Part time modifica

E' possibile secondo voi chiedere una modifica della percentuale del part time il primo di settembre al proprio DS ( prima della formazione delle cattedre).

Seconda domanda : se il part time è verticale su 3 giorni ( scritto su contratto) se si passa a 12 ore viene anche esso in 3 giorni in automatico oppure non è detto, per i soliti motivi organizzativi dell'orario.

O andrebbe fatta su domanda la specifica richiesta di modifica da 9 ore su 3 giorni a 12 ore su 3 giorni.

Grazie in anticipo per chi vorrà darmi il suo parere.

Puoi provare, ma decide lui se è interesse della scuola concedertela oppure no.
Non è detto.
La richiesta fatta il 1 settembre non credo che sia così dettagliata, ma a mia memoria neanche quella che si fa entro il 15 marzo (indichi part time verticale, orizzontale e misto, ma non il numero dei giorni).

Dec ha scritto:Puoi provare, ma decide lui se è interesse della scuola concedertela oppure no.
Non è detto.
La richiesta fatta il 1 settembre non credo che sia così dettagliata, ma a mia memoria neanche quella che si fa entro il 15 marzo (indichi part time verticale, orizzontale e misto, ma non il numero dei giorni).

Grazie Dec.

Infatti, in quella del 15 marzo non si può scrivere il numero dei giorni, cioè l usp ti concede l'aumento delle ore e la tipologia verticale/orizzontale, ma non puoi chiedere il numero dei giorni, poi la palla passa al DS. Infatti quello è il problema, una volta che l'usp ti concede le 12 ore ( e lo fa senza problemi) poi però se il DS te le mette in 4 giorni non puoi dire nulla....ecco perché dicevo di chiedere direttamente al DS , ma come giustamente dici te può non concederlo.

Però da quanto mi dici mi confermi che se il DS  concorda l'usp non dovrebbe fare problemi, la mia paura è però che solo per motivi didattici possa il DS intervenire.

Fino  a qualche anno fa le modifiche delle ore del pt erano di competenza del DS solo il passaggio da full a pt o viceversa era competenza degli USP.

Io credo che a settembre non sia il docente a poter chiedere un cambiamento delle ore, ma solo il Ds per esigenze didattiche e organizzative. Chiaramente il docente dev'essere d'accordo e sicuramente capita che l'iniziativa venga presa invece dal docente che chiede al Ds di presentare questa richiesta all'usp; se il Ds lo fa, non credo che l'usp gli vada a chiedere quali sono queste esigenze didattiche (che quindi possono anche non esistere).

Dec ha scritto:Io credo che a settembre non sia il docente a poter chiedere un cambiamento delle ore, ma solo il Ds per esigenze didattiche e organizzative. Chiaramente il docente dev'essere d'accordo e sicuramente capita che l'iniziativa venga presa invece dal docente che chiede al Ds di presentare questa richiesta all'usp; se il Ds lo fa, non credo che l'usp gli vada a chiedere quali sono queste esigenze didattiche (che quindi possono anche non esistere).

Concordo! Credo che sia proprio così. Grazie mille!

A proposito di modifica del part-time, vi chiedo un parere su questa mia intenzione: sono in part-time verticale per 12 ore (dall'immissione in ruolo nel 2018), allora lo chiesi per tutto l'anno. Considerato che la normativa dice che il part time può essere chiesto anche solo per alcuni periodi, secondo me sarebbe possibile, in astratto, fruire del part time verticale per 12 ore solo dal 1 settembre al 30 giugno e lavorare a tempo pieno dal 1 luglio al 31 agosto (quando le lezioni sono sospese). L'amministrazione scolastica lo consente nella prassi? Avete notizia di qualche collega che fruisce di un part time così articolato? Non creerebbe disservizi alla scuola e permetterebbe al docente di avere lo stipendio pieno per 2 mesi (la modifica dovrebbe essere presentata entro il prossimo 15 marzo). Vi chiedo di rispondermi perchè su internet non trovo nulla su questa specifica situazione.

Se avessi notizie del genere, lo farei anch'io, ma soprattutto lo farebbero tutti. Non credo proprio che sia possibile.

[quote="Dec"]Se avessi notizie del genere, lo farei anch'io, ma soprattutto lo farebbero tutti. Non credo proprio che sia possibile.[/quoc

Grazie Dec per la veloce risposta. Faccio presente che in passato ho lavorato presso altra amministrazione pubblica ove fruivo di un part time verticale che mi consentiva di selezionarmi i periodi di part-time di interesse senza trovare opposizioni, invero la normativa non impone il part time necessariamente per tutto l'anno. Tuttavia è bene interpellare l'ufficio scolastico competente, tenendo presente che effettivamente nella scuola non ho avuto sinora notizia di part time verticali non comprendenti anche i mesi estivi . Comunque approfondiamo l'argomento e condividiamo eventuali novità.

al55 ha scritto:... Faccio presente che in passato ho lavorato presso altra amministrazione pubblica ove fruivo di un part time verticale che mi consentiva di selezionarmi i periodi di part-time di interesse senza trovare opposizioni...

