Supplente primaria con laurea triennale

Salve a tutti, vorrei trovare risposta ad una curiosità.

Ho una parente laureata alla triennale di scienze e tecniche dei servizi sociali, la stessa, ormai da qualche anno, lavora come supplente in scuole primarie appartenenti tutte allo stesso plesso. Vorrei sapere come è possibile in quanto, che io sappia, tale laurea non permette di accedere all'insegnamento. So che quest'anno è stata anche messa sul potenziamento ed è riuscita a lavorare quasi per un anno. Non voglio dare alcun tipo di giudizio ma solo capire come ciò sia possibile.

Forse le graduatorie d'istituto sono esaurite e non sono state inviate mad da persone con il titolo di studio richiesto (laurea in scienze della formazione primaria o diploma magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002). E' l'unica spiegazione che posso darti; certo che i sospetti vengono.

sarà diplomata magistrali entro il 2000!!!! se è così lavora con il diploma e non con la laurea triennale....oppure lavora su sostegno con cooperative come educatore....in questo caso non è chiamata dal ministero dell'istruzione ma da una cooperativa

non è diplomata ante 2001/2002 nè lavora con cooperativa. Svolge proprio delle supplenze. So che è brutto da dire ma la madre conosce molto bene il DS

se le graduatorie sono vuote o se chi e' presente si dichiara non interessato all'incarico il DS puo' in base al fabbisogno valutare la competenza di profili con titoli anche inferiori al previsto

io ho insegnato molti anni in un istituto professionale delle attivita' del mare dove navigazione la insegnava un diplomato in assenza del laureato

ok ti ringrazio molto per la delucidazione

pero' la regolarita' richiede che la scuola pubblichi un bando di ricerca personale sul sito ufficio scolastico provinciale

è molto strano che alla primaria non trovino nessuno con i titoli....di dove sei? e comunque non so cosa possa servire a questa persona fare questo tipo di lavoro se non per lo stipendio.....non potrà mai accumulare nessun punteggio valido in quanto non è valido il suo percorso di studio.....quindi non potrà aspirare a nessuna stabilizzazione......informati meglio ...forse ci sono delle parti mancanti che aiuterebbero a capire la situazione

Lo stipendio non è una motivazione da poco. Comunque già in passato ho letto di scuole primarie che facevano fatica a trovare insegnanti per le supplenze brevi. I diplomati magistrali, per ovvie ragioni anagrafiche, stanno diminuendo (qualcuno sarà entrato in ruolo, qualcun altro avrà trovato un altro lavoro e non sarà più interessato alla scuola) e i laureati in scienze della formazione non sono evidentemente in numero sufficiente, se non per gli incarichi annuali. Se poi la scuola è in una zona di montagna o poco accessibile, il fatto è verosimile.

seasparrow ha scritto:pero' la regolarita' richiede che la scuola pubblichi un bando di ricerca personale sul sito ufficio scolastico provinciale

esempio di bando settore moda dove e' difficile trovare laureati

http://www.istruzionevenezia.it/public/wp_ustve/wp-content/uploads/2015/11/2015000238-bando-a068-sta-moda-15-16.pdf

http://www.istruzionevenezia.it/public/wp_ustve/archives/13232

le scuole sono dislocate in in paesi di una provincia del nord italia e, in effetti, mi ha proprio parlato di supplenze brevi. Non volevo dare troppo un giudizio di valore, solo capire la fattibilità della situazione

confermo il caso non eccezionale.
paesino nord di milano, scuola primaria dove una ragazza che conosco, senza titoli utili per insegnare alla primaria, ha lasciato mad come facilitatrice italiano (con titoli regolarmente certificati per quello). la scuola a fine anno scolastico l'ha convocata per supplenza brevissima che poi è durata per i tre mesi rimanenti...inutile dire che la tipa ha fatto bingo!

seasparrow ha scritto:se le graduatorie sono vuote o se chi e' presente si dichiara non interessato all'incarico il DS puo' in base al fabbisogno valutare la competenza di profili con titoli anche inferiori al previsto

io ho insegnato molti anni in un istituto professionale delle attivita' del mare dove navigazione la insegnava un diplomato in assenza del laureato  

in molti nautici la insegna gente con la patente nautica...

gipsy05 ha scritto:la madre conosce molto bene il DS

ovviamente anche con l'ipotesi che tutto sia in regola come sopra indicato anche in presenza di bando l'analisi dei CV e' discrezionale
se si vuole assumere una certa persona il bando puo' essere ottimizzato in funzione della persona specifica

sul privato si sta attuando da tempo una forte discriminazione sull'eta' e questo ha portato alla nascita di questa associazione

http://www.atdal.eu/

sul pubblico ci puo' essere spazio a amicizie e/o raccomandazioni

la buona? scuola e' in arrivo :-)

In questa specifica circostanza narrata dalla collega non sempre la questione raccomandazione è reale. Nella scuola primaria nel nord Italia spesso NON si trovano supplenti. Capita che nessuno accetti le supplenze brevi, che poi a volte si allungano di mesi. Da noi non avendo più nessuno disponibile sia in graduatoria di istituto sia MAD (le persone in graduatorie c'erano, ma non si sono dimostrate interessate) hanno chiesto alle professoresse di italiano e matematica delle graduatorie di istituto delle medie se erano interessate, ovviamente solo per lo stipendio, visto che il lavoro è svolto senza titolo valido. Una docente di lettere ha accettato da aprile fino a giugno, e devo dire è stata a mio modesto parere molto brava a insegnare italiano ai bambini, nulla di meno rispetto alle colleghe titolari di primaria!

Consigliereste quindi di inviare Mad alle scuole primarie anche a chi non ha i titoli? Ovviamente, con l'unico vantaggio dello stipendio (perché non potrà fare carriera, se non prendendosi la laurea specifica).

Se proprio non hai altre possibilità, puoi farlo.

Non è per me, Dec. (anche se anch'io, molti anni fa, ho lavorato come specialista per un anno su inglese alla primaria senza titolo)

La risposta è la stessa;-)