Cassa integrazione...e poi?

Ciao a tutti,
scrivo per conto di un'amica che lavora come educatrice con contratto a tempo indeterminato in una scuola privata religiosa. Spero possiate aiutarci anche se non si tratta di scuola statale.
Dallo scorso 7 giugno la mia amica è in cassa integrazione invece di svolgere i centri estivi e lavorare quindi fino a fine luglio.
Il suo datore di lavoro le ha detto che avrà diritto alla cassa integrazione Covid solo fino a fine luglio, dopodiché verranno utilizzate tutte le ferie che le rimangono per coprire i giorni non lavorati.
È una procedura corretta? Può fare usare tutte le ferie e addirittura, penso io, far andare sotto zero con i giorni di ferie?
Come è possibile che le ferie possano coprire tutto fino all'inizio del nuovo anno scolastico?
Grazie ancora a chi potrà darci una mano a capire.
Buona giornata!

Premesso che non so cosa preveda il contratto della tua amica, le ferie se non ci sono ragioni che lo impediscono (malattia, maternità, fine del contratto) vengono richieste nel periodo estivo prima dell'inizio del successivo anno scolastico (cioè nella scuola statale prima del 1 settembre). Non mi sembra che ci sia niente di strano. Quando vorrebbe richiedere queste ferie? Spera che le siano monetizzate?

Dice che probabilmente non sono sufficienti per coprire tutto il periodo che manca alla ripresa del lavoro (sono state usate anche in precedenza per non mettere i dipendenti in cassa). Cosa succede in questo caso? Si va in debito?

E' escluso che si possa andare sottozero con le ferie, cioè che un lavoratore possa ad agosto essere messo in ferie per X giorni se ne ha maturati meno di X.
Detto questo, senza conoscere nient'altro, è arduo ipotizzare cosa può succedere.

Non è più semplice porre una domanda del genere all'ufficio del personale?

E' stato chiesto ed hanno risposto che si vedrà più avanti come procedere.....

A me è capitato nel mio lavoro precedente di andare sotto con le ferie.
In busta paga era segnato il totale sotto lo 0. Io a quel punto mi sono licenziata e ho dovuto pagare il corrispettivo, altrimenti funziona che al riprendere del lavoro si maturano e si torna sopra lo 0.

Giovannajo ha scritto:A me è capitato nel mio lavoro precedente di andare sotto con le ferie.
In busta paga era segnato il totale sotto lo 0. Io a quel punto mi sono licenziata e ho dovuto pagare il corrispettivo, altrimenti funziona che al riprendere del lavoro si maturano e si torna sopra lo 0.

Parli evidentemente di lavoro nel privato.
Una cosa del genere nella scuola statale è inconcepibile.

Non so se possa essere utile, ma prima di entrare nella scuola ho lavorato per un periodo presso un'azienda privata in altro settore. In agosto chiudeva per tutto il mese, ma io non avevo maturato abbastanza ferie per coprire tutto il periodo. Dunque quel mese presi uno stipendio ridotto di circa 300 euro, in base ai giorni effettivamente coperti dalle ferie. Credo che per la tua amica potrebbe finire alla stessa maniera, se non le anticipano le ferie.