Pensionamenti quota 100 e mobilità

Promemoria primo messaggio :

I posti liberati dai pensionamenti quota 100 saranno utilizzati per la mobilità oppure non si farà in tempo?

SoniaM ha scritto:Riporto quanto si dice in un altro gruppo.
"Da fonte personale Cgil nazionale al Miur vorrebbero evitare di dare i posti quota 100 a mobilità e accantonarli poi per immissioni in ruolo - come hanno fatto con i fit quest’anno.
C’è comunque contrasto dei sindacati per poter fare qualcosa."

Dicono cavolate. I posti accantonati dal FIT quest'anno non hanno inciso sulla quota provinciale assegnata alle assunzioni, ma solo sulle sedi. Accantonare invece i pensionamenti quota 100 per le assunzioni sarebbe uno stravolgimento di tali quote.

https://www.orizzontescuola.it/pensioni-quota-100-scuola-risultati-ad-agosto-snals-tavolo-tecnico-per-accelerare-procedure/

A meno che non vogliano rischiare di aver fatto tanto rumore per nulla, io dovrei che il tempo per darsi una mossa ce l'hanno... sempre che nel frattempo il governo non cada e allora l'Inps farà i propri comodi...

filbos ha scritto:A meno che non vogliano rischiare di aver fatto tanto rumore per nulla, io dovrei che il tempo per darsi una mossa ce l'hanno... sempre che nel frattempo il governo non cada e allora l'Inps farà i propri comodi...

Il problema non è dell'INPS, dal cui punto di vista è importante solo che i pensionamenti siano confermati prima del primo settembre, il problema è del MUIR che ha bisogno dei dati con congruo anticipo per la mobilità e le assunzioni. Il problema non è previdenziale, è scolastico. In realtà per recuperare buona parte dei posti basterebbe spostare di un paio di settimane i termini per l'inserimento a SIDI e di conseguenza la data di uscita dei dati della mobilità.
Se escono i primi di luglio piuttosto che il 20 giugno non è un dramma, se serve ad avere il tempo di inserire tutti i pensionamenti o quasi. Per qual questo bisogna portare la data di chiusura del SIDI dal 25 maggio almeno 5-7 giugno. E' questo termine, di esclusiva pertinenza MUIR, ad essere illogico e costituire il problema. Un termine poi che sa di cattiva volontà, di presa in giro, come a dire "Non vogliamo darvi tutti i posti liberi per la mobilità e le assunzioni".
Poi sta all'INPS rispettare il termine del 31 maggio, tutto sommato congruo per domande che sono state presentate in febbraio.
Non vorrei che fosse un problema di immagine dei governanti attuali, che vogliono apparire meglio di quelli di prima. In fondo si riduce a questo l'ostinazione di anticipare i tempi.

arrubiu ha scritto:Dopo i risultati della mobilità, se non sei soddisfatto, puoi chiedere ap (assegnazione provvisoria) o utilizzazione.
La prima si chiede per avvicinarsi a un parente e la puoi chiedere anche per altra provincia. La chiedi verso il comune del coniuge, figlio, genitore o convivente.

L'utilizzazione la può chiedere chi è sovrannumero o lo è stato (la casistica è varia eh), i requisiti sono più stringenti. L'utilizzazione per altra provincia si può chiedere SOLO se nella provincia di titolarità ci sono docenti in esubero per la propria classe di concorso.

Ci sono tanti articoli su ap e utilizzazioni, google sarà tuo amico:)

Qualche domanda
L'AP deve per forza essere vincolata ad un parente?Non basta il fatto che si è residenti in una certa città?
Per l'utilizzazione nel caso in cui nella provincia di titolarità ci fossero docenti in esubero per la propria classe di concorso ma tu non rientri fra questi,puoi chiederla ugualmente per un'altra provincia?E viene valutat prima o dopo le AP?

https://www.orizzontescuola.it/mobilita-2019-rientro-docenti-al-sud-a-chiederlo-il-m5s/

il problema nasce tutto dalla volontà del miur di fare tutte le operazioni , comprese assegnazione e immissioni, a luglio...se i risultati della mobilita uscissero a luglio non si farebbe in tempo...dovrebbe essere il miur in primis a procastinare tutto ad agosto come al solito

Intanto sui siti di alcuni USP del sud leggo inviti alle segreterie scolastiche da parte del Dirigente a svolgere i controlli delle domande in modo veloce per consentire il pensionamento dal primo settembre

patty20 ha scritto:Intanto sui siti di alcuni USP del sud leggo inviti alle segreterie scolastiche da parte del Dirigente a svolgere i controlli delle domande in modo veloce per consentire il pensionamento dal primo settembre

il pensionamento è scontato...il punto è un altro, qua si parla se il posto liberato risulterà libero per i trasferimenti

Lo so ma vengono sollecitati controlli veloci!

Vorrei una risopsta chiara dagli esperti : è possibile che i posti liberatinda quota 100, se non disponibili per trasferimento, possano essere dati ad immissione?

No, perché non rientrerebbe nell'organico di diritto per il 19/20.
Se ne Parlerebbe per il 20/21

Bene, perché sarebbe stato ingiusto per i docenti di ruolo

tanganika ha scritto:Vorrei una risopsta chiara dagli esperti : è possibile che i posti liberatinda quota 100, se non disponibili per trasferimento, possano essere dati ad immissione?

