membro interno e permessi

Promemoria primo messaggio :

Un membro interno può sfruttare i permessi per motivi personali? Se sì per quanti giorni?

@melia ha scritto:Riproviamo. Tu hai diritto al permesso. La prova non può essere rinviata a causa tua. Se sei indispensabile per la prova sarai sostituito. La commissione può avere un esperto esterno per lo studente h che deve essere presente 4 giorni (3 scritti e un orale), se uno di quei giorni non può partecipare il presidente lo deve sostituire.
Ti presenti alla plenaria, presenti la tua richiesta di permesso, il presidente, con l'aiuto del tuo DS o del suo sostituto, trova un altro docente di sostegno che partecipi all'esame al tuo posto. Il tuo diritto è salvaguardato, non altrettanto quello del tuo assistito, che si trova a svolgere l'esame con un docente di sostegno che non conosce.
Ti consiglio di comunicare alla scuola la tua esigenza prima dell'esame, in modo che il docente che ti dovrà sostituire possa prendere confidenza con il ragazzo e, magari, si presenti direttamente lui in commissione il giorno della plenaria.

PS l'unico giorno che può essere spostato è quello dell'orale, si trova facilmente una formula che dica che lo studente h farà l'esame in una certa data, anziché rispettare l'ordine alfabetico,  per agevolare le operazioni d'esame.

sarei sostituito solo per quel giorno o per tutti?

charman ha scritto:

@melia ha scritto:Riproviamo. Tu hai diritto al permesso. La prova non può essere rinviata a causa tua. Se sei indispensabile per la prova sarai sostituito. La commissione può avere un esperto esterno per lo studente h che deve essere presente 4 giorni (3 scritti e un orale), se uno di quei giorni non può partecipare il presidente lo deve sostituire.
Ti presenti alla plenaria, presenti la tua richiesta di permesso, il presidente, con l'aiuto del tuo DS o del suo sostituto, trova un altro docente di sostegno che partecipi all'esame al tuo posto. Il tuo diritto è salvaguardato, non altrettanto quello del tuo assistito, che si trova a svolgere l'esame con un docente di sostegno che non conosce.
Ti consiglio di comunicare alla scuola la tua esigenza prima dell'esame, in modo che il docente che ti dovrà sostituire possa prendere confidenza con il ragazzo e, magari, si presenti direttamente lui in commissione il giorno della plenaria.

PS l'unico giorno che può essere spostato è quello dell'orale, si trova facilmente una formula che dica che lo studente h farà l'esame in una certa data, anziché rispettare l'ordine alfabetico,  per agevolare le operazioni d'esame.

sarei sostituito solo per quel giorno o per tutti?

per tutti

@melia ha scritto:Prendi una qualunque Ordinanza Ministeriale relativa agli Esami di Stato, esce ogni anno a maggio con lievi modifiche. Ti basta consultare l'articolo relativo agli studenti con disabilità (in quella del 2013 era il n. 17).

Grazie ma non c'è traccia del fatto che il docente di sostegno partecipi solo nelle 4 prove...dove posso trovare scritta questa cosa?

Per ogni studente la commissione è formata da 7 membri: presidente, 3 interni e 3 esterni. E basta.

Poi per gli alunni con disabilità Art. 17
Ai sensi dell'art. 6 del Regolamento, la commissione d'esame, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, relativa alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e all'assistenza prevista per l'autonomia e la comunicazione, predispone prove equipollenti a quelle assegnate agli altri candidati e che possono consistere nell'utilizzo di mezzi tecnici o modi diversi, ovvero nello sviluppo di contenuti culturali e professionali differenti. In ogni caso le prove equipollenti devono consentire di verificare che il candidato abbia raggiunto una preparazione culturale e professionale idonea per il rilascio del diploma attestante il superamento dell'esame. Per la predisposizione delle prove d'esame, la commissione d'esame può avvalersi di personale esperto; per il loro svolgimento la stessa si avvale, se necessario, dei medesimi operatori che hanno seguito l'alunno durante l'anno scolastico.

L'esperto esterno non è più nominato in tutte le altre fasi d'esame, quindi non può partecipare alle fasi di correzione e valutazione. Solo nelle prove, se serve. E di solito serve.

Quindi addirittura si parla solo di predisposizione delle prove d'esame, ma se l'alunno sosterrà le stesse prove degli altri (cioè non equipollenti e non differenziate)?

Ma sei abituato a leggere solo a righe alterne?
...per il loro svolgimento la stessa si avvale, se necessario, dei medesimi operatori che hanno seguito l'alunno durante l'anno scolastico.

