Quando verrà presentato il conto?

Scusare a questo punto e'lecito è doveroso chiederselo
Quando secondo voi si comincerà a parlare di detrazione di un quid dalla busta paga del docente?
Non e' una questione di lana caprina, quanto a mio avviso la vera spia che sarà giunta l'ora di fare un ulteriore passo in avanti nella visione della crisi, e cioè che è tempo che anche una categoria innegabilmente molto tutelata, debba farsi carico delle disastrose conseguenze economiche della pandemia

Guarda che te sentono...

[quote="Anselmo"]Scusare a questo punto e'lecito è doveroso chiederselo
Quando secondo voi si comincerà a parlare di detrazione di un quid dalla busta paga del docente?
Non e' una questione di lana caprina, quanto a mio avviso la vera spia che sarà giunta l'ora di fare un ulteriore passo in avanti nella visione della crisi, e cioè che è tempo che anche una categoria innegabilmente molto tutelata, debba farsi carico delle disastrose conseguenze economiche della pandemia[/quote]

Ma da dove stai scrivendo se non sei a scuola e nell'altro post hai dichiarato di non avere una connessione Internet?

io sto lavorando di più adesso con la didattica a distanza. Cosa mi devono togliere? mi dovrebbero dare semmai!

Prendendo sul sero il topic e non come provocazione rispondo che è possibilissimo che i dipendenti pubblici dovranno pagare un salato conto per la crisi, ma ciò è sempre accaduto, anche in tutte le crisi economiche; non necessariamente sarà qualcosa di plateale come un taglio dello stipendio, ma semplicemente la mancanza di rinnovo stipendiale per tempi biblici.
Sinceramente a me preoccupa relativamente di questo aspetto (perchè purtoppo è sempre accaduto e sempre accadrà): mi preoccupa invece sinceramente che questa crisi verrà utilizzata come motivazione per una nuova e devastante riforma della scuola nel solco delle precedenti.

[quote="gugu"][quote="Anselmo"]Scusare a questo punto e'lecito è doveroso chiederselo
Quando secondo voi si comincerà a parlare di detrazione di un quid dalla busta paga del docente?
Non e' una questione di lana caprina, quanto a mio avviso la vera spia che sarà giunta l'ora di fare un ulteriore passo in avanti nella visione della crisi, e cioè che è tempo che anche una categoria innegabilmente molto tutelata, debba farsi carico delle disastrose conseguenze economiche della pandemia[/quote]

Ma da dove stai scrivendo se non sei a scuola e nell'altro post hai dichiarato di non avere una connessione Internet? [/quote]

ci sono sempre i cuggini che hanno quasi sempre pc con connessioni ultraveloci....

[quote="gugu"][quote="Anselmo"]Scusare a questo punto e'lecito è doveroso chiederselo
Quando secondo voi si comincerà a parlare di detrazione di un quid dalla busta paga del docente?
Non e' una questione di lana caprina, quanto a mio avviso la vera spia che sarà giunta l'ora di fare un ulteriore passo in avanti nella visione della crisi, e cioè che è tempo che anche una categoria innegabilmente molto tutelata, debba farsi carico delle disastrose conseguenze economiche della pandemia[/quote]

Ma da dove stai scrivendo se non sei a scuola e nell'altro post hai dichiarato di non avere una connessione Internet? [/quote]
Sono alle poste, c'e' una Wi-Fi gratis pero non posso certo fare lezione in un ufficio postale

[quote="Anselmo"]
Sono alle poste, c'e' una Wi-Fi gratis pero non posso certo fare lezione in un ufficio postale[/quote]


Quindi tu porti il tuo PC alle poste per collegarti?

[quote="balanzoneXXI"]Guarda che te sentono...[/quote]
Signor Balanzone, ma a chi si riferisce a i luminari del Miur o ai nostri amati e solerti moderatori?

[quote="gugu"][quote="Anselmo"]
Sono alle poste, c'e' una Wi-Fi gratis pero non posso certo fare lezione in un ufficio postale[/quote]


Quindi tu porti il tuo PC alle poste per collegarti?

[/quote]
Ma dico, ma scusi che problemi hai? Sono in fila per le bollette e ho un tablet
!

Ciao Macchinetta!

[quote="elirpe"]mi preoccupa invece sinceramente che questa crisi verrà utilizzata come motivazione per una nuova e devastante riforma della scuola nel solco delle precedenti.[/quote]

...ma (forse), alla fine di questa tregenda, verrà rivalutata la lezione di classe (si vede proprio adesso quanto sia difficilmente sostituibile, come d'altronde affermano anche la Azzolina e il sottosegretario De Cristofaro) e l'imprescindibilità, entro certi termini, della didattica tradizionale rispetto ad altre sue forme, che possono integrarla ma non sostituirla in toto.

