Prime ore.-

Buongiorno sono un insegnate della scuola di 2° grado. Volevo sapere se esiste una normativa che definisce quante prime ore devono essere assicurate nell'orario di un insegnante.
Esiste la possibilità della rotazione delle prime ed ultime ore? Oppure un insegnante può svolgere il suo orario su 5 giorni sempre alla prima ora. Grazie

apix72 ha scritto:Buongiorno sono un insegnate della scuola di 2° grado. Volevo sapere se esiste una normativa che definisce quante prime ore devono essere assicurate nell'orario di un insegnante.
Esiste la possibilità della rotazione delle prime ed ultime ore? Oppure un insegnante può svolgere il suo orario su 5 giorni sempre alla prima ora. Grazie

Per quanto ne so , la normativa dice solo che l' orario e' di pertinenza dirigenziale.

apix72 ha scritto:normativa orario grazie

l'orario dipende principalmente
dal tuo livello di amicizia con chi conta  nella scuola
poi dalla possibilita' degli incasellare docenti con piu' scuole,
laboratori, compresenze, smistamenti lingue e di tutto e di piu'

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apix72 ha scritto:Buongiorno sono un insegnate della scuola di 2° grado. Volevo sapere se esiste una normativa che definisce quante prime ore devono essere assicurate nell'orario di un insegnante.
Esiste la possibilità della rotazione delle prime ed ultime ore? Oppure un insegnante può svolgere il suo orario su 5 giorni sempre alla prima ora. Grazie

Nessuna norma generale di questo tipo.

Grazie

seasparrow ha scritto:
l'orario dipende principalmente
dal tuo livello di amicizia con chi conta  nella scuola

Chi fa questi discorsi qualunquisti si meriterebbe l'obbligo tassativo di provvedere alla stesura dell'orario.
Piacevolissima conseguenza: un intero anno scolastico di lamentele, rimostranze, musi lunghi da parte dei colleghi.

omissis

Lorenza V. ha scritto:
Veramente da noi ce lo facciamo tra colleghe con obbligo di metterci d'accordo tra noi, un po' si deve mandar giù, ma molto si aggiusta anche solo parlandone serenamente.

Per gli spazi comuni, palestre e laboratori, abbiamo criteri per scegliere: ossia a quali classi tocca scegliere per prime e così via. La scelta viene fatta tutti riuniti assieme col gessetto sulla lavagna. Se c'è una difficoltà di una classe per particolare ragione che esprime quando è il suo turno ed i tipi di orario necessari sono già occupati, si riflesse assieme chiedendo chi vuole cedere lo spazio... ecc.

Sempre che la testimonianza sia genuina, immagino che tu lavori in un istituto con un solo plesso (o con più plessi ma completamente separati, senza nessun docente che lavora su più sedi), con poche classi, e con tutte le classi che hanno esattamente lo stesso quadro orario, vero?

Prova a immaginarti un istituto sparso su tre o quattro sedi, con tre o quattro indirizzi di studio diversi, e con classi che fanno orari diversi (cioè, alcune hanno il sabato e altre no, alcune fanno 27 ore, alcune 30 e altre 32, e alcune sono anche articolate in più gruppi, cioè alcune materie le fanno tutti insieme e altre no), con il 30% dei colleghi che deve andare su e giù da una sede all'altra, e altrettanti che hanno uno spezzone su un'altra scuola e sono vincolati anche all'orario dell'altra.

Altro che gessetto sulla lavagna.

però è sempre un bene che a livello più o meno formalizzato si stabiliscano di comune accordo dei criteri cui sottoporre l'orario.

da noi vengono prima comunicati i criteri, poi fatto l'orario... che non sempre può rispettare i criteri

fradacla ha scritto:

seasparrow ha scritto:
l'orario dipende principalmente
dal tuo livello di amicizia con chi conta  nella scuola

Chi fa questi discorsi qualunquisti si meriterebbe l'obbligo tassativo di provvedere alla stesura dell'orario.
Piacevolissima conseguenza: un intero anno scolastico di lamentele, rimostranze, musi lunghi da parte dei colleghi.

Condivido in pieno!!

Immagino che, come me, anche tu Fradacla, nella tua carriera abbia avuto il "felice" incarico di fare l'orario e sai bene cosa significhi :-)