Esercizio "rapido" di fisica...

Nella notte tra sabato e domenica, grazie alle fortissime correnti a getto che soffiano in alta quota da ovest verso est accompagnandosi alla "tempesta" che sta interessando Inghilterra, Scozia e irlanda, un volo della british airways, "cavalcando " tale corrente ha impiegato meno di 5 ore tra New York e Londra. Infatti, se sommiamo vettorialmente la velocità di crociera dell aereo, di circa 870 km/h RISPETTO ALL ARIA, con la velocità della corrente a getto concorde in direzione e verso che ha raggiunto i 400 km/h si OTTIENE una velocità media lungo il percorso di circa 1300 km/h. In sostanza rispetto alla superficie terrestre si è mosso come un aereo supersonico pur non essendolo.
Dagli anni 50, in cui si aprì l era dei voli transatlantici, quello di sabato scorso è stato in assoluto il volo più veloce per un velivolo subsonico tradizionale (eccetto ovviamente il Concorde).
Esercizio simpatico da proporre alle prime in fisica, in cui c è il moto rettilineo uniforme, i sistemi di riferimento e il moto relativo.
Chiaramente esistono approssimazioni di un certo rilievo. Si tratta di una velocità media, di sicuro una corrente a getto non ha una velocità perfettamente costante. Inoltre sul parallelismo tra vettore velocita aereo e vettore velocita del vento esiste una certa indeterminazione, dato che l aereo segue sopra il globo terrestre una rotta ortodromica mentre verosimilmente il vento da ovest a est.
In ogni caso notiziona affascinante e fortunati i passeggeri del volo BA 112.
Sfortunati invece quelli che faranno il tragitto inverso..dove le velocita si sottraggono. Verosimilmente però nel piano di volo verrà fissata una quota di volo disturbata il meno possibile dalle jet stream

Ma gli autovelox funzionano sull'Atlantico? Temo per i piloti.

si e' possibile anche se non trovo la notizia specifica

https://www.wired.com/story/norwegian-air-transatlantic-speed-record/

tipicamente le velocita' in ambiente nautico / aeronautico si misurano in nodi

(dai nodi ad intervalli opportuni su una cima con galleggiante per misurare la velocita' rispetto all'acqua)

http://www.scuolavoloicarus.it/wp-content/uploads/2014/03/LAbbecedario-per-piloti.pdf

pag 168 169 170

si puo' vedere anche

Simone D'ascenzi

https://www.youtube.com/user/simonevdv/videos

Flight with a fighter jet Aermacchi MB339 Italian Air Force second part

si potrebbe aggiungere i calcoli di conversione

https://www.manualihoepli.it/

> dati generali > tabelle

(105)

la particolare condizione meteorologica della notte atlantica ha favorito tutti gli aerei in volo nella zona
il volo British Airways BA112, ad esempio, ha coperto la New York-Londra in appena 4 ore e 56 minuti (con un Boeing 747)
mentre il volo Virgin Atlantic VS4 ci ha messo un minuto in piu' (con un Airbus A350)

https://www.msn.com/it-it/notizie/other/new-york-roma-in-6-ore-e-38-volo-record-per-un-aereo-dellalitalia/ar-BBZObGl?li=BBqg6Qc&ocid=ACERDHP17

fonte Flightradar24 (@flightradar24) February 9, 2020

Mi erano mancati questi problemi di Fisica. Io passo e mi limito a leggere

Elirpe, trattasi di concetti elementari e matematicamente immediati che qualsiasi laureato in qualsiasi disciplina può digerire come una tic tac.
...a parte la solita valanga di link non pertinenti del nostro amico sparrow...

e certo...mi ricordo proprio ad ogni mio esame universitario tutte quelle introduzioni sulla rotta ortodromica e sulla indeterminazione del parallelismo vettore aereo vettore aria...chi non le ricorda, soltanto elirpe, come no.

Quelle erano precisazioni dovute . Ma la sostanza del fenomeno è che se sali sulle scale mobili che a loro volta si muovono salendo, ti muovi ad una velocità pari alla somma della velocità con cui ti muovi sulle scale + la velocità delle scale. È la relatività galileiana, nota già ai tempi in cui il nostro osservava le chiatte muoversi suo canali in cui anche la corrente si muoveva...

> aereo supersonico

A Sonic Boom

https://apod.nasa.gov/apod/ap070819.html

[quote="sempreconfusa1"]e certo...mi ricordo proprio ad ogni mio esame universitario tutte quelle introduzioni sulla rotta ortodromica e sulla indeterminazione del parallelismo vettore aereo vettore aria...chi non le ricorda, soltanto elirpe, come no.[/quote]
Ogni volta che ti sei fatta le scale a rotta di collo, hai preso l'autobus con il cuore in gola o rassettato casa in un baleno, ti sei fatto il tuo buon "esercizio rapido di fisica". Nulla da invidiare al Boeing e a Dolciniano:)

Noto, e ho sempre rilevato, che i colleghi di materie letterarie/giuridiche tendono sempre a considerare le materie scientifiche come arditi esercizi mentali e matematici , roba da scienziatoni, poltiglia complessa di formule da aula universitaria e pertanto "off limits " per chi non è del settore...
E invece la maggior parte di questa purea di numeri e formulacce nasce da esperienze del quotidiano e del vivere di tutti i giorni. È roba immanente con cui giochiamo tutti i giorni,magari in maniera inconsapevole...
..e trovare punti di condivisione sarebbe interessante, se non ci fosse qualcuno pronto ad inondare tali argomenti con millemila link della NASA e razzomissilicibernetici, così... a capocchia

[quote="franco71"][quote="sempreconfusa1"]e certo...mi ricordo proprio ad ogni mio esame universitario tutte quelle introduzioni sulla rotta ortodromica e sulla indeterminazione del parallelismo vettore aereo vettore aria...chi non le ricorda, soltanto elirpe, come no.[/quote]
Ogni volta che ti sei fatta le scale a rotta di collo, hai preso l'autobus con il cuore in gola o rassettato casa in un baleno, ti sei fatto il tuo buon "esercizio rapido di fisica". Nulla da invidiare al Boeing e a Dolciniano:)[/quote]

Già...la famosa fisica da bilancia primaverile o da anteprima-estate....tuttora ben divulgata, quella ;-)

Dolciniano: cosa dire invece delle cadute sulle scale....comunque non preoccuparti, per rendere maggiormente approcciabile l'ambito, appunto bisogna semplificare, per quanto sia possibile.