Per Mattopris
Nessuno infatti afferma che la didattica in presenza non sia fondamentale. Dipende poi da cosa intendi tu per didattica tradizionale. Se pensi che possa andare ancora bene la classica impostazione che prevede spiegazione a scuola, studio a casa e interrogazione ti sbagli, e lo vedi, lo percepisci quotidianamente che non funziona, se sei un docente.

Per molti versi sì, ritengo che la tanto vituperata "lezione frontale" non sia sostituibile, ed è quella che, per quanto limitatamente, permette un certo controllo del processo di apprendimento degli alunni.
Poi, certo, non si può ridurre tutto a quella; ma pensare di sostituirla in toto (tra l'altro a favore di modalità che, mediamente, nei Paesi di provenienza sono state congegnate ormai 40-50 anni fa...) non sarebbe sensato e produrrebbe più danni che benefici.

[quote="Anselmo"][quote="balanzoneXXI"]Guarda che te sentono...[/quote]
Signor Balanzone, ma a chi si riferisce a i luminari del Miur o ai nostri amati e solerti moderatori?[/quote]

Ti sei iscritto ieri e già ce l'hai con i moderatori che peraltro non ti hanno ancora detto niente?

Ma io credo che la crisi sarà la prova che la didattica a distanza è inattuabile nel nostro paese. Pochi giorni fa avevo aperto un post col titolo "Forza animatori digitali", molti non hanno capito la provocazione ma appunto, a cosa è servita tutta questa pantomima ti team di animatori digitali nelle scuole, corsi e corsi sulla didattica online e le tic, soldoni regalati a chi doveva occuparsi di mettere le scuole in condizioni di erogare didattica a distanza se, adesso che ce ne è bisogno sembrano tutti cascare dal pero? Riflettiamoci.

Ma io credo che la crisi sarà la prova che la didattica a distanza è inattuabile nel nostro paese. Pochi giorni fa avevo aperto un post col titolo "Forza animatori digitali", molti non hanno capito la provocazione ma appunto, a cosa è servita tutta questa pantomima ti team di animatori digitali nelle scuole, corsi e corsi sulla didattica online e le tic, soldoni regalati a chi doveva occuparsi di mettere le scuole in condizioni di erogare didattica a distanza se, adesso che ce ne è bisogno sembrano tutti cascare dal pero? Riflettiamoci.

Ovviamente il post è fatto ad arte e provocatorio. Ma riflette uno stato d'animo comune.
Molti colleghi si sentono in colpa per il fatto di percepire lo stipendio senza andare a scuola. Io per niente: sto rispettando il mio contratto. L'epidemia non è certo colpa mia. Farò anche qualcosina di didattica a distanza e mi sono caricato di lavoro come un mulo nei cinque mesi di scuola passati e in tutti gli anni prima. In più le "aree colpite" non vuol dire niente, fra poco sarà colpita anche la mia, sempre che il virus non mi prenda direttamente; inoltre questa situazione comporta molti disagi anche per me, che mi sento recluso ai domiciliari. Per cui credo di meritarmi il mio stipendio fino all'ultimo centesimo, anche se apparentemente non sto lavorando: lo legga chi manda questi ballon d'essai.
A proposito di didattica a distanza: io non credo che possa sostituire la didattica in presenza, specie per tutti quei casi difficili (forse la metà degli alunni?) per i quali ci consumiamo letteralmente durante l'anno. Però credo che sarà utile, forse necessaria, quando si arriverà agli scrutini finali.

[quote="eragon"]Ma io credo che la crisi sarà la prova che la didattica a distanza è inattuabile nel nostro paese. Pochi giorni fa a...[/quote]
Addirittura una pandemia per dimostrare l'ennesimo tonfo della legge 107! Nel senso del fallimento del piano nazionale digitale (e degli animatori digitali).
Invece si deve andare nella direzione della valorizzazione di queste figure e che siano competenti (laureati) in materia e formati allo scopo.

[quote="herman il lattoniere"]Ovviamente il post è fatto ad arte e provocatorio. Ma riflette uno stato d'animo comune.[/quote]

per herman: sei reperibile su email solita? vorrei contattarti.

[quote="Dec"][quote="Anselmo"][quote="balanzoneXXI"]Guarda che te sentono...[/quote]
Signor Balanzone, ma a chi si riferisce a i luminari del Miur o ai nostri amati e solerti moderatori?[/quote]

Ti sei iscritto ieri e già ce l'hai con i moderatori che peraltro non ti hanno ancora detto niente?[/quote]
Mi scusi Signor Moderatore
Ma da quale delle poche parole da me riportate Ella potrebbe arguire che io ce l'ho con i moderatori?
Poi mi scusi, e' vero ancora i Signori moderatori "non mi hanno detto niente" ma lasciamo tempo al tempo, chi vivrà vedrà, tanto più' che i signori moderatori mi dicano o meno dipenderà non certo dai loro capricci( me ne guarderei bene, tutti integerrimi professionisti che operano in punta di diritto) quanto dal contegno che il sottoscrittto saprà dimostrare in questa agorà virtuale, non trova?

