formazioni classi seconde e terze e...perdente posto....

Il DPR 81/09 determina che

"Si costituisce un numero di classi seconde e terze pari a quello
delle  prime  e seconde di provenienza, sempreche' il numero medio di
alunni  per  classe  sia  pari  o  superiore  a  20  unita'."

Ora, poniamo il caso di una scuola con 5 sezioni e 20 alunni per sezione. Basterebbe dunque una bocciatura perchè le classi debbano diventare 4?

Inoltre come verrebbero ripartiti gli alunni tenendo conto della seconda lingua? Ad esempio poniamo che di queste tre sezioni in 3 si studi lo spagnolo e in 2 il tedesco, come ci si dovrebbe regolare?

Porgo qui questa domanda in quanto questo situazione potrebbe generare molti perdenti posto...

Difficilmente una situazione simile potrebbe creare molti perdenti posto, visto che al più si perderebbe una classe.
Non c'è alcun automatismo fra il numero di studenti e il numero di classi da formare, posto che il numero medio previsto per l'anno successivo contiene già una percentuale virtuale di possibili bocciature nelle classi superiori.
Per cui con 4 classi da 19 invece che da 20 non si darebbe luogo ad alcuna compressione.
Laddove ci fossero più lingue si formerebbe una classe articolata solo per le tre-quattro ore di seconda lingua (nelle altre ore la classe lavora unita).

Mettiamo ad esempio il caso di un insegnate di Musica che attualmente ha 18 ore in 9 classi. Se viene a mancare una classe resta con 16 ore di cattedra. Dove farà le 2 rimanenti? Avrà un completamento in altra scuola?

Sì, verrà costruita una COE 16+2 ore in altro istituto.

Potrebbe succedere che la COE non si forma e le 16 ore vanno date ad una supplenza e il titolare diventa perdente posto e va chissà dove?

No, è un fatto da escludere. Due ore disponibili in provincia si trovano senza nessun problema.

Nel caso di formazione di una COE 16+2 è possibile anche per il docente di ruolo rifiutare il completamento come avviene per il docente precario?

Credo di no, il docente di ruolo per fare solo 16 ore avrebbe dovuto chiedere il part time, ma la richiesta di part time precede la formazione delle classi.

I criteri per la formazione delle classi, comunque, sono (fortunatamente) meno stringenti di quanto la normativa letteralmente interpretata imporrebbe.
Ad esempio: alle superiori una classe prima si dovrebbe formare con minimo 27 e max 30 alunni + tolleranza del 10%; è anche vero, però, che se gli iscritti al primo anno risultano (ad esempio) 38, mai e poi mai si formerà una sola prima, ma saranno due classi da 19, quindi ampiamente sotto il teorico numero minimo.
Poi, certo, i prossimi anni pongono un problema grande come una casa che si chiama calo demografico; o si metterà mano alla normativa, o sarà una strage di posti di insegnanti, ata e ds. Vedremo.

Nel comune dove lavoro (ma anche nei comuni vicini) si è perso un 20% di nascite. I primi segnali si hanno già all'infanzia.

Situazione comune a tutta Italia, pure qui nel "ricco Nordest"...