ASSENZA DI MALATTIA PER ANALISI DEL SANGUE

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno,
dovendo eseguire un'analisi del sangue presso un Centro ospedaliero in provincia di Milano, vorrei sapere se posso chiedere un giorno di malattia e, nel caso in cui dovesse essere confermata una riunione di dipartimento pomeridiana per quel giorno, se tale assenza copre l'intera giornata.
Grazie mille

milla 2 ha scritto:Non si effettua il recupero solo nel caso in cui non si verifichi la necessità

beh ovvio, ma se la scuola ha bisogno di te per sostituzioni, non puoi sottrarti a recuperare le ore richieste...di solito non vengono fatte recuperare, perchè "usano" prima gli insegnanti di potenziamento, ma il recupero è dietro l' angolo, sino alla fine dell' anno scolastico

Dec ha scritto:Sei sicuro di questo? Al di là dei commenti spesso sgradevoli di chicca70, anch'io sapevo che le ore vanno recuperate anche in questo caso ed effettivamente sarebbe una cosa poco logica.

Non credo di fare commenti sgradevoli, semplicemente dico le cose come stanno, senza girarci intorno nè usare eufemismi. Inoltre ho una certa insofferenza per i martiri della scuola, visto che, con il loro comportamento, indirettamente danneggiano tutti, anche me.

quota 100 ha scritto:

milla 2 ha scritto:Non si effettua il recupero solo nel caso in cui non si verifichi la necessità

beh ovvio, ma se la scuola ha bisogno di te per sostituzioni, non puoi sottrarti a recuperare le ore richieste...di solito non vengono fatte recuperare, perchè "usano" prima gli insegnanti di potenziamento, ma  il recupero è dietro l' angolo, sino alla fine dell' anno scolastico

In realtà usano prima chi deve recuperare: ogni volta che ho chiesto un permesso breve, sempre per motivi personali e non sanitari, ho recuperato entro una settimana, 10 giorni al massimo. Lo stesso accade anche ai miei colleghi.

Il recupero va effettuato (richiesto) entro due mesi.

Dec ha scritto:Se chiedi malattia per visita specialistica, non possono mandarti la visita fiscale.

Vero. Errore mio. Visita fiscale, eventuale, solo se uno dovesse chiedere malattia tout court senza specificare che si tratta di visita specialistica.

chicca70 ha scritto:

Dec ha scritto:Sei sicuro di questo? Al di là dei commenti spesso sgradevoli di chicca70, anch'io sapevo che le ore vanno recuperate anche in questo caso ed effettivamente sarebbe una cosa poco logica.

Non credo di fare commenti sgradevoli, semplicemente dico le cose come stanno, senza girarci intorno nè usare eufemismi. Inoltre ho una certa insofferenza per i martiri della scuola, visto che, con il loro comportamento, indirettamente danneggiano tutti, anche me.

Se permetti, esprimi le tue opinioni, non dici le cose come stanno perché le tue opinioni non sono ancora fatti.
Mi sfugge come possa danneggiarti chi preferisce chiedere un permesso breve (previsto dalla normativa), per qualsiasi ragione lo faccia.

cara chicca, temo che tu sia proprio una di quelle docenti che quando le dicono" signora, il prelievo sarà il..." risponde, guardando l' orario " me lo dia giovedì prossimo, grazie" e sicuramente il giovedì hai 6 ore...prelievo al mattino presto presto, poi libera come l' aria di farti i bip tuoi, tanto la visita fiscale non è contemplata..mi auguro solo che non posterai foto su facebook della gita che avrai fatto proprio quel giovedì in cui le tue classi saranno smistate, con relative "bestemmie" dei tuoi colleghi.....sono quelle come te, invece, che danneggiano i colleghi che si assentano solo con la febbre a 40 e che prenotano il prelievo di sabato o quando entrano alle 11.....buona vita

I prelievi nella tua Usl si devono prenotare? Comunque il tuo attacco è fuori luogo, come quello di chicca. Probabilmente è nella normativa che c'è qualche stortura se sono possibili questi comportamenti (il permesso breve non dovrebbe essere recuperato se preso per fare una visita o un'analisi e forse il giorno di malattia per visita specialistica dovrebbe essere consentito solo se la visita cade a metà mattina o si deve fare in un ospedale lontano o se è particolarmente fastidiosa, insomma se ci sono delle buone ragioni per non andare a scuola né prima né dopo), ma visto che la normativa è questa entrambe le scelte sono legittime e degne di rispetto.