[quote="herman il lattoniere"]Ovviamente il post è fatto ad arte e provocatorio. Ma riflette uno stato d'animo comune.
Molti colleghi si sentono in colpa per il fatto di percepire lo stipendio senza andare a scuola. Io per niente: sto rispettando il mio contratto. L'epidemia non è certo colpa mia. Farò anche qualcosina di didattica a distanza e mi sono caricato di lavoro come un mulo nei cinque mesi di scuola passati e in tutti gli anni prima. In più le "aree colpite" non vuol dire niente, fra poco sarà colpita anche la mia, sempre che il virus non mi prenda direttamente; inoltre questa situazione comporta molti disagi anche per me, che mi sento recluso ai domiciliari. Per cui credo di meritarmi il mio stipendio fino all'ultimo centesimo, anche se apparentemente non sto lavorando: lo legga chi manda questi ballon d'essai.
A proposito di didattica a distanza: io non credo che possa sostituire la didattica in presenza, specie per tutti quei casi difficili (forse la metà degli alunni?) per i quali ci consumiamo letteralmente durante l'anno. Però credo che sarà utile, forse necessaria, quando si arriverà agli scrutini finali.[/quote]
Se e' provocatorio ma secondo lei riflette uno stato d'animo comune, vuol dire che larga parte della categoria, a suo dire, vive una difficile situazione fortemente contraddittoria in termini esistenziali, non trova signor lattoniere?

[quote="Anselmo"][quote="Dec"][quote="Anselmo"][quote="balanzoneXXI"]Guarda che te sentono...[/quote]
Signor Balanzone, ma a chi si riferisce a i luminari del Miur o ai nostri amati e solerti moderatori?[/quote]

Ti sei iscritto ieri e già ce l'hai con i moderatori che peraltro non ti hanno ancora detto niente?[/quote]
Mi scusi Signor Moderatore
Ma da quale delle poche parole da me riportate Ella potrebbe arguire che io ce l'ho con i moderatori?
Poi mi scusi, e' vero ancora i Signori moderatori "non mi hanno detto niente" ma lasciamo tempo al tempo, chi vivrà vedrà, tanto più' che i signori moderatori mi dicano o meno dipenderà non certo dai loro capricci( me ne guarderei bene, tutti integerrimi professionisti che operano in punta di diritto) quanto dal contegno che il sottoscrittto saprà dimostrare in questa agorà virtuale, non trova? [/quote]

Perché li definisci amati e solerti? Sai com'è, coglievo una leggera ironia, sensazione che è accresciuta dopo questo post.
Nessuno di noi fa il moderatore professionista, ma penso che tu lo sappia benissimo.
Certamente i rimproveri che eventualmente ti faremo dipenderanno solo dal tuo comportamento.
Sei ancora all'ufficio postale?
Naturalmente puoi darmi del tu, come facciamo tutti e come ho fatto anch'io con te.

[quote="herman il lattoniere"]Ovviamente il post è fatto ad arte e provocatorio. Ma riflette uno stato d'animo comune.
Molti colleghi si sentono in colpa per il fatto di percepire lo stipendio senza andare a scuola. Io per niente: sto rispettando il mio contratto. L'epidemia non è certo colpa mia. Farò anche qualcosina di didattica a distanza e mi sono caricato di lavoro come un mulo nei cinque mesi di scuola passati e in tutti gli anni prima. In più le "aree colpite" non vuol dire niente, fra poco sarà colpita anche la mia, sempre che il virus non mi prenda direttamente; inoltre questa situazione comporta molti disagi anche per me, che mi sento recluso ai domiciliari. Per cui credo di meritarmi il mio stipendio fino all'ultimo centesimo, anche se apparentemente non sto lavorando: lo legga chi manda questi ballon d'essai.
A proposito di didattica a distanza: io non credo che possa sostituire la didattica in presenza, specie per tutti quei casi difficili (forse la metà degli alunni?) per i quali ci consumiamo letteralmente durante l'anno. Però credo che sarà utile, forse necessaria, quando si arriverà agli scrutini finali.[/quote]
guarda che se andiamo avanti così  non ci sarà bisogno di fare gli scrutini, perchè i nostri fanciulli (che stanno in giro a cazzeggiare tutto il giorno da giorni ormai...) saranno ammessi tutti, senza se e senza ma, all' anno successivo

[quote="paniscus_2.1"][quote="herman il lattoniere"]Ovviamente il post è fatto ad arte e provocatorio. Ma riflette uno stato d'animo comune.[/quote]

per herman: sei reperibile su email solita? vorrei contattarti.
[/quote]

yes