"La scuola in cui tutti si sta nelle classi in silenzio non é poi la scuola di oggi"

Che brutta cosa ho appena sentito in TV...
Quale sarebbe la scuola di oggi? Quella con la didattica a distanza? Vuol dire che questa pagliacciata continuerà e sarà la scuola del futuro?

Fonte?

Scuola a parte, non hai ancora chiaro il futuro che ci aspetta?
Aspetta l'anno prox

[quote="franco71"]Fonte?[/quote]

L'ho scritto d'istinto ...un tipo brizzolato che parlava al tg 1...

[quote="Antesignano"]Scuola a parte, non hai ancora chiaro il futuro che ci aspetta?
Aspetta l'anno prox[/quote]

Non appartengo alla categoria del catastrofismo.

[quote="L'ALTRO POLO"]Che brutta cosa ho appena sentito in TV...
Quale sarebbe la scuola di oggi? Quella con la didattica a distanza? Vuol dire che questa pagliacciata continuerà e sarà la scuola del futuro?[/quote]
Ho sentito anch’io , e sono rimasta ugualmente male. Il tipo che parlava, se non ho capito male, si sta occupando dell’organizzazione del prossimo AS. Capirai...che premesse.

Spero si riferisse alla situazione del momento...io a settembre voglio tornare in classe in barba a queste perle di saggezza.

sono in questi momenti che capisci che la giustizia divina manca...

Non ho capito benissimo cosa voleva dire tuttavia o temo di aver capito troppo bene...opinioni

Io non ho capito cosa volesse dire e nemmeno chi fosse. Questo topic mi sembra ancora più surreale degli altri (e non era facile).

Cosa non lo è ormai...ok, taccio

Il problema che certi matti vanno in onda sui TG nazionali (che è pur vero non tirano come Barbara d'Urso o la Ferragni) quindi a me fanno incaxxare assai...ma non è diverso da quanto pensa la nostra Guzzantica Ministra.
Una cosa mi chiedo: ho notato che ogni volta che si espone un'idea diversa dal pensiero corrente mantra-governativo (resta a casa, che fuori c'è il covid che ti accoppa anche se sei superman) immancabilmente si chiudono i topic....non staremo esagerando? In fondo se uno ritiene che un altro "sbaglia" basta "saltare" il messaggio....poi fate come volete...siamo....eravamo...fummo in democrazia....

Fatemi capire: è proprio necessario aprire un topic per ogni frase che sentite in televisione?
O per ogni articolo che esce da qualche parte?

E, aggiungo, che un utente ripeta la stessa cosa con le stesse parole centinaia di volte? Ho capito che si può saltare il post (per noi moderatori è più complicato perché purtroppo dobbiamo leggerlo), ma così la lettura diventa difficile.
Se poi si discute di quello che ha detto un tizio che non si sa neanche chi sia e non si è neanche ben capito cos'ha detto, siamo all'assurdo.

Vorrei ricordare che questa " pagliacciata" e' conseguenza del più grave disastro che abbia colpito il paese dal 1945 e sarebbe cosi' anche se da domani non morisse più nessuno di coronavirus. "La scuola del silenzio " al posto del solito pandemonio che caratterizzava molte scuole della Repubblica effettivamente non e' vera scuola. Ma certo, come si puo' chiamare scuola una roba dove si puo' silenziare un bulletto con un click. Dio mio, che orrore distopico degno di Black Mirror! D' accordo, ma l' alternativa sarebbe stata il nulla ( e forse la cig). Immaginiamo cosa sarebbe successo se una simile pandemia fosse scoppiata negli anni ottanta: al massimo la RAI avrebbe trasmesso qualche programma didattico e tutto finiva li'. Sicché quando noi teniamo o registriamo una video - lezione , quando assegniamo e correggiamo un compito usando una piattaforma , partecipiamo ad una " pagliacciata" , neanche fossimo impiegati del circo equestre? Cosa proponete al posto di questa pagliacciata, mentre siamo ancora assediati dall' infame virus.

[quote="L'ALTRO POLO"]Non ho capito benissimo cosa voleva dire tuttavia o temo di aver capito troppo bene...opinioni[/quote]
Visto, anche la TV a distanza ha i suoi limiti.
(ps. Il programma rai "non è mai troppo tardi del maestro Manzi, nei lontani anni '60, è stato il primo esempio di didattica a distanza)

si chiudeva tutto, si rimandava a tempi a loro scelta sicuri (tanto è chiaro che per alcuni sicuro è già ora e lo era forse anche prima, per altri sicuro non sarà nemmeno nel 2023), tanto alla fine quando hai detto ai pargoli che sono tutti promossi, il problema è solo come riempirgli la mattinata e giustificare agli occhi del mondo perché ci pagano lo stipendio...problema che non mi sono mai posto, ma tanti pare proprio di sì....

