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Salve a tutti, mi trovo nell'esigenza di svolgere una consulenza psicologica per motivi familiari e personali. Qualcuno di voi sa se questo può avere qualche influenza sulla mia carriera di docente? Se la scuola è tenuta a venirne a conoscenza, se può chiedere informazione al riguardo, se c'è qualche obbligo di dichiarazione ecc.
Mi scuso in anticipo perchè non sapevo proprio in quale sezione inserire questo argomento e sicuramente sono fuori tema ma se qualche collega si è mai trovato in una situazione simile, personalmente o da osservatore, e  volesse condividere la propria esperienza mi sarebbe molto utile.

Grazie

Non c'è motivo per cui tu debba comunicare questo alla scuola o che la scuola ti chieda conto di questo.
È una cosa personale, personalissima, che non ha nessuna influenza sulla tua carriera (a me no che ovviamente il disagio non ti crei problemi col tuo lavoro, ma sono un altro paio di maniche).
Ti direi di stare tranquilla su questo e, nel caso ti servisse chiedere giorni di permesso o altro, non sei tenuta a dire quello che stai facendo, se non in termini generali.

arrubiu ha scritto:
È una cosa personale, personalissima, che non ha nessuna influenza sulla tua carriera (a me no che ovviamente il disagio non ti crei problemi col tuo lavoro, ma sono un altro paio di maniche).

No come dicevo si tratta di motivi familiari, niente che intacchi minimamente le mie capacità di stare a scuola.

Grazie dell'aiuto