Tutoraggio maturandi

Ad ogni studente sarà assegnato un tutor che immagino dovrà guidare l'alunno verso l'esame di Stato. Il tutoraggio durante quali ore si dovrà fare?

Parli dell'elaborato? L'O.M. lo chiama "docente di riferimento", non tutor.

Sì, ok...in quale ore questo docente dovrà fare da riferimento?

simon80 ha scritto:Sì, ok...in quale ore questo docente dovrà fare da riferimento?

Considero la domanda come oziosa. Quando può, tutto il tempo che può, tanto mi pare tutto gratis. L'anno scorso la collega di fisica ed io abbiamo lavorato 2 settimane per preparare i quesiti, e altre due di tutoraggio. Compresa l'ultima notte della consegna, nella quale alle 23.30 abbiamo sollecitato un paio di recalcitranti ad inviare il lavoro.

@melia ha scritto:

simon80 ha scritto:Sì, ok...in quale ore questo docente dovrà fare da riferimento?

Considero la domanda come oziosa. Quando può, tutto il tempo che può, tanto mi pare tutto gratis. L'anno scorso la collega di fisica ed io abbiamo lavorato 2 settimane per preparare i quesiti, e altre due di tutoraggio. Compresa l'ultima notte della consegna, nella quale alle 23.30 abbiamo sollecitato un paio di recalcitranti ad inviare il lavoro.

Ecco, l'ultima me la sarei risparmiata. Problemi loro se non consegnano in tempo, non sono più bambini.

Scusate la domanda oziosa, ma mi sembra che abbassarsi troppo fa scoprire. Io non lavoro gratis così come quando vado a fare la spesa non compro gratis, così come quando vado dal medico a cui pago il corrispettivo compenso...vaglielo a dire tu che il suo compenso è ozioso! Continuiamo a lavorare gratis, poi però non lamentiamoci che non siamo rispettati...

Devi vederla con un'ottica diversa: ci siamo procurate prove scritte per le quinte fino alla pensione.
Non abbiamo dovuto fare la mega-correzione della prova ministeriale, che di solito è una faticata non da poco e rientra nel pagamento dell'Esame.

Il tutoraggio non rientra nell'esame di Stato e non è mai esistito, se la quota non viene aggiornata significa lavorare gratis....

Altra domanda: quali saranno i docenti di riferimento?
Solo quelli delle materie di indirizzo?

L'ordinanza mi pare dica di no. Chiaro che se l'elaborato riguarda le materie di indirizzo i tutori di altre materie dovranno limitarsi ad indicazioni di ordine molto generale. Per garantire omogeneità si potrebbe anche decidere che i colleghi delle materie di indirizzo non facciano da tutori. In generale mi pare che non abbia senso pensare a un affiancamento da tesi di laurea, altrimenti poi in sede d'esame i colleghi finirebbero per valutare se stessi.

Esattamente serpina....una barzelletta! un tutor per ogni studente...quindi tutti i docenti..

L'ordinanza dice altro. Dice che il cdc sceglie, tra tutti i commissari, tutor a ciascuno dei quali affidare i ragazzi. Dunque TRA tutti i commissari si scelgono i tutor, e non tutti i commissari sono tutor.

Aggiungo poi: il tutor, o docente di riferimento che dir si voglia, cosa dovrebbe fare se non guidare il candidato? Cioè seguirlo? Anche nei contenuti?
Io ho seguito centinaia di alunni per le tesine, i risultati sono stati comunque differenti nonostante la mia guida. E non ho mai ritenuto di giudicare me stessa, mentre valutando le loro tesine. Esattamente come, su scala infinitamente più elevata, non penso che un relatore ritenga di valutare se stesso quando fa discutere le tesi a un laureando.

Ma il docente tutor dovrà correggere l'elaborato o solamente accertarsi che le faccende "burocratiche", vedi invio nei tempi e nei modi corretti, vengano svolte dal ragazzo?
Come può fare a seguire l'elaborato un docente non di una materia di indirizzo?
Comunque, in base al lavoro del tutor, ci saranno alunni che faranno un elaborato ben fatto e altri no... alla fine i docenti tutor si valuteranno tra loro... bella cosa!!!