Quest'anno non è possibile, perché le norme assegnano alle assunzioni una percentuale dei posti liberi e i posti eventualmente rimasti dalla mobilità.
L'anno scorso invece si è venuta a creare, in alcuni casi, ed in alcune regioni, una situazione limite come effetto collaterale delle modifiche normative. Nel 2018 la FIT prevedeva che venissero dati, in supplenza annuale, i posti liberi nell'ordinamento di diritto. In alcuni casi sono  stati utilizzati asti liberi in organico di organico liberi in  diritto derivanti da pensionamenti confermati tardivamente, quindi posti che non avevano potuto partecipare alla mobilità 2018. Evidentemente ci si basava sul fatto che tali posti fossero effettivamente liberi e che, a fine anno, sarebbero comunque stati liberati dai docenti in FIT, per cui era stato definito solo l'ambito, non la sede. E' sopraggiunta però la norma che aboliva gli ambiti e a tali docenti è stata assegnata la sede in cui svolgevano la FIT come sede di titolarità dal 2019, nel caso superassero la formazione. Tale norma di legge di fatto non ha modificato il rapporto fra i posti assegnati rispettivamente alla mobilità e alle assunzioni a livello provinciale, ma ha modificato l sedi, rendendo indisponibili alla mobilità sedi spesso più appetibili e lasciando a disposizione per la mobilità 2019 sedi meno appetibili.

io spero solo che il miur emani un'ordinanza valida per tutte le province in modo che si uniformino...non è corretto se si comportano in modo diverso

patty20 ha scritto:L'anno prossimo la percentuale dei posti a mobilità diminuirà e pertanto sarà un bel danno per chi spera di riavvicinarsi a casa

Può anche accadere che il 30% dei posti disponibili il prossimo anno superi il 40% dei disponibili di quest'anno!

Se per esempio questa'anno ci sono 140 posti, il 40% di 140 è 56!

Il prossimo anno se ci sono 200 posti, il 30% di 200 è 60!


Ho detto una sciocchezza?

Sui posti quota 100 si avrebbe diritto solo al 30 invece che al 40%. Su 17000 si perderebbero 1700 posti

Ma cosa cambia che siano quota 100 o no? Conta il totale. Mica sono posti speciali..

arrubiu ha scritto:Ma cosa cambia che siano quota 100 o no? Conta il totale. Mica sono posti speciali..

Conta se li danno quest'anno o l'anno prossimo. Diminuendo le percentuali si perderebbero posti per la mobilità a vantaggio dei ruoli

Questa interrogazione del M5S è inammissibile,e lo dico io che li ho votati,ma che cosa scrivono?
Non è che si può fare una mobilità riservata a chi,da meridionale,è al nord o a chi è stato immesso nell'estate del 2015,la mobilità o è per tutti o non è per nessuno.
Prima hanno mollato il MIUR alla Lega che di trasferimenti non ne vuole sentire parlare e ora cercano di riparare con proposte assurde e grottesche.
Dovevano battersi per il 100% dei posti destinati alla mobilità dando i ruoli soltanto dopo su quei posti che restano liberi.

patty20 ha scritto:

arrubiu ha scritto:Ma cosa cambia che siano quota 100 o no? Conta il totale. Mica sono posti speciali..

Conta se li danno quest'anno o l'anno prossimo. Diminuendo le percentuali si perderebbero posti per la mobilità a vantaggio dei ruoli

Questo accantonamento per i ruoli deve finire.
Prima si fanno i trasferimenti,poi su ciò che resta libero si fanno i ruoli,nel resto del settore pubblico è così,ma cosa è questa stramberia?

https://www.orizzontescuola.it/bucalo-fdi-posti-liberati-da-quota-100-non-andrebbero-a-mobilita-e-ruolo/?fbclid=IwAR1fGTN8m9vcJ_5-Xni7FfoUTsJ42AbrwOKEEHiCkrrxWXKpSIdVdeFbqFo

Veronica.P ha scritto:

tanganika ha scritto:Vorrei una risopsta chiara dagli esperti : è possibile che i posti liberatinda quota 100, se non disponibili per trasferimento, possano essere dati ad immissione?

Quest'anno non è possibile, perché le norme assegnano alle assunzioni una percentuale dei posti liberi e i posti eventualmente rimasti dalla mobilità.
L'anno scorso invece si è venuta a creare, in alcuni casi, ed in alcune regioni, una situazione limite come effetto collaterale delle modifiche normative. Nel 2018 la FIT prevedeva che venissero dati, in supplenza annuale, i posti liberi nell'ordinamento di diritto. In alcuni casi sono  stati utilizzati asti liberi in organico di organico liberi in  diritto derivanti da pensionamenti confermati tardivamente, quindi posti che non avevano potuto partecipare alla mobilità 2018. Evidentemente ci si basava sul fatto che tali posti fossero effettivamente liberi e che, a fine anno, sarebbero comunque stati liberati dai docenti in FIT, per cui era stato definito solo l'ambito, non la sede. E' sopraggiunta però la norma che aboliva gli ambiti e a tali docenti è stata assegnata la sede in cui svolgevano la FIT come sede di titolarità dal 2019, nel caso superassero la formazione. Tale norma di legge di fatto non ha modificato il rapporto fra i posti assegnati rispettivamente alla mobilità e alle assunzioni a livello provinciale, ma ha modificato l sedi, rendendo indisponibili alla mobilità sedi spesso più appetibili e lasciando a disposizione per la mobilità 2019 sedi meno appetibili.

e? appunto questo che temo; tu pensi si possa ripetere quest'anno?