Valutazione servizio 2020/21 provvisorie

Promemoria primo messaggio :

Dalle provvisorie vedo che il servizio di mia moglie come CS (dal 9/10 al 22/4) é stato valutato 3,5 punti. Non sono sicuro sia corretto (dai miei calcoli mi aspettavo 3 (6 mesi e 14 GG non valutabili). Oppure il sistema ha considerato 196 GG complessivi (6 mesi e 16 GG)?

marco.x ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Ecco, ho fatto la PEC con riferimento alla nota ministeriale. Prescindendo dalla risposta però ora per me la questione é chiusa.

la PEC è equiparata ad un'identità digitale. immagino tu abbia specificato che scrivi per conto dell'altrA polA e sopratutto abbia allegato copia dei vs. documenti di identità... se non fatto, credo ti convenga inviare di nuovo la mail scusandoti per la mancanza.

giusto cmq, questione chiusa... non so cos'altro tu possa fare. speriamo qualcuno competente possa dare indicazioni perchè è sempre utile avere un minimo di preparazione in queste cose

Fatto tutto

ilsolitoitaliano ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Premesso che non sono affatto sicuro che il punteggio di mia moglie sia scorretto e che sto facendo tutto questo per scrupolo e per onestà, ora che ho inviato una PEC, che legalmente funge da reclamo, ho fatto davvero tutto quello che potevo. In caso di un AA che lavora bene, non zelante, e la capofila non interviene sulla domanda di mia moglie o mi ribadisce che la domanda é stata valutata correttamente, ho comunque la mail che attesta che il reclamo, in tutra onestà, io l:ho mandato. In tal modo, gufi, rosiconi e disonesti potranno solo tacere.

P.s.: tanto per curiosità: se l'AA che rettifica é un AA che lavora bene, quello che non lo fa cos'è? Una capra?
La AA della mia scuola capofila allora é un somaro?

Voglio che sia chiara una cosa. Credo che tu sia una persona estremamente onesta e scrupolosa. E sicuramente non un furbo (tra l’altro i furbi nelle graduatorie non vanno da nessuna parte), altrimenti non lo avresti scritto qui. Detto ciò credo che tu abbia fatto di tutto per evidenziare la cosa , in tal caso hai una pec che comprova il tuo interessamento. Detto ciò facciamo sempre molta attenzione (lo dico anche a me stesso) , gli amministrativi nelle scuole non sempre sono all’altezza dei sempre più onerosi compiti a loro assegnati, soprattutto quelli “vecchio stampo”

Purtroppo lo so

marco.x ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Ecco, ho fatto la PEC con riferimento alla nota ministeriale. Prescindendo dalla risposta però ora per me la questione é chiusa.

la PEC è equiparata ad un'identità digitale. immagino tu abbia specificato che scrivi per conto dell'altrA polA e sopratutto abbia allegato copia dei vs. documenti di identità... se non fatto, credo ti convenga inviare di nuovo la mail scusandoti per la mancanza.

giusto cmq, questione chiusa... non so cos'altro tu possa fare. speriamo qualcuno competente possa dare indicazioni perchè è sempre utile avere un minimo di preparazione in queste cose

L'altrA polA è iscritta anche lei al forum ma praticamente non legge mai ed io curo i suoi interessi. A mala pena sa che c'è stato un aggiornamento delle graduatorie...

ahahah...l'altra pola....sumpatico.
non tutti i poli lo farebbero, comunque. c'è anche chi dice : la faccenda è tua, arrangiati. Sii autonoma.

A mia moglie ? Ma assolutamente no!

monza ancora niente bah

La risposta della capofila è stata immediata.
"Buongiorno,
come le ho già comunicato telefonicamente il conteggio si basa in giorni e non in mesi.
La fonte che Lei cita dice proprio "Se la fonte si esprime in mesi..."
Nel caso delle graduatorie "la fonte" si esprime in giorni e lo puo desumere dalla domanda.
Nello stesso modo il sistema calcola il servizio in giorni.
Distinti saluti."
Adesso ce l'ho anche per iscritto e se chicchessia dovesse aver da obiettare qualcosa avrò il mio lasciapassare.
Per amore, solo per amore!

sempreconfusa1 ha scritto:ahahah...l'altra pola....sumpatico.
non tutti i poli lo farebbero, comunque. c'è anche chi dice : la faccenda è tua, arrangiati. Sii autonoma.

Sono d'accordo! L'altrA pollA deve provvedere alle proprie cose! Non le abituiamo troppo bene, facessero da se!