@melia ha scritto:L'ordinanza ministeriale che regola gli esami di stato e che esce ogni anno a maggio è chiara: solo in caso di necessità il presidente è autorizzato a sospendere gli esami per un giorno, uno solo. Quindi i permessi devono essere documentati.
Come insegnante di sostegno per un unico alunno sei impegnato il giorno della plenaria (che non si può spostare), i giorni dei tre scritti (e neanche quelli si possono spostare), il giorno dell'orale del tuo alunno (quello, invece, può essere un po' elastico, all'interno dei giorni di orale della classe).
Se non puoi garantire la tua presenza, parlane con il dirigente, che, magari, incarica un altro docente di sostegno al tuo posto.

E nella riunione preliminare dovrei partecipare?

Sarebbe opportuno che il Presidente ti vedesse almeno una volta prima del giorno degli esami, non fosse altro per concordare anche con te il calendario.
Se tu dovessi anche predisporre prova differenziata allora la tua presenza sarebbe auspicata, in caso contrario non sei obbligato, ma se per te non è un problema, magari, è meglio se ti presenti. Non so qual è l'h del tuo studente, ma forse dovrai modificare qualcosa della prova standard, avere già parlato con il docente di materia e con il presidente potrebbe facilitare il tutto.

Nessuna modifica delle prove è necessaria. Il presidente mi vedrà alla plenaria se deciderà di farmi partecipare...

Scusate la il sorteggio della lettera per le prove orali si fa durante la plenaria?

charman ha scritto:Scusate la il sorteggio della lettera per le prove orali si fa durante la plenaria?

Non è molto chiaro a causa di incongruenze che ci sono nelle ordinanze ministeriali ogni anno. Secondo me le due classi commissione potrebbero sorteggiare due diverse lettere. Nella plenaria, di sicuro, va stabilito l'ordine di successione tra le due classi-commissioni. Qui la cosa è alquanto ambigua: secondo l'ordinanza, quest'ordine si riferisce alle operazioni d'esame (riunioni, correzione degli scritti, scrutini e svolgimento della terza prova) ma, dal momento che non sono menzionati, l'ordine di successione nei colloqui fra le due classi si potrebbe/dovrebbe stabilire per sorteggio in una delibera separata.

Infatti, nell'art. 12 (Riunione plenaria e diario delle operazioni) c'è scritto:
Il Presidente, sentiti nella riunione plenaria i componenti di ciascuna commissione, individua e definisce gli aspetti organizzativi delle attività delle commissioni determinando, in particolare, l’ordine di successione tra le due commissioni per l’inizio della terza prova, per le operazioni da realizzarsi disgiuntamente di valutazione degli elaborati e valutazione finale. Nel caso di commissioni articolate su diversi indirizzi di studio o nelle quali vi siano gruppi di studenti che seguono materie diverse o lingue straniere diverse, aventi commissari interni che operano separatamente, il presidente avrà cura di fissare il calendario dei lavori in modo da determinare l’ordine di successione tra i diversi gruppi della classe per le operazioni di correzione e valutazione degli elaborati, conduzione dei colloqui e valutazione finale.

Nell'art. 14 (Calendario delle prove) c'è scritto:
Durante la riunione plenaria o in una successiva, appositamente convocata, le commissioni definiscono la data di inizio dei colloqui per ciascuna classe/commissione e, in base a sorteggio, l’ordine di precedenza tra le due classi/commissioni e, all’interno di ciascuna di esse, quello di precedenza tra candidati esterni ed interni, nonché quello di convocazione dei candidati medesimi secondo la lettera alfabetica

In sostanza, il diario dei colloqui può essere deliberato anche in un secondo momento, non si capisce bene se quella frase ("o in una successiva appositamente convocata") si riferisce ad una riunione ordinaria oppure ad una seconda riunione plenaria (che non viene mai fatta, in pratica). D'altra parte, se questa operazione è disgiunta, allora può succedere in teoria, che un sorteggio nella plenaria può definire un ordine di successione per le operazioni d'esame (compreso lo scrutinio finale) mentre un sorteggio in una riunione successiva potrebbe definire l'ordine inverso per lo svolgimento dei colloqui. Il che è un'evidente incongruenza: che senso ha fare un secondo sorteggio per i colloqui se già è stato stabilito l'ordine degli scrutini e la normativa impone che lo scrutinio di una classe si svolga a conclusione dei colloqui di quella classe?

