Chi decide se un istituto può chiudere?

Non mi è chiaro chi debba decidere se una scuola può chiudere avendo classi ridotte per alunni con parenti stretti in attesa di esito di tampone, docenti assenti per il medesimo motivo, insomma classi con assenze a macchia di leopardo e una situazione di grande incertezza per i tempi dei tamponi.
Se il Dirigente -di fronte ad una situazione simile- vuole chiudere, l'Azienda sanitaria può opporsi e dichiararne la non necessità?

Decide il Dirigente, a meno che non ci siano provvedimenti di chiusura disposti dal comune. Non è vero però il contrario. Certamente nessun Ente può dire al Dirigente di tenere aperto se lui ravvisa la necessità di chiudere

[quote="Gianfranco"]Decide il Dirigente, a meno che non ci siano provvedimenti di chiusura disposti dal comune. Non è vero però il contrario. Certamente nessun Ente può dire al Dirigente di tenere aperto se lui ravvisa la necessità di chiudere[/quote]

Da noi il Dirigente -che era determinato a chiudere- non ha più chiuso la scuola perché l'Asl ha decretato che non c'erano tanti casi... La situazione era quella su descritta.

Il Dirigente ha preso la sua decisione e, evidentemente, ha cambiato idea. Nel prendere la decisione è chiaro che ha valutato anche i dati a sua disposizione forniti dall'asl

[quote="fausta"]Non mi è chiaro chi debba decidere se una scuola può chiudere avendo classi ridotte per alunni con parenti stretti in attesa di esito di tampone, docenti assenti per il medesimo motivo, insomma classi con assenze a macchia di leopardo e una situazione di grande incertezza per i tempi dei tamponi.
Se il Dirigente -di fronte ad una situazione simile- vuole chiudere, l'Azienda sanitaria può opporsi e dichiararne la non necessità?[/quote]

Occorre distinguere la "chiusura" per motivi di salute pubblica ( cluster diffusi all'interno dell'istituto/nella specifica area geografica ) di competenza dell'autorità sanitaria ( DdP,),previo confronto con il DS e la "chiusura" intesa come attivazione della DaD demandata alle singole istituzioni scolastiche, anche in considerazione delle difficoltà nell' organizzare ed erogare il servizio scolastico.

[quote="Gianfranco"]Decide il Dirigente, a meno che non ci siano provvedimenti di chiusura disposti dal comune. Non è vero però il contrario. Certamente nessun Ente può dire al Dirigente di tenere aperto se lui ravvisa la necessità di chiudere[/quote]

Purtroppo non è così, nella mia scuola (istituto comprensivo) ci sono almeno cinque focolai in altrettante classi, con docenti e alunni contagiati, circostanza che rende inverosimile che si siano contagiati tutti contemporaneamente fuori scuola. Purtroppo le distanze e la mascherina servono a poco se si satura di droplet infetto l'aria all'interno delle aule.

Il DS avrebbe voluto chiudere o almeno fare una po' di didattica a distanza, ma la ASL ha disposizioni di non disporre la chiusura se non con almeno la metà degli alunni positivi, mentre l'USR, sotto precise indicazioni e norme emanate dalla ministra, vieta espressamente la possibilità che i presidi decidano in autonomia di attuare anche solo in parte la didattica a distanza.

Se fosse stato possibile farlo dall'inizio delle lezioni (la mia scuola l'aveva chiesto i primi giorni di agosto) ci saremmo risparmiati moltissimi contagi, classi in quarantena, docenti falcidiati e orari ridotti.