Già ad averla convinta a buttarsi :-(

Va beh, allora, “da suocera”, dico se già l’hai convinta a buttarsi hai avuto una piccola vittoria e per ora puoi accontentarti. Ma solo per ora. :-))))

mark14 ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:ahahah...l'altra pola....sumpatico.
non tutti i poli lo farebbero, comunque. c'è anche chi dice : la faccenda è tua, arrangiati. Sii autonoma.

Sono d'accordo! L'altrA pollA deve provvedere alle proprie cose! Non le abituiamo troppo bene, facessero da se!

intanto era l'altra pola, non "polla", non mischiamo le carte in tavola...Non era per criticare, ma per apprezzare la cortesia di altro polo verso la sua consorte. A volte si possono avere anche millemila difficoltà, non si può dire, e la filosofia che ho citato io può risultare perdente.

Sul "polla" avevo sorvolato infatti, dando per scontato l'errore in buona fede da t9.

L'ALTRO POLO ha scritto:La risposta della capofila è stata immediata.
"Buongiorno,
come le ho già comunicato telefonicamente il conteggio si basa in giorni e non in mesi.
La fonte che Lei cita dice proprio "Se la fonte si esprime in mesi..."
Nel caso delle graduatorie "la fonte" si esprime in giorni e lo puo desumere dalla domanda.
Nello stesso modo il sistema calcola il servizio in giorni.
Distinti saluti."
Adesso ce l'ho anche per iscritto e se chicchessia dovesse aver da obiettare qualcosa avrò il mio lasciapassare.
Per amore, solo per amore!

Vorrei tuttavia fare un'ultima riflessione su questa mail della capofila: in effetti, dalla nuova domanda telematica si evince chiaramente la sola imputazione del servizio in giorni e non in mesi. Differentemente da quanto avveniva in passato. Quando avevamo le carte si richiedeva, nella tabella riepilogativa dei servizi, il numero dei mesi e dei giorni residui. Nella nuova domanda telematica assolutamente no, compaiono solo i giorno totali nell'intero anno scolastico. Questo mi fa pensare che l'errore é di chi conteggia ancora in mesi e in giorni residui e che gli articoli postatI in questo topic, con la nuova domanda telematica, sono obsoleti. Cosi come la nota ministeriale citata, pur accennata nel bando, ma a cui non si fa esplicito riferimento . Casomai dovrebbe essere marco.x a dover ricorrere...

Mi unisco anche io alla discussione. Pure essendo docente precario, ho presentato egualmente domanda ATA. Ed anche io con lo stesso problema: il sistema ha calcolato in giorni e non secondo il calendario civile facendo in alcuni casi scattare la frazione superiore a 30 giorni. E non so se inviare PEC alla scuola capofila. La tabella valutazione titoli di servizio parla "per ogni anno" e "per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg". Io sono per l'interpretazione fornita da chi segue il calendario civile. Secono me il ministero ha costruito la piattaforma sulla base di quella dei docenti esprimendo il calcolo del servizio in giorni.

dolcenaufragare ha scritto:Mi unisco anche io alla discussione. Pure essendo docente precario, ho presentato egualmente domanda ATA. Ed anche io con lo stesso problema: il sistema ha calcolato in giorni e non secondo il calendario civile facendo in alcuni casi scattare la frazione superiore a 30 giorni. E non so se inviare PEC alla scuola capofila. La tabella valutazione titoli di servizio parla "per ogni anno" e "per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg". Io sono per l'interpretazione fornita da chi segue il calendario civile. Secono me il ministero ha costruito la piattaforma sulla base di quella dei docenti esprimendo il calcolo del servizio in giorni.

E se il ministero ha fatto questo, che si sia d'accordo o no, è giusto agire in quella direzione.

Ma va in contrasto con il richiamo normativo citato dallo stesso ministero.
Come al solito il ministero non si esprime e non fuga il dubbio.
Tuttavia, si badi bene, che in caso di interpretazione diversa da parte della scuola controllante il servizio sarebbe prestato di fatto e non di diritto a seguito di rettifica.
Io ho il problema, oltre il valore di punteggio di cui si discute, che il punteggio totale risulta essere ben al di sopra di quello derivante dalle due interpretazioni qui seguite.
Invio PEC illustrando titoli di servizio e titoli culturale alla scuola capofila?

dolcenaufragare ha scritto:Ma va in contrasto con il richiamo normativo citato dallo stesso ministero.
Come al solito il ministero non si esprime e non fuga il dubbio.
Tuttavia, si badi bene, che in caso di interpretazione diversa da parte della scuola controllante il servizio sarebbe prestato di fatto e non di diritto a seguito di rettifica.
Io ho il problema, oltre il valore di punteggio di cui si discute, che il punteggio totale risulta essere ben al di sopra di quello derivante dalle due interpretazioni qui seguite.
Invio PEC illustrando titoli di servizio e titoli culturale alla scuola capofila?