[quote="franco71"][quote="L'ALTRO POLO"]Non ho capito benissimo cosa voleva dire tuttavia o temo di aver capito troppo bene...opinioni[/quote]
Visto, anche la TV a distanza ha i suoi limiti.
(ps. Il programma rai "non è mai troppo tardi del maestro Manzi, nei lontani anni '60, è stato il primo esempio di didattica a distanza)[/quote]

beh poi ci sono state le audiocassette, le videocassette e i dvd ... insomma va a finire che si può imparare senza maestro e scuola fisici!!!!

La robotica è entrata in tanti settori, ci ritroveremo anche il docente androide

Ah, si chiudeva  tutto ; davvero una soluzione funzionale. " Todos  bocciados", dal bullo scansafatiche che usa la scuola come un luna park gratuito al secchione che un giorno , da medico, potrebbe salvarci la vita e impara sia in presenza  che in remoto.

[quote="balanzoneXXI"]... D' accordo, ma  l' alternativa sarebbe stata il nulla ( e forse la cig). ...[/quote]
Ma perchè, nelle Università dove stanno facendo lo stesso percorso, non c'è tutta questa "lotta contro il sistema" ma si lavora con minore ansia da prestazione, più senso civico e attesa di tempi migliori? Le difficoltà (comunicative, tecnologiche) sono le stesse.

[quote="balanzoneXXI"]Vorrei  ricordare che questa  " pagliacciata" e'  conseguenza del più grave disastro che abbia colpito il paese dal 1945 e sarebbe cosi' anche se da domani non morisse più  nessuno di coronavirus. "La scuola del silenzio " al posto del solito pandemonio che  caratterizzava molte scuole della Repubblica effettivamente  non e' vera scuola. Ma certo, come si puo' chiamare scuola una roba dove  si puo' silenziare  un bulletto con un click. Dio mio, che orrore distopico degno di Black Mirror! D' accordo, ma  l' alternativa sarebbe stata il nulla ( e forse la cig). Immaginiamo cosa sarebbe successo se una simile pandemia fosse scoppiata negli anni ottanta: al massimo la RAI avrebbe trasmesso qualche programma didattico e tutto finiva li'. Sicché  quando noi teniamo o registriamo una video - lezione , quando assegniamo e correggiamo un compito usando una piattaforma , partecipiamo ad una " pagliacciata"  , neanche fossimo impiegati del circo equestre? Cosa proponete al posto di questa pagliacciata, mentre siamo  ancora assediati dall' infame virus.[/quote]

La catastrofe nucleare alla stregua della bomba atomica mi mancava...mi stavo preoccupando

[quote="Dec"]E, aggiungo, che un utente ripeta la stessa cosa con le stesse parole centinaia di volte? Ho capito che si può saltare il post (per noi moderatori è più complicato perché purtroppo dobbiamo leggerlo), ma così la lettura diventa difficile.
Se poi si discute di quello che ha detto un tizio che non si sa neanche chi sia e non si è neanche ben capito cos'ha detto, siamo all'assurdo.[/quote]
Sono iscritto sul forum da tanti anni e di soggetti ne ho conosciuti...ti assicuro che non sono io il disco rotto

[quote="L'ALTRO POLO"][quote="Dec"]E, aggiungo, che un utente ripeta la stessa cosa con le stesse parole centinaia di volte? Ho capito che si può saltare il post (per noi moderatori è più complicato perché purtroppo dobbiamo leggerlo), ma così la lettura diventa difficile.
Se poi si discute di quello che ha detto un tizio che non si sa neanche chi sia e non si è neanche ben capito cos'ha detto, siamo all'assurdo.[/quote]
Sono iscritto sul forum da tanti anni e di soggetti ne ho conosciuti...ti assicuro che non sono io il disco rotto[/quote]
Abbiamo una bella playlist nel forum:)

Su questo non c è dubbio. Il forum è rigorosamente politicamente corretto. Opinioni, pur motivate ed esposte con logica ed educazione vengono bloccate chiudendo immediatamente i 3d. Se il balanzone ce la fa a fettine con il suo terrore del virus da fine del mondo e la nenia dei medici che salvano le vite (Si vede come le salvano infatti), pur non essendo argomento scolastico va tutto bene. Se invece si prova a motivare il diniego, dimostrando che questi espertoni da talk show prima dicono tutto e dopo un giorno il contrario di tutto dimostrando la stessa competenza dell' uomo del bar, allora si chiude, con la battutina sarcastica, immediatamente perché " qua si parla di scuola". Peccato che la decisione del futuro della scuola spetti proprio agli esperti delle contraddizioni. Fare i tromboni mainstream va bene, dubitare mai e poi mai.
Così per chiarire, la piccola percentuale di infetti che finisce in rianimazione sopravvive grazie agli ingegneri che progettano i ventilatori, non certo grazie alla medicina che brancola nel buio contraddicendo se stessa più e più volte