Ricostruzione carriera e dottorato

Buongiorno, un mio amico entrato in ruolo nel 2015 da graduatoria concorso, ha effettuato dopo la conferma in ruolo, domanda di ricostruzione carriera ma non hanno riconosciuto nulla della carriera universitaria come docente che ha svolto pre-ruolo, idem per il dottorato. Abbiamo supposto perché fosse prima dell’assunzione in ruolo ma non abbiamo riferimenti normativi e volevamo capire se fosse possibile un eventuale ricorso. In maniera schematica questa la sua carriera:
Una cattedra universitaria a contratto tenuta durante un anno accademico
Dottorato di ricerca con borsa per totale tre anni
Quattro anni di assegno di ricerca

Tutto svolto per cattedre di Filosofia, compresa la ricerca e la sua immissione in ruolo è proprio per la classe di concorso di Filosofia e Storia
Grazie per le eventuali risposte

Sono valutabili i servizi di insegnamento nelle scuole statali della durata minima di 180 giorni in un determinato anno scolastico, purché prestati in possesso di idoneo titolo di studio. Vale come anno intero anche il servizio dal 1 febbraio fino agli scrutini finali (o al termine delle attività didattica nella scuola dell’infanzia).
Il servizio di leva è pienamente valutabile se era in corso alla data del 31 gennaio 1987 o successivamente. (art. 20 legge 958/86). Se invece è stato prestato prima del 31 gennaio 1987 vale solo se è coperto da nomina (costanza di impiego). Anche il servizio civile, sostitutivo di quello militare è valido (art. 485 del D.L.vo 297/1994).
I servizi prestati nelle scuole paritarie, private e legalmente riconosciute non sono valutabili.
Sono invece valutabili:
i servizi, nelle scuole dell’infanzia (sia di ruolo che non di ruolo) e primaria (solo se di ruolo) degli enti locali, ma solo se si è a tempo indeterminato nell’infanzia o primaria.
i servizi prestati nelle scuole primarie parificate fino al 31 agosto 2008) e nelle scuole secondarie pareggiate
Sono valutabili i servizi nelle università come professore incaricato, assistente incaricato e assistente straordinario
Viene ovviamente conteggiato l'anno di prova superato, mentre non si calcola l'anno scolastico in corso.

Grazie mille
Quindi il dottorato non ha alcun valore, perlomeno ai fini della ricostruzione di carriera

Ma è possibile un ricorso? O sono già avviati ricorsi per situazioni simili?

angtom ha scritto:Ma è possibile un ricorso? O sono già avviati ricorsi per situazioni simili?

Il problema e' che la legge che prevede che possa essere valutato il servizio prestato come "professore incaricato, assistente incaricato e assistente straordinario" e' di gran lunga antecedente all'istituzione del dottorato e, soprattutto, degli assegni di ricerca. Cita quindi figure che non esistono piu' e che sono andate in pensione da decenni (l'assistente), mentre non considera nessuno dei  contratti a tempo determinato esistenti ora.

https://www.roars.it/online/il-reclutamento-dei-docenti-universitari-italiani-negli-ultimi-cinquanta-anni-parte-i-gli-anni-60/

Si infatti! È assurdo che aver lavorato per anni all’università nelle stesse discipline per cui si insegna a scuola e che, volendo, determinano una conoscenza e un approfondimento maggiore di quanto si faccia in una scuola secondaria di secondo grado, non sia assolutamente rilevante e/o riconosciuto perché il Miur è fermo a decenni fa! Per questo mi chiedevo se si poteva far qualcosa o se qualcuno avevesse già avviato qualche richiesta di riconoscimento...

Immagino che tu abbia gia' cercato su internet.
Purtroppo e' un problema che interessa poche persone, quindi temo che non se ne sia mai occupato nessuno.