Io sono dell'opinione che chi redige l'ordinanza e, ogni anno, la revisiona, lo faccia sotto l'influenza benefica del lambrusco.

La soluzione, comunque, è semplice: per non rompersi gli zebedei con equilibrismi interpretativi, si taglia la testa al toro facendo tutto nella plenaria.

"l’ordine di successione tra le due commissioni per l’inizio della terza prova,"

Fermo restando il fatto che le tutte le terze prove vengono svolte il 25/06 o potrebbero essere fatte in un giorno diverso?

fatte in quel giorno li ma a classi separate, prima una poi l'altra

e invece, per l'orale, la data di inizio probabile è il 27 giugno?

Il 27 giugno è una palese forzatura. Alla correzione degli elaborati va dedicato un intervallo di tempo (in giorni) congruo. Iniziare il colloquio il 27 giugno implicherebbe che per la correzione si preveda nel calendario delle operazioni una mezza giornata per ciascuna classe o almeno una classe: es. il pomeriggio del 25 per la prima classe e l'intera giornata del 26 per la seconda, nell'ipotesi che la terza prova si svolga entro la mattinata del 25 per entrambe le classi. Oppure la mattina del 26 per la prima classe e il pomeriggio del 26 per la seconda classe.
Tenuto conto che, anche nella migliore delle ipotesi si suddivida ciascuna classe/commissione per aree disciplinari per la correzione della prima e della seconda prova, concentrare una quindicina di correzioni della prima prova in un arco temporale di 2-2,5 ore nell'intervallo di tempo utile di una mezza giornata è una previsione eccessivamente ottimistica. E se non ce la doveste fare, che fate? procedete ad oltranza di notte per la seconda classe per rientrare nei tempi?
È opportuno fissare almeno una giornata per ciascuna classe, considerando peraltro che entro la data di inizio dei colloqui devono essere completate tutte le fasi preliminari delle operazioni d'esame.
Quindi, il 25 si svolge la terza prova, il 26 la correzione delle prove nella prima classe ed eventuale completamento di tutte le fasi preliminari, il 27 pubblicazione dell'esito delle prove per la prima classe e correzione delle prove nella seconda classe con eventuale completamento delle fasi preliminari.
L'inizio dei colloqui, quindi, nella migliore delle ipotesi deve essere almeno il 28 giugno.

lo penso anche io. Sono riuscito ad organizzare tutti i miei impegni...solo che il 27, qualora decidessero di farmi partecipare come docente di sostegno, avrei seri problemi se l'orale dell'alunno che seguo fosse prorpio quel giorno e sarei costretto a richiedere un permesso per motivi personali...

Per gli alunni con certificazioni è possibile anche non rispettare l'ordine alfabetico al colloquio, vedi il calendario proposto e poi, eventualmente, chiedi che sia messo in testa o in coda l'ultimo giorno di orale della classe.

@melia ha scritto:Per gli alunni con certificazioni è possibile anche non rispettare l'ordine alfabetico al colloquio, vedi il calendario proposto e poi, eventualmente, chiedi che sia messo in testa o in coda l'ultimo giorno di orale della classe.

Grazie melia, fonte inesauribile, mi potresti indicare dove è scritta questa cosa, per eventualmente farlo presente al presidente?

Si può chiedere di metterlo solo nell'ultimo giorno od anche in qualsiasi altro?

Non è scritta esplicitamente da nessuna parte, ma gli studenti h per essere messi nelle migliori condizioni, a volte, hanno bisogno di riguardi particolari, tipo
- non farli aspettare in atrio il proprio turno perché si agitano troppo e potrebbero creare problemi anche agli altri candidati, così si fanno per primi della giornata, oppure
- non mettere loro fretta perché si potrebbero agitare, hanno bisogno di tempi diversi magari più lunghi e allora, per non penalizzare gli altri studenti, si fanno per ultimi della giornata;
- hanno difficoltà a raggiungere la scuola perché i servizi di trasporto speciali chiudono con la fine delle lezioni, ci si accorda per il giorno dell'orale all'interno della propria classe.

Ok. Quando vengono affissi i calendari per gli orali? Non vorrei che non mi convocassero per la plenaria e io non facessi in tempo a chiedere questo spostamento...

Quanto dura di solito la riunione plenaria?

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ho risposto nell'altro topic, non spammare la stessa domanda

giulia boffa ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Grazie Giulia, ma io sarei convocato in veste di docente di sostegno e non membro interno e comunque nella scuola superiore...