Formazione classi e perdenti posto

E' possibile che, per mancanza di aule, si debba rinunciare a ben cinque prime?
Questo causerebbe, ovviamente, una marea di perdenti posto. Mi chiedevo quale sia la prassi in questi casi: il DS deve chiedere all'USP di trovare un'altra soluzione logistica? Già alcune aule della scuola sono ubicate in un altro edificio, ma anche in questo secondo edificio non c'è, credo, disponibilità di altre aule. Salvaguardare le richieste di iscrizione e la titolarità degli insegnanti è una priorità?

Come fanno ad essere perdenti posto???Se aumentano il numero delle prime non ci sono perdenti posto.

tocca all'usp assieme alla provincia (se si tratta di superiori) trovare una soluzione

rinunciare a 5 prime significa regalare 5 prime ad altri istituti

Disillusa ha scritto:tocca all'usp assieme alla provincia (se si tratta di superiori) trovare una soluzione

Si potrebbe utilizzare aule in altri istituti che sono in contrazione? O quali potrebbero essere le alternative?

Come possono esserci perdenti posto se la scuola è già al massimo della sua capienza e non può ospitare altre classi? Al massimo il numero della classi rimane inalterato, non può di certo scendere per creare esuberi...

gugu ha scritto:Come possono esserci perdenti posto se la scuola è già al massimo della sua capienza e non può ospitare altre classi? Al massimo il numero della classi rimane inalterato, non può di certo scendere per creare esuberi...

Non proprio. Escono solo 10 quinte. Gli ultimi due anni ci sono state 15 prime, e presumendone altrettante quest'anno ci sono 5 aule in meno.

Mary T ha scritto:

gugu ha scritto:Come possono esserci perdenti posto se la scuola è già al massimo della sua capienza e non può ospitare altre classi? Al massimo il numero della classi rimane inalterato, non può di certo scendere per creare esuberi...

Non proprio. Escono solo 10 quinte. Gli ultimi due anni ci sono state 15 prime, e presumendone altrettante quest'anno ci sono 5 aule in meno.

Non ci sono perdenti posto se il numero di classi di quest'anno è uguale a quello dell'anno prossimo.Al massimo se l'anno prossimo si formassero 15 classi al posto delle 10 che escono occorrerebbero insegnanti in più per le 5 prime aggiuntive.

Continuo a non capire.

Se escono 10 quinte e entrano 10 prime il numero della classi rimarrà identico, a meno che non ci siano delle contrazioni intermedie (e in questo caso avreste spazio per accogliere nuove classi).
Quindi l'organico non può diminuire, al massimo può variare per le materie di indirizzo in base alle classi formate sul quinquennio.

Ciope1981 ha scritto:
Non ci sono perdenti posto se il numero di classi di quest'anno è uguale a quello dell'anno prossimo.Al massimo se l'anno prossimo si formassero 15 classi al posto delle 10 che escono occorrerebbero insegnanti in più per le 5 prime aggiuntive.

Non hai capito. Non ci sono le aule per le 5 classi in più.

gugu ha scritto:Continuo a non capire.

Se escono 10 quinte e entrano 10 prime il numero della classi rimarrà identico, a meno che non ci siano delle contrazioni intermedie (e in questo caso avreste spazio per accogliere nuove classi).
Quindi l'organico non può diminuire, al massimo può variare per le materie di indirizzo in base alle classi formate sul quinquennio.

Negli ultimi anni si sono formate ben più di 10 prime. Negli ultimi due anni se ne sono formate 15. Tutto lascia presupporre che ci saranno iscrizioni per più di 10 prime anche quest'anno. Il problema è che non ci sono le aule (se ne liberano solo 10, delle 10 classi quinte in uscita.

Come fanno a esserci perdenti posto se il numero delle classi rimane costante?

Credo di aver capito.Si perdono classi al bienno ma si acquistano al triennio.Si passa da 30 classi al biennio di quest'anno a 25 del prossimo.Il problema sarebbe per le classi di concorso che non possono essere fatte "scorrere" al triennio.