Sorveglianza esami terza media docente a disposizione in part time

Buongiorno, mi trovo alle prese con una situazione a mio avviso assurda, e prima di chiedere delucidazioni alla DS o ai colleghi coordinatori vorrei capire alcune cose.
Sono attualmente docente T.I in una scuola media che ha deciso che gli esami si svolgeranno non con la tesina consegnata i giorni precedenti l'esposizione, ma "in diretta", con l'assegnazione di un tema e la redazione di un elaborato da consegnare e poi discutere di fronte al cdc.  Ogni alunno avrà a disposizione 2 ore di tempo per redigere il lavoro, più 20 min per l'esposizione e circa 10 per lo scrutinio. Ora, già in collegio, quando si è ilustrata e votata la proposta, è emersa ovviamente la problematica dell'organizzazione per la sorveglianza durante le due ore di lavoro, che la dirigente ha voluto siano assolutamente coperte da un docente che, da dietro lo schermo, sorveglierà l'alunno interessato segnalando eventuali scorrettezze. Tralasciando l'aspetto pedagogico-educativo della cosa, oggi, 8 giugno, viene inviata a me e altre 4 docenti non coinvolte negli esami la proposta di calendario per questa sorveglianza. 200 ore (100 alunni) saranno cperte da 5 persone, per un totale di 20 ore settimanali a testa. Faccio presente che la sottoscritta è a disposizione della scuola e non docente di classe, essendo rientrata il 4 maggio dopo apsettativa per motivi personali, e oltretutto in part time di 12h. E' legalmente corretto chiedere a un docente in queste condizioni un simile carico di lavoro, quando i docenti di classe avranno, dal punto di vista quantitativo, 150 minuti (e non 4 ore al giorno come chi "sorveglia") di impegno dovuto alla presenza durante l'esposizione e gli scrutini?
Grazie e scusate la lunghezza del messaggio