Questo assolutamente no e ne sono stracerto. Il servizio è prestato di fatto e non di diritto solo se effettuato sulla base di dichiarazioni mendaci da parte del candidato o in mancanza di titolo d'accesso.
Io ho proprio fatto questo: inviato PEC alla scuola capofila richiamando, oltre all'elenco dei titoli dichiarati e a relative date di conseguimento e valutazioni conseguite (ove presenti) anche il punto normativo che mi faceva dubitare della correttezza della valutazione. Loro mi hanno dato la risposta che ho postato...non è che arriva un altro AA e se ne fa una pallottola di carta straccia. Tanto più che, fino ad un anno fa, la scuola di primo servizio delegava i controlli alla capofila! Quantomeno dovrebbe sentirli!  In ogni caso, io ho fatto tutto quello che potevo fare. Il caso opposto, oltre a non essere corretto, secondo me sarebbe davvero mortificante e frustrante.

Spiace contraddire, la dichiarazione mendace è aggravante in sede penale. Servizio di fatto e non di diritto.

Spiace anche a me ma ti sbagli. Comunque ognuno agisce come meglio crede

L'ALTRO POLO ha scritto:
Vorrei tuttavia fare un'ultima riflessione su questa mail della capofila: in effetti, dalla nuova domanda telematica si evince chiaramente la sola imputazione del servizio in giorni e non in mesi. Differentemente da quanto avveniva in passato.
[...]
Casomai dovrebbe essere marco.x a dover ricorrere...

ciao AltroPolo.... grazie x il pensiero ma credo che la tua scuola si sia rifatta al così detto "conforto informatico" ovvero la tendenza a fidarsi del proprio strumento di lavoro lasciando in secondo piano il proprio giudizio.
il bando, alla tabelle dell'attribuzione dei punteggi per servizio  cita testualmente: "per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni"  e non "ogni 30 giorni o frazione ecc."...
il termine "mese", in virtù dei richiami legislativi richiamati in premessa allo stesso bando è da intendersi, agli effetti di legge, mese solare secondo il calendario comune.
infatti lo stesso bando, nei vari commi, parla di termini di 30 giorni e non di "mese"...
onestamente -sarà una mia mancanza certamente - non capisco dov'è scritto che il punteggio vada rapportato al mese convenzionale di 30 giorni.

Sul PDF riepilogativo della domanda però dice "numero di giorni calcolati dal sistema" e non come avveniva nelle carte "mesi" e il quadratino corrispondente ovvero complessivi giorni....é ciò che ha scritto la capofila nella PEC

dolcenaufragare ha scritto:
[...]
Secono me il ministero ha costruito la piattaforma sulla base di quella dei docenti esprimendo il calcolo del servizio in giorni.

ciao, sì, potrebbe darsi.
oppure potrebbe essere che sia girata una circolare a chiarimento che attesti la correttezza del sistema calcolato a giorni.
sarebbe bello che qualche AA si unisse alla discussione.

L'ALTRO POLO ha scritto:Sul PDF riepilogativo della domanda però dice "numero di giorni calcolati dal sistema" e non come avveniva nelle carte "mesi" e il quadratino corrispondente ovvero complessivi giorni....é ciò che ha scritto la capofila nella PEC

sì ma restano i riferimenti normativi in premessa e il metodo di calcolo in tabella...
ad ogni modo l'importante è che l'altrA polA abbia una carta d'appoggio nel caso di rogne

resta l'amarezza di un sistema burocratico intricato e anacronistico che qualcuno osa definire ancora "borbonico"...

Infatti. Magari! Io però davvero ora sto tranquillo. Posso documentare tutto. Devo davvero trovare l'AA che, pur conoscendo la situazione, se ne sbatte totalmente della scuola capofila e da tutta la colpa a me e di riflesso all'AltrA PolA (da stamattina la chiamo così)?

Appunto, la carta d'appoggio ce l'ha e spero che basti on caso di eventuali ulteriori rogne