore, nel bando deve essere specificato e regolamentato tutto: tipologia, tempi, modi, programmi e valutazione, per la A27 non c'è niente di niente!

Ok, ma nel bando tutto ciò è assente.
Che si fa?