Dec ha scritto:
Mi sfugge come possa danneggiarti chi preferisce chiedere un permesso breve (previsto dalla normativa), per qualsiasi ragione lo faccia.

Chi prende un permesso breve per fare un'analisi o una visita medica mi danneggia perché abitua studenti, genitori ma soprattutto segreteria e dirigenza all'idea che il "bravo insegnante" si sacrifica, è disposto a fare l'impossibile per non far perdere ore di lezione agli studenti, rinunciando anche ai propri diritti. È molto pericoloso che si diffonda ancor di più questo modo di pensare. Più rinunciamo ai nostri diritti e più ci verrà chiesto di rinunciare.

quota 100 ha scritto:cara chicca, temo che tu sia proprio una di quelle docenti che  quando le dicono" signora, il prelievo sarà il..." risponde, guardando l' orario " me lo dia giovedì prossimo, grazie" e sicuramente il giovedì hai 6 ore...prelievo al mattino presto presto, poi libera come l' aria di farti i bip tuoi, tanto la visita fiscale non è contemplata..mi auguro solo che non posterai foto su facebook della gita che avrai fatto proprio quel giovedì in cui le tue classi saranno smistate, con relative "bestemmie" dei tuoi colleghi.....sono quelle come te, invece, che danneggiano i colleghi che si assentano solo con la febbre a 40 e che prenotano il prelievo di sabato o quando entrano alle 11.....buona vita

Premesso che io non ho mai 6 ore ma lavoro 4 ore per 3 giorni alla settimana, premesso che le mie classi non vengono smistate da nessuna parte, se l'appuntamento cade in un giorno lavorativo non mi faccio scrupolo di rimanere a casa. Se tu stai bene dopo un prelievo e sei in grado di fare lezione, io no. Mi sento stanca e voglio solo mangiare e sdraiarmi. Inoltre non sempre le visite e gli esami rispettano l'orario stabilito. Se tu vuoi andare a scuola anche con la febbre, peggio per te (rischi di peggiorare e ritardi la guarigione) e peggio per colleghi ed alunni (rischiano di essere contagiati e sicuramente ne saranno felicissimi).

no, non vado a scuola con la febbre a 40.. (sono decenni che non mi viene l' influenza, quando sto male sto a casa, ma ringraziando il Cielo ho un' ottima salute)....ho detto 6 ore x dire giornata piena..se non capisci o fingi di non capire è un tuo problema...ho fatto svariati prelievi e subito dopo sono stata benissimo... siamo nel 2020, non nel medioevo...per favore...ciao e stop

leggo solo ora...3 giorni alla settimana???? e prenoti le visite quando hai lezione???? non vado oltre..... e la chiudo veramente qua

chicca70 ha scritto:

Dec ha scritto:
Mi sfugge come possa danneggiarti chi preferisce chiedere un permesso breve (previsto dalla normativa), per qualsiasi ragione lo faccia.

Chi prende un permesso breve per fare un'analisi o una visita medica mi danneggia perché abitua studenti, genitori ma soprattutto segreteria e dirigenza all'idea che il "bravo insegnante" si sacrifica, è disposto a fare l'impossibile per non far perdere ore di lezione agli studenti, rinunciando anche ai propri diritti. È molto pericoloso che si diffonda ancor di più questo modo di pensare. Più rinunciamo ai nostri diritti e più ci verrà chiesto di rinunciare.

Gli studenti normalmente lo odieranno per questo e i genitori probabilmente altrettanto.

quota 100 ha scritto:leggo solo ora...3 giorni alla settimana???? e prenoti le visite quando hai lezione???? non vado oltre..... e la chiudo veramente qua

Certe visite si possono fare solo in certi giorni della settimana. Comunque mi auguro che sia vero che la chiudiate qua.