Nessuno ignora che esiste il part time ciclico, una particolare forma di part time verticale in cui la prestazione lavorativa si concentra in determinati mesi/bimestri/trimestri/semestri..., con grande varietà di applicazione.
Ma è ben diverso, ad esempio, il part time ciclico dell'impiegato del Catasto/ADE/Comune..., uffici aperti al pubblico in egual misura tutto l'anno, che può lavorare anche a trimestri alterni, rispetto a quello del docente, che non potrebbe "lavorare" nel trimestre luglio-settembre e stare a casa ottobre-dicembre.
Non foss'altro perché
a) gli studenti a luglio e agosto non ci sono
b) il docente è obbligato per contratto a fruire delle ferie proprio all'interno del trimestre in cui vorrebbe lavorare.

Caro fradacla, posso dirti questo: quasi vent'anni fa lavoravo a part-time, ero di ruolo nell'amministrazione della giustizia. Anche nei tribunali il lavoro sostanzialmente si blocca in estate essendo sospese le udienze e si va tutti in ferie (restano solo in pochi per le urgenze). Ebbene si poteva tranquillamente stare a part-time in inverno (non tutti i mesi chiaramente) e rientrare a tempo pieno in estate quando il lavoro diminuiva drasticamente. Quindi nella scuola, in estate, almeno un mese di rientro a tempo pieno lo si potrebbe consentire, riservando la parte rimanente per le ferie. Pertanto continuo a pensare che in estate, almeno per un solo mese, il docente in part-time potrebbe rientrare a tempo pieno. Nella normativa nulla lo impedisce. Quelle che hai svolto sono considerazioni di buon senso e fondate che tuttavia si potrebbero armonizzare con l'interesse del docente in part-time che per attenuare la perdita economica rientrasse magari a tempo pieno ad agosto dopo aver fruito delle ferie a luglio o viceversa. Può essere che in futuro una interpretazione più elastica delle norme possa consentirlo. Un modo per venire incontro ai molti docenti che scelgono il part-time per gravi necessità (malattie in famiglia, assistenza ai figli ecc...). Non dobbiamo per forza pensare alla strumentalizzazione di rientrare a tempo pieno quando la scuola è chiusa. Comunque grazie per l'utile confronto su un argomento poco dibattuto. Concludo con un esempio, sulla base di quando si faceva nell'amministrazione della giustizia: "Il sottoscritto....chiede di prestare servizio a part-time per n. X ore settimanali dal 1.1.2021 al 30.7.2021 e dal 1.9.2021 al 31.12.2021. Rientra a tempo pieno dall'1 al 31 agosto 2021".

Facciamo che te lo concedono a patto che tu vada 18/h a scuola... a me certi quesiti lasciano senza parole... tu vuoi lo stipendio pieno mentre sei in ferie?! Ti sembra una cosa possibile? Io propongo il passaggio a 36 ore settimanali tutte retribuite per tutti i docenti d’Italia nei mesi di Luglio e Agosto... magari ci cascano....

al55 ha scritto:Caro* fradacla, posso dirti questo: quasi vent'anni fa lavoravo a part-time, ero di ruolo nell'amministrazione della giustizia. Anche nei tribunali il lavoro sostanzialmente si blocca in estate essendo sospese le udienze e si va tutti in ferie (restano solo in pochi per le urgenze).

Quell'avverbio fa la differenza: i tribunali non chiudono i battenti agli utenti; chi ha bisogno di un certificato penale trova l'ufficio funzionante, ...; inoltre quando rientravi a tempo pieno ad agosto facevi o no 36 ore settimanali in ufficio?

Le scuole invece a luglio e agosto chiudono agli studenti, che sono la ragione primaria che giustifica la presenza degli insegnanti.

* sono femmina

Mi inserisco in questo post perchè ho una domanda simile: ho un part-time verticale di 9 ore e quest'anno scolastico 21/22 è stata sdoppiata una delle mie classi.
Avrebbe senso (e, soprattutto, si potrebbe ancora fare) chiedere al DS una modifica del mio part-time, arrivando a 12 ore, per avere l'altra metà della classe, che ora è rimasta scoperta?

Puoi provare a chiedere, ma forse è troppo tardi.

Dec ha scritto:Puoi provare a chiedere, ma forse è troppo tardi.

Un docente a tempo pieno, può chiedere una riduzione dell'orario, in pratica un part time provvisorio, durante l'anno scolastico, prima dell'inizio delle lezioni o durante. Naturalmente per un'esigenza ben motivata. O in questi casi l'unico strumento è solo l'aspettativa?

Non ho mai sentito parlare di una possibilità di questo tipo.