Mi scordavo... costretti a fare il tutor per avere il 23 del mese l'importo del cedolino ugiale o anche più basso di altri docenti del cdc che si stanno "a girare i pollici"!

per quanto si è evitato di chiamarla "tesina" a me pare solo una riedizione con nome diverso del vituperato elaborato pluridiscplinare di cui nessuno sentiva la mancanza e che ciascun docente seguiva per la propria disciplina, ora si parla di tutor ma il senso non cambia, peraltro non vedo come potrei dare indicazioni che non siano di carattere generale per discipline non di mia competenza!

visto che sarà una riedizione dello pseudo esame dello scorso anno si poteva almeno lasciarlo invariato invece di aumentare le incombenze solo dei commissari a fronte di compenso sempre misero e, almeno nella mia scuola, una miriade di riunioni e ore inutili perse in fuffa....alla fine gli alunni li conosciamo, sappiamo cosa sanno o non sanno fare, almeno potevano semplificare la pratica dopo un anno veramente stressante sarebbe stato auspicabile, ma il nuovo ministro voleva anche lui dare l'impressione del cambiamento senza cambiare nulla e quindi fingiamo che sia un esame "serio ed approfondito"!

uli17 ha scritto:L'ordinanza dice altro. Dice che il cdc sceglie, tra tutti i commissari, tutor a ciascuno dei quali affidare i ragazzi. Dunque TRA tutti i commissari si scelgono i tutor, e non tutti i commissari sono tutor.

Anche io interpreto in questo modo. Altri colleghi invece dicono che tutti i commissari si devono suddividere gli studenti. Sinceramente lo trovo poco logico, anche nell'ottica della raccolta degli elaborati. Mi pare più opportuno che i docenti di riferimento siano i commissari interni delle discipline dell'elaborato.
Certo che queste ordinanze le scrivono con i piedi...

Nella mia scuola abbiamo deciso che tutti i commissari faranno da docenti di riferimento. I docenti non dovranno discutere dei contenuti dell'elaborato, né tantomeno farsi mostrare bozze dello stesso.

ginestra ha scritto:

uli17 ha scritto:L'ordinanza dice altro. Dice che il cdc sceglie, tra tutti i commissari, tutor a ciascuno dei quali affidare i ragazzi. Dunque TRA tutti i commissari si scelgono i tutor, e non tutti i commissari sono tutor.

Anche io interpreto in questo modo. Altri colleghi invece dicono che tutti i commissari si devono suddividere gli studenti. Sinceramente lo trovo poco logico, anche nell'ottica della raccolta degli elaborati. Mi pare più opportuno che i docenti di riferimento siano i commissari interni delle discipline dell'elaborato.
Certo che queste ordinanze le scrivono con i piedi...

Se chi legge quel passo capisce che tutti i commissari devono essere docenti di riferimento di un gruppo di alunni, costui dovrebbe rimettersi a studiare, e imparare un po' meglio a fare l'analisi del testo: non passerebbe neanche un test invalsi di italiano. L'ordinanza è scritta male. Ma qui è inequivocabile per chi conosce la lingua italiana.

Oggi sono dubbiosa...eventuali privatisti all'esame di Stato hanno diritto al tutoraggio?

simon80 ha scritto:Oggi sono dubbiosa...eventuali privatisti all'esame di Stato hanno diritto al tutoraggio?

Nella circolare uscita nella mia scuola dicono di no.

Riferimenti normativi ci sono?

simon80 ha scritto:Riferimenti normativi ci sono?

La domanda va fatta al contrario: la normativa dice che i privatisti hanno un docente di riferimento? Controlla l'O.M.

[quote="mac67"][quote="simon80"]Riferimenti normativi ci sono?[/quote]

La domanda va fatta al contrario: la normativa dice che i privatisti hanno un docente di riferimento? Controlla l'O.M.[/quote]

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non mi sembra...ma non dice neanche che non lo hanno...

simon80 ha scritto:

mac67 ha scritto:

simon80 ha scritto:Riferimenti normativi ci sono?

La domanda va fatta al contrario: la normativa dice che i privatisti hanno un docente di riferimento? Controlla l'O.M.

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non mi sembra...ma non dice neanche che non lo hanno...

Se non dice che devono averlo, allora non devono averlo.