Master I livello

Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di un consiglio da chi è più esperto...ho conseguito un anno fa un master di I livello, sostenendo vari esami scritti e un esame finale, con tanto di tesina e durata BIENNALE. Ho avuto anche l'obbligo di frequenza e ho sacrificato interi weekend. Scopro adesso che, pur essendo equivalente il master a 60 crediti formativi, sull'attestato rilasciatomi sono state dichiarate 500 ore, probabilmente perché l'università non ha dato valore a tutte quelle necessarie per studio ed esercitazioni varie. Mi sembra di capire che, nella nuova tabella di valutazione titoli (o forse era uguale anche l'anno scorso, ma io non ho presentato domande), questo master non valga un bel niente...è così? Conviene comunque dichiararlo, ovviamente specificandone la durata, oppure è tempo perso?
Grazie e in bocca al lupo a tutti!

Domanda interessante: ho lo stesso problema con un master annuale...

DanielaS ha scritto:Domanda interessante: ho lo stesso problema con un master annuale...

http://www.orizzontescuola.it/mobilita-2017-e-titoli-corsi-di-perfezionamentomaster-e-laurea-di-durata-almeno-quadriennale-quali-titoli-sono-riconosciuti-che-punteggio-e-assegnato-quale-documentazione-presentare/

grazie!

Ringrazio Giobbe, ma il mio dubbio rimane, perché stando a quanto dice il decreto solo master di 1500 ore e 60 crediti formativi...io sono a posto con i crediti,con la durata (la mia è addirittura biennale), con gli esami sostenuti... ma non con le ore e mi chiedevo se valesse la pena comunque dichiarare il master, specificando ovviamente il numero di ore certificate...se i crediti formativi sono comunque 60 (come da tabella), possibile che questo titolo non valga un fico secco e addirittura meno che i vari corsi e master che si svolgono tutti on line e che comportano un solo esame finale, zero frequenza e pochi mesi di impegno?
Che amarezza :-(

Stante alla normativa vigente un master per essere riconosciuto deve avere due requisiti: 1500 ore di durata e 60 CFU, oltre all'esame finale. Quindi il tuo master purtroppo non "dovrebbe" essere riconosciuto.

Quel master non può essere riconosciuto e quindi non deve neanche essere dichiarato.

Grazie per le risposte!
Oggi ho contattato la segreteria del master, perché penso possa esserci un errore nel certificato che mi è stato rilasciato. Ho chiesto di avere informazioni e un documento scritto che certifichi la corrispondenza in ore di lavoro dei 60 crediti, che comunque mi sono stati riconosciuti e assegnati nel diploma.
Secondo la normativa europea 60 crediti ECTS corrispondono ad un impegno di 1500-1800 ore. Riflettendo, penso che nel certificato abbiano inteso con 500 ore quelle di effettiva presenza in aula (obbligatorie) e  di esercitazioni in presenza. Ad ogni modo sarà l'università che, come ente certificatore, scioglierà ogni dubbio. E' ovvio che non voglio fare alcuna dichiarazione mendace - perché ne sarei responsabile IO - ma, per fortuna, ho la consuetudine di approfondire e spero di non buttare in aria due anni di lavoro sodo, anche se si tratta solo di un punto.
Ho raccontato la mia esperienza perché magari può essere utile a qualcun altro, dal momento che talvolta le segreterie di università o enti certificatori possono essere "approssimative", e mi auguro di riuscire ad avere la documentazione che attesti in maniera corretta il mio percorso.
Grazie per gli interventi e in bocca al lupo a tutti voi!

Stai seguendo l'iter giusto. Le 1500 ore, se non sono di più, le deve certificare l'università che ti ha rilasciato il master. Capisco il tuo interesse più che legittimo ed è giusto che ti adoperi in tal senso. Auguri.